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la porta venne sfondata quasi subito,solo dopo qualche colpo di mazza chiodata, è stato facile dai

<aspetta ti aiuto a passare>
<oh grazie carotina,che gentiluomo>
<di niente riry>

credo che quello che vidi appena entrai in stanza non lo dimenticherò mai

la zia era stesa sul letto, le coperte erano interamente sporche di sangue

<portate via Alexis e Jacob>

un enorme squarcio sul suo polso

il coltello nell'altra mano

<cazzo> riuscii a dire solo questo prima di accasciarmi a terra lasciando uscire le lacrime

alla faccia della donna forte

si, forse la odiavo

ma sotto sotto le volevo bene, quando ero piccola e la mamma e il papà erano a lavoro era lei che si prendeva cura di me, certo, prima che diventasse una puttana fattona

le voci nella mia testa mi stavano di nuovo uccidendo

è tutta colpa tua, lo sai no? c'era da aspettarselo da una stupida come te

Teresa aveva ragione, abbandonerai tutti come hanno fatto tua madre e tuo padre

Ian era difianco a me, mi reggeva la spalla cercando di avvicinarmi per abbracciarmi, avrei voluto opporre resistenza ma in quel momento ero troppo debole quindi cedetti subito

ma non ti fai schifo? dovevi stare più attenta

piansi una quantità di lacrime pari alla massa dell acqua del mar adriatico, tra le sue braccia

che fai ora? piangi? beh ti sta bene, sei un mostro

era tutto confuso, la vista era appannata dalle lacrime e tutto mi girava attorno

se non fosse stato per te tua zia sarebbe ancora qui

non ci stavo capendo un cazzo di niente

zitte cazzo non ne posso più

una bella cannetta non mi avrebbe fatto male in quel momento, o una sniffatina, o qualsiasi altra cosa che mi avrebbe fatto calmare

qualcuno chiamò un' ambulanza, che si portò ovviamente dietro anche la polizia

portarono via il corpo di zia

<ei, tranquilla, ci sono io>

il nodo nella mia gola era troppo stretto e affogato dal pianto e non mi lasciava parlare

<salve, vorremmo parlare con la signorina Raely Spencer>

madonna neanche un minimo di tatto questi, non si rendono conto che abbia appena visto mia zia con le vene tagliate??*porcone bello pieno*

<s-si, sono io> uau, grazie mie belle corde vocali per avermi dato questa opportunità, strano peró

<quando si sentirà meglio faccia un salto in centrale, dobbiamo parlare>

annuii

gli agenti se ne andarono, così come Fiona e dissi a Ian di passare più tardi

dovevo stare un po' con i miei fratelli, hanno bisogno di me, e io di loro

entrai nella loro stanza ed erano sdraiati nei loro letti, gli occhi arrossati e gonfi dal pianti, corsi da loro e li abbracciai

<mi dispiace>

<non è colpa tua>

fu un abbraccio che durò forse 10 minuti, a cui si aggiunsero lacrime e sospiri

poi uno alla volta si addormentarono tra le mie braccia e anch'io me ne tornai nella mia stanza, magari riesco a riposare

ovvio che no

mi rigirai parecchie volte nel letto ma non riuscivo a smettere di pensare a lei, a tutti i momenti felici, a quelli di merda, soprattutto quelli di merda, c'è ne erano molti di più

in più c'erano quelle cazzo di voci, una merda insomma

alla fine decisi di scrivere a Ian, che rispose tipo 5 secondi dopo, pur essendo le 2 di notte passate

intanto mi ero spostata sul divano, così lo avrei aspettato lì

sentii bussare e quando andai ad aprire me lo ritrovai davanti alla porta con un bellissimo fiore in mano

una calla

credo che avessi letto da qualche parte che quel fiore rappresentasse qualcosa tipo l'amicizia, o comunque roba dolce

lo abbracciai strettissimo, non penso respirasse

<come stai?>
<male>
<tieni, un negozietto qui vicino resta aperto tipo tutta la notte e ho pensato di farci un salto>

<è bellissimo, grazie>

ci mettemmo sul letto ed Ian iniziò a farmi i grattini tra i capelli, io ero appoggiata con la testa al suo petto

<sai, credo che ora ci daranno in affidamento, la zia era il mio tutore legale>
<mi dispiace riry>
<tranquillo, staremo bene, starò bene>

ci stavamo guardando dritti negli occhi in quel momento e la voglia di baciarlo era davvero tantissima

aspetterò che lo faccia lui peró

IAN'S POV

mi fa stare male vedere raely così, di solito è sempre così allegra, ma rimane in ogni caso stupenda

è da un po' che ci guardiamo negli occhi e ho notato che ogni tanto lei passa da essi alle mia labbra, poi dinuovo dalle mie labbra ai miei occhi

forse baciarla ora sarebbe un po' inopportuno

non saprei, faccio schifo in queste cose

lei si fa leggermente avanti

oh credo che stia aspettando che faccia qualcosa

che cazzo faccio

mi avvicino anch'io, facendo toccare le nostre labbra

continuammo a baciarci e a farci le coccole per tutta la notte, finché lei non si addormentò sul mio petto con me che le accarezzavo la spalla

solo che non mi è chiara una cosa, noi due ora cosa siamo?

























red hair\\ian gallagherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora