ᴛʜᴇ ᴀᴍᴀᴢɪɴɢ sᴘɪᴅᴇʀ-ᴍᴀɴ 5

ʟ'ɪɴᴀsᴘᴇᴛᴛᴀᴛᴏ

Il sole era sorto da poco alla Grande Mela, e Spider-Man, con uno zaino sulle spalle era sul tetto di un edificio. Corse verso il cornicione e saltò giù con una capriola in avanti, lanciandosi in picchiata vicino alla strada, a quel punto sparò una ragnatela su un edificio accanto, dondolandosi in avanti. Si slanciò verso l'alto superando un palazzo, facendo qualche capriola all'indietro a mezz'aria per poi proseguire per la sua strada. La direzione era Harlem, voleva essere già lí per aiutare Miles e la madre col trasloco. L'arrampicamuri si sparò con due ragnetele nello spazio tra un palazzo e la scala anti-incendio, riappendendosi ad un palazzo più avanti, si lanciò con le gambe in avanti più in alto possibile, aprendo le ali di ragnetela a mezz'aria, muovendosi seguendo le correnti sopra gli edifici della città, nel viaggio passò accanto alla Oscorp, si chiedeva da un po' ormai che cosa nascondevano, ma non poteva entrare come se niente fosse, non ora almeno. Si appese con una ragnatela al loro edificio, slanciandosi in avanti.
Arrivato ormai ad Harlem, vide che il camion dei traslochi non era lontano, si affrettò a raggiungere quel palazzo e si lanciò dentro il loro appartamento attualmente vuoto. Saltò di muro in muro mettendosi i vestiti normali che prese dallo zaino, sopra il costume di Spider-Man, mettendo nello zaino stivali, guanti e maschera. Arrivò in una stanza con la finestra lasciata aperta e si lanciò sulla scala anti-incendio, appoggiando le mani alla parte alta. Si spinse verso l'alto e arrivò sul tetto, ed è lí che lasciò il suo zaino.
Rio e Miles arrivarono insieme al camion, gli addetti iniziarono già a portare giù i mobili seguendo le indicazioni della donna, e in quel momento arrivò Peter dal marciapiede

𝐏ᴇᴛᴇʀ : ciao! Scusate il ritardo
𝐌ɪʟᴇs : non sei in ritardo Peter
𝐏ᴇᴛᴇʀ : oh...bene. È la mia frase standard
𝐑ɪᴏ : tu devi essere Peter, l'amico di Miles al F.E.A.S.T.

disse lei, raggiungendoli

𝐏ᴇᴛᴇʀ : Peter Parker, molto piacere

disse, stringendole la mano

𝐑ɪᴏ : io sono la madre di Miles, Rio. Grazie per essere venuto ad aiutarci
𝐏ᴇᴛᴇʀ : si figuri, lo faccio con piacere. C'è qualcosa che possiamo portare su?
𝐑ɪᴏ : tutto quello che riusciamo, ma prima fate andare su me, almeno metto ordine
𝐏ᴇᴛᴇʀ : immagino

Rio salì nel palazzo, mentre Peter fece cenno a Miles di raggiungerlo vicino al camion

𝐌ɪʟᴇs : cosa è credibile che riusciamo a portare su da soli?
𝐏ᴇᴛᴇʀ : iniziamo dagli scatoloni?
𝐌ɪʟᴇs : iniziamo dagli scatoloni

i due salivano le scale, Peter portava 3 scatoloni uno sopra l'altro tenendoli con due braccia e Miles ne portava 2

𝐏ᴇᴛᴇʀ : come arriverai alla Brooklyn Visions da Harlem?
𝐌ɪʟᴇs : mio zio mi ha regalato un abbonamento della metro, arriva a Brooklyn e poi prendo l'autobus per arrivare a scuola
𝐏ᴇᴛᴇʀ : tutto quel giro?
𝐌ɪʟᴇs : è il mio ultimo anno, e nemmeno completo, posso fare questo sacrificio
𝐏ᴇᴛᴇʀ : hai già scelto l'università?
𝐌ɪʟᴇs : sono indeciso fra il campus di Harlem e la ESU
𝐏ᴇᴛᴇʀ : volevo andare io alla ESU
𝐌ɪʟᴇs : non ci sei andato?
𝐏ᴇᴛᴇʀ : non era un periodo...ideale
𝐌ɪʟᴇs : oh...

