8:♡♡♡

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Passò una notte veloce. Non sognai, però, se ci penso, stare qua con lui era già un bellissimo sogno<3.

Erano le 7:00, ci alzammo e andammo in cucina a fare colazione.

T/n: sai cucinare??

Ke: si, sono sempre qua da solo e mi do da fare un qualche modo..

T/n: menomale, perché se tocco i fornelli io, potrebbe esplodere casa :)

Ke: hahahaha

Si mise il grembiule (troppo, ma troppo carino) e iniziò a cucinare dei pancake. GIÀ È BONO DI SUO, POI, SE SA CUCINARE, PIÙ PERFETTO DI COSI!!!

Ke: vuoi venire qua che mi aiuti a fare i pancake?

T/n: vuoi avere ancora una casa?

Ke: si..?

T/n: allora è meglio se sto qua

Ke: ma piantala dai, vieni che ti insegno.

Mi alzai e andai

Ke: sei proprio una buona a nulla! Hahahahah

T/n: parla lui, hahahahha

Creammo dei pancake e ci disegnammo sopra delle faccine col colorante alimentare. Avevo mangiato tanti pancake nella mia vita, ma questo era più buono degli altri, aveva un sapore diverso.

Senza accorgerci, passarono 50 minuti. TRA 10 MINUTI DOVEVAMO ESSERE IN CLASSE, CAVOLO!

Mettemmo via tutto e andammo a vestirci. Mi misi la divisa e aprii la porta del bagno come se fosse la mia casa, anche se....NON ERA LA MIA!!! Infatti c'era dentro kenma che si stava allacciando i pantaloni e non aveva la maglia.

Ke: eh....ecco...

T/n: AAAAA SCUSA SCUSA SCUSA

Chiusi subito la porta. Ero diventata bollente, mi immagino la mia faccia in questo momento tutta rossa, che imbarazzo!! Anche lui era rossissimo in volto, era letteralmente un pomodoro.

Dopo un po' uscii ed io entrai.

T/n: scusami per prima, ero così di fretta che mi ero dimenticata che non è casa mia questa...

Ke: non fa niente, avevo su i pantaloni almeno...

T/n: mh...

Era ancora rosso come prima.

Finito di prepararmi, uscii dal bagno e presi la cartella. Erano passati 5 Min, ne mancavano 5 all'inizio della campana. Iniziammo a correre, ma arrivammo comunque 5 minuti in ritardo.

Ke: anf, anf... Peggio, di fare....riscaldamento...anf....

T/n: ci puoi....anf...scommettere....

Entrammo in ritardo e ci beccammo una bella sgridata dalla profe.

Passarono le lezioni, gli allenamenti, le sgridate, i giorni, fino ad arrivare a sabato.

Oggi eravamo in riposo (non giochiamo) quindi andai a vedere la partita di kenma. Stavolta era alle 21:00 perché le squadre precedenti avevano tirato lungo fino ai 30 punti a set.

Ormai non potevo più nasconderlo, Kenma mi piaceva, e anche tanto.

Era bravissimo, alzava da dio, quanto volevo anche solo schiacciare una delle sue alzate per poi dargli il cinque come faceva con Kuroo, però proprio non capivo perché era sempre triste, o comunque, perché sembrava sempre triste...

Quando non conoscevo ancora la pallavolo, ogni volta che guardavo una partita, le mosse mi sembravano sempre quelle, ma ora, vedendo bene ogni giocatore, mi sono resa conto che ogni squadra ha il suo punto di forza che la rende diversa, e mi piace molto vedere il nekoma giocare, sono bravissimi in ricezione, a differenza di altre squadre, e fanno un gioco di squadra bellissimo.

𝙺𝚎𝚗𝚖𝚊 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora