capitolo 57

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maggio 2025, un anno dopo

juve storia di un grande amore il bianco che abbraccia il nero, un coro che si alza davvero, solo per te, è la juve storia di quel che sarò.....

l'inno della mia squadra riecheggia nell'allianz stadium più forte che mai è a me rimbomba il cuore

perché dopo un anno, tornare qui dentro ti fa venire i brividi e le lacrime...

una settimana dal mio ritorno e l'italia mi era mancata come non mai...

la mia torino, la mia casa, la mia famiglia, la mia livorno, la mia scuola, anche se ormai tra due settimane finisce, e la mia squadra del cuore

una settimana piena di emozioni, una settimana strana, una settimana di adattamento alle temperature, al fuso orario, e alle persone intorno a me

ma stasera siamo di nuovo qui, a giocare una delle partite più importanti che potrebbero portarci alla finale dello scudetto

questa stagione è stata più bella che mai, e la juve è tornata a splendere tenendo fisso il primo posto in classifica

e stasera juve-milan sembra che sia un gioco da ragazzi, una partita da nulla

visti i nostri che abbiamo in campo...

tra cui kenan yildiz arrivato sesto nei migliori giocatori del mondo durante la premiazione del pallone d'oro, vinto da haaland

una bestia che quest'anno ha fatto più di 60 goal in serie a e 20 in coppa italia...

la pelle d'oca solo al pensiero, la pelle d'oca solo al fatto che non lo sento da 8 mesi, la pelle d'oca se penso che dovrò scambiarci prima o poi parola

anche perché in fondo, lui è single ed io sono single

con tyler non si è mai concretizzato nulla, forse per il fatto che è dovuto partire in canada per il football o forse per il fatto che non provavo nulla di forte per lui

perché l'amore vero l'ho provato solo una volta, e solo con una persona...

l'altro invece si era fidanzato invece con la ragazza di origini turche, ma di colpo lui stesso mise punto alla storia d'amore dopo un mese e mezzo, affermando di provare solo un forte affetto ed amicizia nei suoi confronti, nulla di più

perché anche lui l'ha provato solo una volta l'amore vero, e solo con una persona

il fischio d'inizio mi sveglia dai mille pensieri e mi giro verso papà che mi sorride come non mai

"quanto mi sei mancata amore del babbo, e quanto sei cresciuta" afferma abbracciandomi

perché è vero ero cresciuta, non ero più la stessa miriam, non ero più una bambina ma molto velocemente ero diventata una donna molto di più di quanto gli altri si aspettassero

il cambio d'aria fa veramente uno strano effetto, sopratttto l'aria americana

la partita continua fino a quando al 13 minuto un giocatore cade a terra mostrando allo stadio di essersi fatto davvero male

ed il giocatore era il nuovo numero 10

kenan yildiz

si tocca la coscia piangendo mentre vlahovic chiama i soccorsi

lo stadio è muto, tutti sono in ansia e sudano freddo, e tutti si stanno cagando addosso dalla paura

dalla paura che il loro calciatore preferito si sia fatto male seriamente

ed evidentemente è la verità perché il ragazzo non fa altro che urlare dal dolore e non si regge in piedi

e a me viene da piangere per la paura

prendono il ragazzo mentre mio padre chiede cambio con chiesa, e lo portano dentro fino al jmedical

e non si sa come mai, le mie gambe stanno seguendo la barella senza alcun motivo preciso, senza motivazione

sto solo seguendo ciò che il mio cuore dice di fare, anche se sta battendo all'impazzata

continuo a camminare velocemente raggiungendo il ragazzo che ha la vista offuscata dalle lacrime che non cessano di scendere

"kenan" mormoro sussurrando
"miriam" riesce a dire e muovendo la mano per afferrare la mia

e lì il mio cuore non batte più

perché mi fai ancora questo effetto perché?

la stringe come non mai come se avesse pura di quello che sta per succedere

piange e piange mentre io vicina a lui resto interdetta non sapendo che fare

"ei stai tranquillo ora i medici capiscono cosa hai stai tranquillo" cerco di tranquillizzarlo con la voce che trema

tra noi due non c'è nulla perché mi comporto come se stessi per perdere la cosa più importante al mondo

"sei tornata" dice con poca forza
"si"
"stai qui con me.. ho paura per favore"

e queste parole mandano pure il mio cervello in confusione oltre che al cuore

"sono qui, sono qui" dico
stringe ancora la mia mano guardandomi
"mi sei mancata e ti devo dire tante cose"

non ce la posso fare

"lo farai ma ora devi andare" dico fredda cercando di non cedere

"ti amo" dice prima di essere portato dentro per la visita

ed io resto immobile davanti la porta




spazio autrice;
lo so vi ho fatte patire le pene dell'infermo! e mi scuso ma la storia non può essere troppo piatta
detto questo vi dico che questa settimana finirà questa storia aime e non sapete quanto piango per ciò...
vi ringrazio per tutto davvero, per tutte queste letture, per qualsiasi cosa, ma...

questo è solo l'inizio, ed ho una sorpresa per voi

mettete la sveglia per domani

venerdì 16/02

mi hai stravolto la vita! kenan yildizDove le storie prendono vita. Scoprilo ora