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ginevra.garau Vi aspetto oggi su Canale 5 alle 16:30 a Verissimo per parlare del mio percorso ad Amici. Vi mando un abbraccio, Gine.
Alex.
Le scalinate si riempirono di gente, non appena la produzione ci convocò per un collegamento straordinario di Maria. <<Non so se lo sapete, ma tutti coloro che escono da qui partecipano ad un programma Mediaset: Verissimo, condotto da Silvia Toffanin.>> Iniziò a parlare Maria tramite gli auto parlanti istallati nella casetta. Ginevra mi aveva scritto qualche giorno fa, proprio per dirmi di aver partecipato a suddetto programma, ma non si era dilungata molto in merito. <<Volevo semplicemente che Alex vedesse l'intervista che Silvia ha fatto a Ginvera, perché parla molto di lui.>> Continuò a parlare Maria, devo aver sorriso involontariamente perché subitamente ricevetti uno schiaffetto dietro la nuca da parte di Alberto. Successivamente mi concentrai sul monitor, posto difronte a noi, dove apparve il volto della conduttrice del programma incriminato e poggiai il viso su una mano aspettando che il filmato partisse.
"Cosa lega tanto te ed Alex?" Fu la prima domanda che la Toffanin porse alla nostra ex compagna di percorso. "Non saprei dirtelo, anche perché lui è una persona molto complicata da comprendere." Rispose Ginevra con un piccolo sorriso sul volto che contagiò inevitabilmente tutte le persone sedute con me sulle scalinate. "Fra voi c'è solo amicizia o qualcosa di più?" Incalzò incuriosita la conduttrice con un piccolo sorriso malizioso sul volto. Sorrisi all'espressione impacciata dipinta sul volto della ragazza che agli occhi di tutti noi risultava cambiata: aveva tagliato i capelli e si era truccata, non lo faceva mai in casetta utilizzando la scusa "tanto sto male anche con quello in faccia". "Diciamo che è un legame molto speciale. Lui sa tutto di me, è stata la prima persona con cui ho parlato, anche se in realtà lo conoscevo da prima del programma, la prima con cui mi sono confidata. Ha un carattere che aiuta anche me ad essere me stessa. Mi fa stare proprio bene, tranquilla, infondendomi tanta leggerezza e spensieratezza." Per una volta tanto non riuscivo a togliermi quel maledetto sorriso dal volto, era ovvio che fra noi non ci sarebbe ma stata soltanto dell'amicizia, dovevamo solamente aprire gli occhi. Appoggiai la schiena indietro scontrandola con la parete delle scalinate, guardando il breve video che il programma aveva montato. Sette mesi di leggerezza si distesero davanti ai nostri occhi sulle note di "Easy on me" di Adele, notai una lacrima scendere lungo la sua guancia e lei subito la scacciò via con un dito, era proprio bella.
"Sicura di non essere innamorata?"
"Io credo che l'amore, come lo vedo io, non deve per forza essere una storiella romantica. Per me l'amore è quello incondizionato che nonostante tutto tu ci sei ancora per l'altra persona, perché anche quando ci confrontammo e mi disse <<Guarda per te non provo niente>> lui c'è comunque stato per me. Un infatuazione mentale, perché non avendolo vissuto non posso dirti con certezza <<Silvia, questo era l'amore della mia vita>>. Comunque è sempre stato il mio punto di riferimento, infatti spero di rivederlo, di poter andare a almeno uno dei suoi concerti e spero che lui venga a vedermi a teatro. Quel che sarà, sarà." Mi morsi il labbro inferiore facendolo diventare bianco dalla forza con la quale i miei denti premevano sulla carne, ovviamente essere al centro dell'attenzione non era la mia azione preferita ma continuai a sorridere. " Comunque ti auguro veramente di essere felice e ti devo dire che voi due siete veramente carini, assieme." Il filmato si concluse così che il monitor tornasse del suo colore originale spegnendosi.
