Capitolo 27

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Passano dei giorni dal compleanno dei kaulitz,mancavano 2/3 giorni dall' inizio della scuola.Bianca ci invitò il pomeriggio a casa sua perché ci doveva dire una cosa importante che riguardava la band.
Quindi il pomeriggio io, Georg, Tom e Bill andiamo al parco per poi andare a casa di Bianca e Gustav.
Arrivammo a casa loro e ci fecero accomodare al tavolo,ci guardavamo negli occhi

Esme:mi sta salendo l'ansia
Tom:anche a me
Bill: Bianca che ci devi dire
Georg:na cos e ogg però eh (per oggi però eh)
Gustav: preferibilmente
Bianca:allora... io non posso essere più la nostra manager...
Esme: perché?...
Dissi un po' triste
Bianca:io non abiterò più qui... Andrò a vivere dallo zio
Esme:eh, perché?
Bianca:per la scuola... e lo aiuterò con il bar.Ma c'è una bella notizia!
Disse quest' ultima frase con felicità
Gustav: sentiamo
Disse un po' triste che sua sorella sene sarebbe andata,eravamo tutti un po' tristi
Bianca: verrò qui quando potrò,tanto non sono tanto distante.
Esme:almeno questo...
Ero triste,ci sono cresciuta con Bianca ed ero la sua psicologa,per me è come una sorella che non ho mai avuto,ci vediamo praticamente tutti giorni e ora a pensare che ora la vedrò ogni tanto mi rende triste.
E poi ci ha abbandonato nel momento in cui riprendiamo i concerti,e per me  le sfilate un casino,ora dobbiamo cercare un' altro/a manager.
Vabbè lascio stare tutto mi alzo e l'abbraccio, calò il silenzio.

Tom:che ne dite di goderci questi ultimi giorni assieme a Bianca, iniziamo ad andare a prendere un gelato
Disse per rompere il ghiaccio
Esme:va bene,non so quanti gelati ho mangiato in quest'estate per colpa vostra
Tom:vabbè ma tu puoi anche rifiutare
Esme:shhhhhhhhhhhh
Ridiamo tutti

Andiamo a prendere sto gelato, che ormai nel mio stomaco ho solo gelati,
Prendo il solito e poi andiamo alle giostre, c'erano tantissime.
Bianca:facciamo la forbice?
Esme:si,tu inizia ad andare poi ti raggiungo
Bianca:davvero?
Esme:no,col cazzo che salgo sulle forbici
Bianca:jaaaaaa
Esme:eh vabenee
Facciamo le forbici e mi sono subito pentita di averle fatte, scendo e stavo per vomitare tutto il gelato e tutto quello che ho mangiato in questa settimana.
Gustav:vedo che stai bene?
Esme:un amore
Bianca: è stato bellissimo
Io guardo male Bianca e la mando a fanculo e tutti ridono
Tom: meglio se eventi di fare altre giostre
Esme:oh no una condanna a morte
Dico sarcastica

Si fece tardi e tornammo a casa nostra insieme agli altri e io corsi in bagno e li vomitai tutti,almeno non ho vomitato alle giostre.
Ceniamo o almeno cenano perché io non mi sentivo ancora tanto bene,dopo cena parlammo un po' e tutti tornarono a casa tranne Bill e Tom

Tom:come stai Esmeralda?
Esme:meglio
Bill: la mia piccolina sta maleee
Lo guardo male e tutti ridono.
Dopo 10 minuti torna la mamma

Mamma:buonasera
Esme:ciao mamma
dissi stesa sul divano
Mamma:cosa è successo
Esme:sono andata sulle forbici e ho vomitato
I ragazzi che prima erano di sopra scesero

J,g e f:ciao mamma
B e t:ciao zia
Mamma:uè belli

I ragazzi si stavano dirigendo verso la porta

Mamma: dove andate?
Jack: accompagnamo i Kaulitz a casa
Mamma:ma per me possono rimanere anche qui se vogliono.
Francesco:voi volete rimanere?
Tom:se non causiamo fastidio perché no
Bill:ecco
Mamma:ma quale disturbo,tanto i letti li abbiamo.
Esme:un altro po' e ci dovete pagare l'affitto haahahaa
Ridiamo un po' tutti e i ragazzi salgono di nuovo sopra

Preparo qualcosa alla mamma da mangiare,e glielo porto.
Salgo di sopra  in camera mia e mi metto il pigiama con l'unicorno, è comodissimo
Dopo ciò vado ai ragazzi che avevano già tutti il pigiama.

Esme:ue belli
Francesco:uee,come stai?
Esme:bene più o meno
Bill:dopo non ti dimenticare di prendere un' altra bustina per la nausea
Esme:vabbene mamma Bill

Passiamo del tempo insieme e faccio diversi giochi,dopo un po' mi viene sonno quindi prendo la bustina,do la buonanotte a tutti e vado a in camera mia a riposare

Continua...

Sin Dalla Nascita -Tom Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora