ʟᴀ ғᴜʀɪᴀ ᴅɪ sᴘɪᴅᴇʀ-ᴍᴀɴ, ᴘᴛ 2

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Alla torre dell'orologio, Miles si muoveva tra le colonne della centrale elettrica usando le ragnatele, cercando si scappare quanto poteva da Vulture, doveva impedirgli di prendere quella valigetta.
Il giovane venne colpito alle spalle dal criminale, atterrò scomodamente sulla cima di una di quelle colonne e saltò giù con una capriola all'indietro, atterrò coi piedi su una più bassa e sparò due ragnatele in direzioni opposte, portò indietro la schiena e mollò la presa, caricò il pugno destro di bio elettricità e lo sferrò in pieno viso al nemico, venendo lanciato a terra dal movimento di una delle sue ali

𝐒𝙿𝙸𝙳𝙴𝚁-𝐌𝙰𝙽 : avanti...perché è così difficile?!

esclamò saltando all'indietro, evitando di essere infilzato dalle scaglie delle ali del nemico. Quando i colpi di Vulture distrussero alcune delle colonne, e Miles vide le scintille d'elettricità, ebbe un'idea

𝐒𝙿𝙸𝙳𝙴𝚁-𝐌𝙰𝙽 : sono proprio stupido a volte

il giovane saltò oltre Vulture, spingendolo in avanti con un doppio calcio alla schiena. Sparò varie ragnatele sulle colonne rotte e le legò fra loro, tenendole in una mano sola

𝐒𝙿𝙸𝙳𝙴𝚁-𝐌𝙰𝙽 : avanti avanti...

ripeteva, aspettando che Vulture lo raggiungesse con un attacco. Il nemico scattò in avanti, e Miles, che aveva usato le ragnatele come conduttrici d'elettricità le strinse nella mano destra. Prese un respiro profondo e chiuse gli occhi

𝐒𝙿𝙸𝙳𝙴𝚁-𝐌𝙰𝙽 : coraggio

iniziò ad assorbire quell'energia caricandosi sempre di più. Delle fibre del suo costume si strapparono non potendo reggere tutta quell'energia, e il giovane, prima di cadere a terra stremato, rilasciò una vera e propria esplosione di bio elettricità che sbalzò Vulture non solo contro la torre, ma dentro. Spaccò il muro all'impatto ritrovandosi all'interno, e sapeva di non poter perdere altro tempo. Trovò la valigetta con lo scanner e dopo averla presa se ne andò quanto più velocemente poteva, diretto verso la Oscorp. Miles lo guardò quando ormai era molto lontano, ma doveva comunque seguirlo, o almeno provarci.
Nel palazzo invece, il clone mise le mani avanti cercando di far calmare Peter

𝐒𝖕𝖎𝖉𝖊𝖗-𝐌𝖆𝖓 : Pete...

Spider-Man gli corse addosso colpendolo con un calcio al petto, schivò il suo pugno di risposta mirato alla testa e colpì allo stomaco con un pugno, per poi colpirlo con un calcio in rotazione alle caviglie e saltare, sparando due ragnatele ai fianchi del clone. Si tirò verso di lui con forza atterrandolo al pavimento, facendovi delle crepe. Il clone di Spider-Man si alzò facendosi forza su due ragnatele sparate sul soffitto, sbalzando Spider-Man indietro, che atterrò in piedi in seguito ad una capriola. Schivò una gomitata del clone e gli bloccò il pugno, tirandolo poi verso di sé e rispondendo con forza con una testata. Peter gli sferrò un pugno che venne bloccato dall'avambraccio del clone, quest'ultimo gli prese il braccio con le mani e girò su sé stesso una volta, lanciandolo contro il muro. Peter riuscì almeno a fermarsi con un ginocchio appoggiato a terra, e sparò una ragnatela verso il clone. Lui la evitò saltandoci oltre, pensando di colpirlo con un pugno dall'alto, ma Peter ne sparò un'altra al suo petto e lo tirò verso di sé, lo prese per la felpa e lo mise schiena a terra

𝐒𝖕𝖎𝖉𝖊𝖗-𝐌𝖆𝖓 : Peter...per favore-
𝐒ᴘɪᴅᴇʀ-𝐌ᴀɴ : ci ho messo anni a superare tutto...e poi arrivi tu, e cosa fai?!
𝐒𝖕𝖎𝖉𝖊𝖗-𝐌𝖆𝖓 : io non-

Peter lo tirò su e poi, con violenza lo sbattè a terra

𝐒𝖕𝖎𝖉𝖊𝖗-𝐌𝖆𝖓 : voglio...voglio solo spiegare
𝐒ᴘɪᴅᴇʀ-𝐌ᴀɴ : l'hai fatto

il clone si tirò verso l'alto con una tela, portandosi dietro Peter. Gli poggiò i piedi sul petto e lo spinse via, i due riatterrarono e riprese lo scontro

ᴛʜᴇ ᴀᴍᴀᴢɪɴɢ sᴘɪᴅᴇʀ-ᴍᴀɴ 5Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora