ᴅɪʀᴇ ʟᴀ ᴠᴇʀɪᴛᴀ̀

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Durante il viaggio verso casa di Mj, lei ripensava continuamente a quella situazione, stava per perdere ogni cosa, e il suo primo pensiero andò comunque a Peter. Il ragazzo la seguiva dondolandosi con le ragnatele nei palazzi vicini, avanzando per raggiungere l'appartamento della ragazza per primo. La luce del sole era ormai ben visibile nella Grande Mela, era l'inizio di un nuovo giorno, e Peter sperava in qualche strana simbologia, come se dire la verità ad Mj fosse l'inizio di un giorno migliore, sperando soprattutto nel "migliore".
Lui arrivò al palazzo, e si attaccò vicino ad una finestra aperta, aspettando che lei tornasse a casa, poco dopo Mj parcheggiò la macchina vicino all'ingresso del grattacielo, la chiuse e si avvicinò alla porta d'ingresso. Entrò e salì le scale, aprendo la porta del proprio appartamento con le chiavi. Il ragazzo si calò dal soffitto con una ragnatela, lui era sottosopra, tenendo la tela fra le due mani e in mezzo alle piante dei piedi, tenute una contro l'altra

*fine musica*

𝐒ᴘɪᴅᴇʀ-𝐌ᴀɴ : spero non la considererai un'intrusione

lei sorrise, non aveva preso paura, forse perché in qualche modo se lo aspettava

𝐌ᴀʀʏ 𝐉ᴀɴᴇ : credo di no
𝐒ᴘɪᴅᴇʀ-𝐌ᴀɴ : ouch..."credi"?

scherzò lui, riuscendo a farle accennare un altro sorriso. La maschera di Spider-Man era ancora rotta, perciò anche lei vide il sorriso del ragazzo, ma probabilmente non era per lo stesso motivo

𝐌ᴀʀʏ 𝐉ᴀɴᴇ : perché sei qui?
𝐒ᴘɪᴅᴇʀ-𝐌ᴀɴ : l'altro Spider-Man me l'ha detto
𝐌ᴀʀʏ 𝐉ᴀɴᴇ : spero non ti sia offeso
𝐒ᴘɪᴅᴇʀ-𝐌ᴀɴ : no, non mi sono offeso. Sono qui per darti una scelta
𝐌ᴀʀʏ 𝐉ᴀɴᴇ : quale scelta?
𝐒ᴘɪᴅᴇʀ-𝐌ᴀɴ : se vuoi saperlo, oppure no
𝐌ᴀʀʏ 𝐉ᴀɴᴇ : davvero? Fai scegliere a me?
𝐒ᴘɪᴅᴇʀ-𝐌ᴀɴ : io ho già scelto, altrimenti non sarei qui

lei sorrise, guardandolo negli occhi, e uno dei due lo vedeva realmente, non era la lente di una maschera

𝐌ᴀʀʏ 𝐉ᴀɴᴇ : non dirò che credo di averlo sempre saputo, ma iniziavo a sospettarlo
𝐒ᴘɪᴅᴇʀ-𝐌ᴀɴ : davvero?
𝐌ᴀʀʏ 𝐉ᴀɴᴇ : prima non ne ero sicura...avevo un forte dubbio, ma guardandoti ora...

disse, avvicinandosi a lui, ancora appeso sottosopra

𝐌ᴀʀʏ 𝐉ᴀɴᴇ : riconoscerei quegli occhi ovunque, anche se ne vedo uno solo

i due ormai erano vicini, ed entrambi si guardavano

𝐌ᴀʀʏ 𝐉ᴀɴᴇ : la cosa che più mi colpisce...è pensare che le due persone che più hanno fatto e stanno facendo per me nella mia vita...sono la stessa persona. Spider-Man mi ha ispira a non arrendermi mai, e tu...Peter Parker...fai molto più di questo, tu mi rendi felice

gli occhi le divennero lucidi, e anche a lui, ma si tratteneva più del normale

𝐒ᴘɪᴅᴇʀ-𝐌ᴀɴ : non ho mai pianto a testa in giù, non so cosa potrebbe succedere

lei sorrise, e in risposta lo baciò sulle labbra. Lui ricambiò sentendo le mani della ragazza toccargli le guance attraverso la maschera, mentre la luce del sole passava dalle finestre illuminando il momento, creando un contrasto luminoso tra il buio dell'appartamento tutto chiuso, e quel punto da dove entrava la luce. I due si staccarono, e Peter scese tornando coi piedi per terra, levandosi la maschera.
I due si guardarono negli occhi per qualche secondo, un genuino sorriso spuntò sul volto di entrambi, che poi si avvicinarono in un abbraccio

ᴛʜᴇ ᴀᴍᴀᴢɪɴɢ sᴘɪᴅᴇʀ-ᴍᴀɴ 5Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora