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Una mattina soleggiata a Monaco, Lia si svegliò con una sensazione di curiosità e emozione. Pierre era già sveglio e la aspettava con un sorriso.

"Lia, ho pensato di portarti in un posto magico oggi," disse Pierre con entusiasmo.

Intrigata, Lia sorrise e accettò l'invito di Pierre. Si prepararono rapidamente e uscirono insieme dalla villa Leclerc. Pierre la guidò attraverso le vie di Monaco, mantenendo il mistero sulla destinazione.

Dopo una breve passeggiata, arrivarono a un piccolo parco nascosto tra le vie strette della città. Il parco era adornato da fiori colorati, con un laghetto tranquillo al centro. Pierre aveva preparato una coperta e un cestino con qualche snack.

"Lia, ti porto qui quando ho bisogno di tranquillità e magia. È il mio rifugio segreto," disse Pierre, invitandola a sedersi sulla coperta.

Lia osservò il parco incantato, affascinata dalla bellezza del luogo. I fiori emanavano profumi delicati, e il suono dell'acqua del laghetto creava un'atmosfera rilassante.

"Pierre, è meraviglioso!" esclamò Lia, guardandolo con gratitudine.

Pierre sorrise, felice di aver colto l'attenzione di Lia. "Volevo che tu avessi un luogo speciale dove poterti rilassare e riflettere. Abbiamo passato momenti intensi ultimamente, e pensavo che un po' di tranquillità potesse farci bene."

Lia annuì, apprezzando la premura di Pierre. Si sedettero insieme, godendosi la pace del parco magico. Condivisero risate, racconti e momenti di silenziosa contemplazione.

Mentre il tempo trascorreva, Lia si sentiva sempre più vicina a Pierre. La magia di quel luogo speciale aveva il potere di rinsaldare il legame tra loro, creando ricordi indelebili in un luogo che ora apparteneva solo a loro due.

Dopo aver condiviso momenti magici nel parco, Pierre sentì che era il momento giusto per porre una domanda importante a Lia. Con il cuore che batteva forte, si chinò leggermente e, in modo impacciato ma sincero, disse: "Lia, vorrei chiederti una cosa... vuoi essere la mia fidanzata?"

Lia, con un sorriso giocoso, decise di fargli uno scherzo. Guardandolo negli occhi, esitò per un istante e poi disse con voce seria: "Beh, Pierre, è una proposta interessante, ma mi dispiace... la risposta è no."

Pierre, colpito e confuso, cercò di nascondere la delusione sul suo viso. "S-serio? Ma... ma perché?"

Lia scoppiò a ridere, rivelando il suo scherzo. "Scherzavo, Pierre! La risposta è sì, assolutamente sì!"

Il volto di Pierre passò dalla confusione al sollievo, e infine all'ilarità. "Mi hai preso in giro, piccola! Non si fa così con il cuore di un pilota di Formula 1, sai?"

Lia continuò a ridere, felice di avergli fatto uno scherzo leggero. "Ehi, doveva essere qualcosa di speciale! Ora possiamo dire che il nostro primo 'sì' è stato un po' diverso dal solito."

Pierre sorrise, sentendosi leggero e felice. "Sei incredibile, Lia. E sono così fortunato ad averti come mia fidanzata."

Con il parco magico come sfondo e la risata come colonna sonora, Pierre e Lia iniziarono ufficialmente la loro storia d'amore, rendendo quel luogo ancora più speciale con il ricordo del loro primo "sì".

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 10 ⏰

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𝑢𝑛 𝑎𝑚𝑖𝑐𝑜 𝑑𝑖 𝑓𝑎𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑎// 𝑝𝑖𝑒𝑟𝑟𝑒 𝑔𝑎𝑠𝑙𝑦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora