CAPITOLO XXIII.

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- Sicuro di farcela?- chiese Keisuke, osservando il ragazzo vestirsi.

- Mi hai tenuto a letto una settimana, la mia caviglia sta più che bene; tu piuttosto, sicuro che le ferite non ti facciano male?- rispose Chifuyu, andando verso il ragazzo, ancora sdraiato a letto.

Baji fece un sorriso furbo.

- Perché non le controlli?- fece per abbassare le lenzuola, ma Chifuyu gli mise velocemente una mano sulla sua, bloccandolo.

- Keisuke, dobbiamo andare al lavoro; abbiamo finito dieci minuti fa, resisti almeno fino alla pausa- lo riprese, chinandosi verso di lui e lasciandogli un bacio sulle labbra - vado di là, così ti cambi con calma, va bene?-.

- Sicuro di non volermi aiutare?-.

- Keisuke, solo- Chifuyu si staccò per allontanarsi da lui, ma il moro gli afferrò il polso, tirandolo appena verso di sé.

- Durante la pausa, posso sbatterti in magazzino?- sussurró vicino al suo orecchio, e il ragazzo venne scosso da un brivido.

- Solo perché è un po' che non lo facciamo lì-.

Soddisfatto, Baji gli lasciò il polso e Chifuyu uscì velocemente dalla stanza prima che il moro riuscisse a fregarlo in qualche altro modo.

Si diresse in cucina, dove trovò Ryusei, con indosso i pantaloni e il grembiule, intento a cucinare.

- Buongiorno- disse Chifuyu; il ragazzo si voltò, rivolgendoli un sorriso.

- Buongiorno!- esclamò - dormito bene? Di sicuro hai avuto un buon risveglio, stamattina avete fatto tremare i muri- rise.

- Un piccolo ringraziamento per ieri sera- affermò Chifuyu, lanciando un'occhiata alla schiena del ragazzo, piena di succhiotti e piccoli segni di morsi - noto che Kazutora ha imparato in fretta come prendersi cura di te-.

- È uno che presta parecchia attenzione- rise il ragazzo - sta funzionando questa idea dei turni?- chiese.

- Pare di sì- rispose Chifuyu, mentre Peke-J entrava tranquillamente in cucina, dirigendosi verso la sua ciotola per mangiare.

Visto che quel gattino amava coccole e attenzioni, avevano deciso di alternarsi le nottate svegli a divertirsi, in modo che il cucciolo potesse stare insieme alla coppia che quella notte stava dormendo... O tenerla sveglia lui, dipendeva un po' dalle serate.

Inoltre, Kazutora aveva fatto notare che, essendo in teoria lui e Ryusei gli zii mentre Baji e Chifuyu i genitori, avrebbero dovuto avere gli zii quattro sere disponibili.

Chifuyu aveva accettato, oltre per la logica anche perché voleva lasciare ai due amici il tempo necessario a stare insieme ora che si erano fidanzati; non si aspettava che anche Baji accettasse facilmente, ma il moro aveva avuto buoni motivi per non fare storie...

Innanzitutto, amava vedere Chifuyu giocare con Peke-J, e adorava quel gattino, quindi a discapito di ciò che diceva era felice di dormirci insieme.

E poi, la mattina Ryusei si svegliava prima degli altri per fare colazione, Peke-J lo sentiva e usciva dalla stanza per avere anche il suo cibo... E Baji era libero di saltare addosso al suo ragazzo senza nessun impedimento.

- La tua caviglia come sta? Immagino bene, se Baji non ti ha portato di qua in braccio- commentò Ryusei, mentre Chifuyu andava a prendere i piatti per aiutarlo a preparare.

- Mi sono ripreso, oggi tornerò ufficialmente al lavoro- dichiarò il biondo.

Aveva passato una settimana a letto, con tre coinquilini preoccupati che lo assistevano come se avesse perso una gamba, e due giorni in negozio seduto alla cassa con il divieto di alzarsi da solo anche per andare in bagno; la sua caviglia stava bene, per cui era più che deciso a tornare a vivere normalmente.

BAJIFUYU-SEI SEMPRE STATO TUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora