mi hai stravolto la vita! kenan yildiz

capitolo 56

che bella miami!

soprattutto ancora più bella con gli amici più simpatici che esistano

il caldo di luglio a new torino ci stava stancando quindi esattamente alle 23;40 abbiamo preso il primo volo per miami con uno zaino in spalla e con i tacchi e un vestitino

andando così a ballare in uno dei locali più famosi e popolari di miami, grazie ad un amico del capitano di football che ci ha procurato i documenti finti

per poi uscire alle 7 del mattino e dandoci una bella svegliata con un bagno sulla spiaggia di miami beach

è tutto come un film! è tutto tremendamente perfetto!

sto vivendo la vita dei miei sogni...

è proprio vero che certe volte i sogni si realizzano davvero, e anche se comporta mollare tutto per un anno...beh

LO RIFAREI ALTRE 100 VOLTE

sdraiata su miami beach prendo il sole godendomi dei 40 gradi presenti, e scorrendo un po' sulla page del mio insta italiano!

la mia home viene però riempita da ciò che mi rovina questo paradiso per 10 minuti, da un post di webboh che ritrae il mio ragazzo con un'altra ragazza

kenan yildiz, il numero 15 della juventus e futura stella di questa strada è stato visto con una ragazza di origini turche come il ragazzo in centro a torino mano della mano, con un esemplare complicità tra i due e grandissimi sorrisi. i due poi si sono recati all'hotel della ragazza dove il ragazzo le ha lasciato un bacio sulla guancia....
sarà forse finita la storia con miriam allegri per fare posto a questa nuova ship?

mi alzo dal mio telo, sconvolta e con le lacrime che hanno già preso il sopravvento

faccio subito screen al post per poi inviarlo al diretto interessato per poi chiamarlo

anche se in italia sono le 2 di notte...

"pronto miriam?" chiede con voce assonnata
"mi spieghi chi cazzo è quella?" dico urlando
"aspe di chi stai parlando" dice lui rincoglionito
"di chi cazzo devo parlare kenan eh? certo che potevi tranquillamente lasciarmi invece di escogitare un tradimento! che poi puoi nasconderti quanto puoi ma le cose vengono a galla! cavolo pensavi davvero di goderti la tua vita con una nuova ragazza senza che io scoprissi nulla mentre sono dall'altra parte del mondo?"
"miriam io..."
"io cosa? eh kenan cosa? non sai che dire perché è vero mi hai tradita, mi hai tradita porca troia con una più grande tra l'altro perché si vede che quella non è della tua età"
"miriam io posso spiegarti, non ti ho tradita.."
"no non mi hai tradita nooo" dico ironica "vai solo in giro con una tipa per torino accompagnandola al suo hotel, e baciandogli la guanci? per chi mi hai presa? per una scema? beh non lo sono anche se sono più piccola di te"
dall'altra parte del telefono c'è solo silenzio

le mie lacrime ormai i hanno fatto posto alla rabbia

"da quanto va avanti?" chiedo
"quasi 3 settimane"

3 settimane che ho le corna!

rido "e poi eri tu quello che aveva paura che io mi rifacessi una vita qui, che non ti avrei più considerato, che aveva paura del capitano di football e quanto altro. ed invece il mostra caro kenan si è rifatto una vita con un'altra approfondendo del fatto che la sua ragazza fosse in america"
"miriam ti giuro ti posso spiegare, prendo il primo volo per new york e ti spiego"
"spiegarmi come te la sei scopata?"
"no miriam no cazzo, fammi spiegare"
"io non voglio nessuna spiegazione per me la nostra storia finisce qui. e questa volta per davvero kenan"
"miriam ti prego"
"no kenan non mi cercare più, dillo tu a mio padre ai tuoi compagni, alle mie amiche, ma da oggi almeno per me tu non esisti più!"

attacco il telefono sospirando e piangendo mi accascio alla cabina del bagnino colorata

"miry che cosa è successo?" chiede tyler, preoccupato asciugandomi le lacrime

alzo lo sguardo trovandomi il capitano a petto nudo con i capelli scombinati, è fottutamente sexy

mi porge la mano per poi abbracciarmi per consolarmi

mi allontano dall'abbraccio per guardalo bene negli occhi con le braccia al suo collo

"miry ti senti bene?" chiede chiamandomi con quel nuovo soprannome

ed io senza pensarci due volte, incastri le mie labbra sulle mie stringendolo come non mai a me