𝕮𝖔𝖒𝖊 𝕭𝖆𝖈𝖐 𝕿𝖔 𝕸𝖊 | 𝖉𝖗𝖆𝖒𝖎𝖔𝖓𝖊 | 𝖙𝖗𝖆𝖉𝖚𝖟𝖎𝖔𝖓𝖊

CAPITOLO #27 : HERMIONE'S POV

Era passato un mese da quando io e Draco eravamo tornati insieme, ed avevo un ritardo. Un mese di ritardo per il ciclo. Onestamente non sapevo cosa pensare. Conoscevo già la risposta, ma speravo che non fosse davvero quella la risposta.

Stavo andando fuori di testa. Draco era con Julia. Aiutava lei e suo marito a spostare alcuni mobili, e io ero a casa a piangere. Non sapevo da chi andare. Mia madre inizierebbe a piangere dicendo che non vedeva l'ora che diventino i nonni. Julia ovviamente si stava trasferendo e Ginny si stava prendendo cura dei suoi figli, ma era una delle mie migliori amiche e avevo bisogno di lei.

Questa volta usai il camino e atterrai nel soggiorno della casa di Harry e Ginny. Ginny era seduta sul divano e mi guardò mentre mi alzavo dal pavimento.

"Ehi Her-cosa è successo?" chiese notando il mio stato di panico. Piangevo in modo incontrollabile perché avevo paura di avere dei figli miei.

"Vieni a sederti." disse guidandomi verso il divano e mi sedetti lì, cercando di ritrovare la calma.

"Cosa sta succedendo?" chiese Ginny e io la guardai supplicandola di capire, ma non lo fece.

"Ginny, ho un ritardo." dissi e i suoi occhi si spalancarono e sorrise.

"Oh mio Dio!" strillò abbracciandomi e io stavo ancora impazzendo, "Sono così felice per te!" disse allontanandosi. Il suo sorriso svanì quando vide che ancora non stavo sorridendo.

"Oh, Godric. Non lo sai esattamente, vero?" chiese e io scossi la testa. Mi rivolse un sorriso gentile e si alzò tendendomi la mano affinché la prendessi e lo feci. Andammo nella sua stanza e mi sedetti sul suo letto mentre lei frugava nell'armadietto del bagno. Tirò fuori una scatola e sorrise.

"Ecco, fai questo test e dopo qualche minuto lo sapremo." disse porgendomi la scatola e andai in bagno. Lo aprii e lessi le indicazioni. Rimisi il coperchio sul test e aprii la porta, trovando una Ginny sorridente.

"Ora aspettiamo." disse entrando nel bagno. Ci sedemmo contro il mobiletto con il test proprio di fronte a noi. Ci volevano circa tre minuti per conoscere la risposta e quelli furono i tre minuti più lunghi della mia vita.

"Va tutto bene Mione. Sarai una madre meravigliosa." Mi disse rassicurandomi ma avevo i miei dubbi.

"Non lo so, Ginny. E se fossi una madre orribile?" dissi e lei mi schernì.

"Ma per favore! Per il modo in cui tratti i miei figli, sono sicura che i tuoi li tratterai più che bene." disse e risi un po'.

"E se Draco non lo volesse?" chiesi mettendo la mano sulla mia pancia piatta. La guardai e il suo sorriso caldo non lasciò il suo viso.

"Lui ti ama, Hermione. Darà la sua vita per te, letteralmente." disse menzionando la nostra relazione a Hogwarts. Annuii e sospirai. Guardai il test e tutto ciò di cui avevo bisogno era una semplice barra e potevamo saperlo.

"Se lo sei, onestamente non vedo l'ora di viziarli." disse e io risi.

"Anche io. Darò loro tutto quello che vogliono." risposi con un sorriso. Ginny sussultò e afferrò il test leggendolo, e il suo sorriso si allargò.

"Cosa? Cos'è, Ginny?" le chiesi e lei lanciò un forte urlo, facendomi sussultare e tapparmi le orecchie.

"Sei incinta!" urlò, facendomi urlare per la felicità. Le presi il test dalle mani e fissai il piccolo schermo che diceva 'incinta'.

Sorrisi al test. Avevo davvero un bambino dentro di me. Stavo per mettere su famiglia con Draco tra otto mesi. Ginny stava ancora urlando, e Harry e Ron arrivarono di corsa. Non mi accorsi nemmeno che erano lì perché ero troppo presa dal piccolo test che mi diceva che avrei avuto un bambino. Ginny mi strappò il test dalle mani, strappandomi dai miei pensieri mentre guardavo Harry e Ron. Ginny stava spingendo loro i test in faccia ed entrambi avevano un'espressione di completo disgusto sui loro volti.