𝑫𝒂𝒓𝒌 𝑭𝒂𝒏𝒕𝒂𝒔𝒚 𝑹𝒐𝒎𝒂𝒏𝒄𝒆.
🩸🗡️L' antico 𝑬gitto è tornato e i suoi folli dei vi invitano a prendere parte al loro oscuro gioco.
Tra enigmi mortali e inganni pericolosi, chi sará la loro prossima vittima?
SONO PRESENTI SCENE VIOLENTE...
Ci sará sempre qualcosa di non detto, perfino in uno sguardo.
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"Noi siamo i nostri propri demoni"
Roland Barthes
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È l'una del pomeriggio e Bes è seduto al mio fianco, sembra pensieroso mentre il paesaggio di Luxor gli scorre davanti agli occhi.
Il treno è piccolo e all'interno l'aria è claustrofobica. I vetri sono sporchi, opachi e ingialliti dalle tempeste di sabbia. I sedili, del tutto rovinati.
Anch'io resto in silenzio, non ho alcuna voglia di parlare. Sono troppo preoccupata per mio fratello e lui credo l'abbia compreso perché da quando siamo usciti dall'obelisco infernale non ha più cercato alcun contatto con me.
Tuttavia, non posso continuare a ignorare un piccolissimo dettaglio.
Bes sapeva che Roman fosse sul tetto a spiarci?
Quando ho insinuato che fosse una divinità, lui non l'ha ne' confermato ne' smentito. Ma non ha importanza, perché io so che è coinvolto in tutto questo, ciò che non riesco a comprendere invece è il suo comportamento.
Come mai Roman vuole restarne in disparte?
Che cosa ci guadagna?
Oh, cavolo. Come ho fatto a non pensarci prima? Che stupida!
Lui vuole rubarci le gemme.
Ecco perché ci stava spiando.
Ecco perché era nascosto nell'ombra della notte.
Ecco perché non ha voluto rispondermi.
Vengo assalita dal panico.
Devo informare Bes. Gli tiro una gomitata per richiamare la sua attenzione. «Ieri sera, mentre tu dormivi sono andata sul balcone.»