disse capendo, e i due arrivarono all'appartamento, dove entrarono

𝐏ᴇᴛᴇʀ : dove possiamo lasciare queste?
𝐑ɪᴏ : vediamo

disse, controllando che scatole avevano portato su

𝐑ɪᴏ : tutti vestiti, le due camere in fondo, è indifferente quale delle due, poi vedremo
𝐌ɪʟᴇs : mamma, le cose di papà le hanno già prese?
𝐑ɪᴏ : impossibile, sono in macchina nostra
𝐌ɪʟᴇs : ottimo

i ragazzi raggiunsero le ultime due stanze alla fine del corridoio, Peter andò a destra e Miles a sinistra e posarono le scatole a terra

𝐌ɪʟᴇs : hey Pete, vieni a vedere

il ragazzo raggiunse Miles, che gli indicava la finestra

𝐌ɪʟᴇs : abbiamo già i ragni in casa?

chiese scherzando a bassa voce, indicando la ragnatela appesa alla scala anti-incendio

𝐏ᴇᴛᴇʀ : ero sicuro di averla staccata...
𝐌ɪʟᴇs : fortuna che siamo arrivati per primi
𝐏ᴇᴛᴇʀ : già..

disse guardando la ragnatela, in realtà non si ricordava nemmeno di aver usato ragnetele lí dentro, pensò soltanto di esserselo dimenticato e tornò giù insieme a Miles. Qualche ora dopo, ormai pomeriggio, avevano quasi finito di portare su tutto, quando Peter ricevette un messaggio da parte di Mj

𝐏ᴇᴛᴇʀ : beh, poteva capitarmi un orario peggiore
𝐌ɪʟᴇs : che succede?

chiese aspettando davanti al camion

𝐏ᴇᴛᴇʀ : Mj, trasloca anche lei
𝐌ɪʟᴇs : anche lei qui?
𝐏ᴇᴛᴇʀ : no lei verrà più o meno dove sono io, dalle parti di Greenwich
𝐌ɪʟᴇs : e trasloca ora?
𝐏ᴇᴛᴇʀ : è appena arrivata nell'appartamento, il camion è rimasto bloccato nel traffico
𝐌ɪʟᴇs : figurati tutti vanno al lavoro, ci metterà un quarto d'ora ad arrivare
𝐏ᴇᴛᴇʀ : meglio per me. Sempre che...non ti serva ancora aiuto
𝐌ɪʟᴇs : è rimasta poca roba...credo siano fattibili anche per un normale ragazzo della mia età
𝐏ᴇᴛᴇʀ : credo anch'io ma...per la poltrona chiedi aiuto, non si sa mai
𝐌ɪʟᴇs : lo farò, grazie Pete
𝐏ᴇᴛᴇʀ : saluta tua mamma da parte mia
𝐌ɪʟᴇs : emergenza al F.E.A.S.T.?
𝐏ᴇᴛᴇʀ : questa volta puoi anche dirle la verità
𝐌ɪʟᴇs : d'accordo, ci vediamo più tardi
𝐏ᴇᴛᴇʀ : probabilmente sì

rispose salutandolo con un cenno della mano, prima di correre dietro il palazzo, salire in cima e rimettersi le altre parti del costume, mettere i vestiti normali nello zaino, metterselo in spalla e riprendere a dondolarsi fra i palazzi. Non molto lontano da lui qualcuno si mosse poco dopo, lo stava seguendo.
Peter era quasi arrivato a destinazione, si fermò soltanto qualche momento appendendosi alla fiancata del palazzo dove abitava, prendendosi una bottiglia d'acqua dalla finestra e qualche ricarica per gli spara ragnatele. Mise tutto nello zaino e, dopo aver sentito uno strano rumore alle sue spalle dato da un oggetto ad alta velocità riprese a muoversi, pensando si trattasse di un piccione, raggiunse il palazzo dove si stava trasferendo Mj, ma appena arrivato si fermò sulla fiancata dell'edificio accanto, guardando davanti alla porta d'ingresso, dove aveva notato qualcosa di a dir poco strano

𝐒ᴘɪᴅᴇʀ-𝐌ᴀɴ : quello sono...io?

disse, notando qualcuno di identico a Peter Parker suonare il campanello, l'unica differenza era nella barba, non era foltissima, ma sul volto di quell'individuo era più evidente. Chiunque fosse era chiaro che qualcosa non tornava, e vedendo la porta che iniziava ad aprirsi, Spider-Man si mosse in avanti

𝐂𝐎𝐍𝐓𝐈𝐍𝐔𝐀