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eravamo seduti sul divano a chiacchierare e scherzare prendendoci per il culo a vicenda, situazione che stavo amando davvero tanto, quando iniziammo a sentire dei rumori che si ripetevano al piano di sopra, come martellate

<ma che cazzo stanno facendo quelle bestiacce><sicura che siano loro?alla fine non eri andata a controllare, sono passate due ore e non sono mai scesi>

ed è qui che l'ansia sale

mi alzai di scatto e corsi per le scale, nella fretta mancai uno scalino, scivolai e sbattei il naso su uno spigolo

credo che Gesù Cristo sia appena entrato dalla porta davanti a me

ah cazzo non c'è nessuna porta

<*bestemmione potente*>(vorrei evitare di bestemmiare esplicitamente per gli eventuali amanti di dio che leggeranno questa storia, quindi immedesimatevi nella scena e fatelo nella vostra testa)
<che succede?><sono scivolata per queste scale del cazzo, credo di essermi rotta il naso, *altro bestemmione* che cazzo di male>
nonostante il dolore al naso le gambe funzionavano ancora,anche le braccia, il cervello è andato da un po' ma mi ci sono abituata ormai

quindi alzai e continuai il tragitto verso il piano di sopra

<JACOB, ALEXIS> urlai ma nessuno rispose

girai tutte le stanze finché non provai ad aprire la stanza di mia zia, che però non ne volle sapere.

controllai meglio la serratura, cazzo

<ma che cazzo...>

non posso crederci,quella puttana si è letteralmente chiusa in camera,vorrei sapere come cazzo uscirà dal quel buco

<ecco spiegati i rumori di martello>
nel frattempo Ian mi aveva raggiunto e iniziò a preoccuparsi seriamente per il mio naso, le cui condizioni erano davvero pessime e il dolore era troppo, così andammo al pronto soccorso e decidemmo che ci saremmo occupati di lei più tardi

<appena usciamo da qui andiamo a cercare i miei fratelli, non capisco perché debbano fare così, io gli do il mondo e loro mi ripagano così, bah>
<devi dargli tempo, sono adolescenti, agiscono emotivamente, senza ragionare>
annuii e continuai a concentrarmi sul mio naso

<dici che ora me lo rifaranno gratis?>
<e perché dovrebbero? non rifanno i nasi già perfetti>

credo che la mia pelle sia diventata lo stesso colore di quell'ortaggio molto esotico, che viene comunemente chiamato pomodoro, o in questo caso raely
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stavamo andando a cercare Alexis e Jacob, alla fine il naso non me l'hanno rifatto, peccato

<da dove iniziamo?>
<non ne ho la più pallida idea>
<perfetto>
<già>
<prova a chiamare la più grande, magari decide di costituirsi e di dirci dove si trovano>
<non risponde>

abbiamo fatto due giri di tutto il quartiere, ma niente
<ora scrivo a un po' di persone che magari le hanno viste><grazie, davvero, non so cosa dovrò fare per ripagarti><accetto pagamenti naturali>
<menomale, perché non erano disponibili altri metodi di pagamento>
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non molto dopo a Ian ha risposto il proprietario di un pub, l' alibi room,lo conoscevo anch'io visto che era un nostro vicino di casa

<ragazzi mi avete fatto preoccupare tantissimo, Alexis ne avevamo parlato, avevamo detto niente più sparizioni a cazzo, è successo qualcosa?>

Jacob mi venne in contro e mi abbracciò, mentre l'altra rimase al suo posto e mi guardò molto male

<perché hai fatto tornare la zia a casa?quando siamo tornati dopo scuola ha provato a dare del crack a jacob>

<COSA?non ho fatto rientrare io la zia, credevo fossi stata tu, poi adesso si è barricata nella sua stanza>

<ah.. allora scusa per averti accusata, e anche per essere scappata>
<tranquilla, l'importante è che non sia successo niente di grave>

<riry, ho chiamato fi e duce che può aiutarci con tua zia, passerà dopo il lavoro>

credo di amare questa famiglia,sono sempre disposti ad aiutare chiunque

<ZIA ESCI FUORI> appena rincasati mi fiondai davanti la sua porta, ma non ricevetti nessuna risposta
che palle ora mi tocca anche cazziare sta troia, non meriterebbe un secondo delle mie parole

<ZIAA> ancora niente

<OK ULTIMO AVVERTIMENTO, LEVA I CHIODI O SFONDIAMO LA PORTA> non mi impegnerei così tanto se non fosse che se muore di overdose poi ci vado di mezzo anch'io e non mi va di venir interrogata dai cops

nel frattempo era arrivata anche la mia salvatrice Fiona, che aveva portato qualche strumentino per lo sfondamento della porta maledetta

più nello specifico una graziosa mazza chiodata, un martello e un trapano, non si sa mai

<VA BENE ZIA, ALLONTANATI DALLA PORTA>
ebbene, che il divertimento abbia inizio























red hair\\ian gallagherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora