Capitolo 12: Prima della partenza

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Simon Pov's
<<Ragazzi, buongiorno, é ora di svegliarsi! Venite giù per fare colazione!>>
Ci urlò Dave entrando nella nostra stanza.

<<Buongiorno Dave, veniamo subito!>>

Arrivati in cucina, abbiamo fatto colazione con latte e cereali
e poi siamo andati a lavarci i denti e a vestirci.

Io finii prima dei miei fratelli, quindi dissi a loro che li avrei aspettati fuori la porta,
dopo 5 minuti, usciti anche Alvin e Theodore,
ci siamo avviati verso la scuola e in quel momento
ne ho approfittato per parlare con Alvin.

<<Alvin, ti devo parlare riguardo la cosa di ieri sera..>>

<<Cioè? Non ne avevamo già parlato?>>
Disse lui scocciato.

Mi avvicinai a lui, e mi guardò stranito.

<<Senti, secondo me stai esagerando su questa storia,
capisco che ti dispiace, ma non puoi farci niente,
fra due settimane lo togli il gesso..e poi, ti ripeto che può capitare a chiunque..
così non ce la stai rendendo facile Alvin..>>

<<Ma cosa ne puoi sapere tu! Io non te la rendo facile?! E allora che mi stai vicino a fare se non mi capisci! Mi fai solo star male!!>>
Mi urlò lui, innervosito, per poi accelerare il passo.

<<Forse ho peggiorato le cose..>>
Dissi dispiaciuto.

<<Dovremmo sostenerlo..perché non sta passando bei momenti..poi ci parlerò io con lui..>>
Disse Theodore.

<<Hai ragione...>>

Arrivati davanti scuola, io e Theodore incontrammo le Chipettes.

<<Hey ragazzi!!>>
Ci dissero salutandoci.

<<Ciao!!>>

<<Ma Alvin?>>

<<Eh..penso sia già entrato con i suoi amici>>
Ho detto alle ragazze.

Brittany mi si avvicinò e disse agli altri che io e lei gli avremmo raggiunti dopo.

<<Simon..cos'é successo?>>
Disse lei incrociando le braccia.

<<Beh..ho provato a spiegare ad Alvin..ma non l'ha presa molto bene..>>

<<Mi hai detto che sapevi come fare!>>
Disse lei alzando sopracciglio.

<<Lo so..e mi dispiace, però ora ci andrà a parlare Theodore..>>

<<Va bene..ma entriamo a scuola che si fa tardi>>

In classe poco dopo entrò anche Alvin insieme ai suoi amici,
si sedette vicino a me, ma non disse niente, anzi, rideva e scherzava
con le compagne che erano accanto a lui.

Durante la lezione ho iniziato a non sentirmi bene quindi corsi
in bagno ma la situazione non migliorò
e rientrato in aula chiesi alla Signorina Smith
se potessi andare a chiamare casa.

Prima di uscire Theodore mi afferrò il braccio.

<<Simon, che succede?>>
Mi domandò.

<<Non mi sento bene, quindi vengo a farmi riprendere da Dave per portarmi a casa>>

<<Ok..ma mentre tu eri in bagno, Alvin é dovuto andare
nel laboratorio di scienze con tre altri ragazzi,
quindi quando ritorna ci parlerò..>>
Disse Theodore.

<<Va bene..ci vediamo a casa...ciao!!>>

Alvin Pov's

Suonata la campanella, cercai nei corridoi Theodore per
andare a mensa e lo intravedi da lontano
mentre parlava con Warren, quindi mi ci fiondai,
lo presi dal braccio e lui si girò verso di me.

<<Theodore..ma che stai facendo? Dobbiamo andare a mangiare!>>

<<Che fine avevi fatto tu, ti stavo cercando dappertutto!>>
Esclamò lui.

<<Ma dov'é Simon? Pensavo fosse insieme a te!>>

<<É dovuto tornare a casa,
non si sentiva bene!>>
Mi rispose.

<<Cosa?! E tu quando pensavi di dirmelo?!>>

Theodore non disse nulla e andammo a pranzo.

Alle 15:00 ci venne a prendere Dave e salimmo in macchina.

<<Ciao Dave! Ma come sta Simon?>>
Gli ho domandato preoccupato.

<<Sta bene! Era solamente un abbassamento di pressione!>>

<<Menomale!>>
Abbiamo risposto.

<<Però buone notizie! Ho prenotato per la località sciistica! Partiamo domani!>>

<<Evvai!! Dobbiamo avvisare le ragazze!!>>

Io e Theodore ci demmo il cinque e arrivati, siamo andati in camera per vedere Simon.

Lui era sul letto a leggere un libro.

<<Hey ragazzi! Come é andata?!>>
Ci domandò.

<<Bene bene..>>

Io mi sedetti affianco a lui.

<<Hey bello..come stai?>>
Gli dissi facendogli un leggero sorriso.

<<Bene! Non era nulla di grave..>>

<<Per fortuna, sai...ero in pensiero, e comunque ti devo delle scuse, non mi sono proprio comportato bene con te..>>
Gli dissi dispiaciuto.

Simon mi mise la mano sulla spalla.

<<Alvin, sono io che mi sono comportato male con te..
perché non capivo la situazione che stai vivendo
e non ti ho sostenuto. Mi dispiace tanto, d'ora in poi starò al tuo fianco
e ti sosterrò, tu sei mio fratello, e voglio il meglio per te,
non voglio che tu stia male..>>

Sentendo le sue parole mi commossi, lui mi abbracciò e io feci lo stesso.

<<Dai ragazzi, ora andiamo ad avvisare le chipettes che Dave ha prenotato!>>
Disse Theodore.

<<Le chiamo io al telefono!>>
Esclamò Simon.

*10 minuti dopo*

<<Ragazzi, le chipettes dopo verranno qui a casa nostra per i dettagli della partenza!>>
Informò Simon.

<<Perfetto!>>

Verso le 20:00 suonarono alla porta le ragazze, si sedettero a tavola e ci organizzammo.

<<Allora, partiremo domani mattina alle 7! É meglio non fare troppo tardi questa sera, dobbiamo ancora preparare le valigie!>>
Ribadì Dave.

<<Ok!>>
Dicemmo.

Finita la cena andammo tutti e preparare le valigie.

<<Alvin, hai preso il mio spazzolino? Perché non lo trovo piú!>
Mi domandò Simon.

<<No!>>

<<Scusa Simon, per sbaglio l'ho preso io...>>
Disse Theodore grattandosi la testa.

<<Raga, avete visto la mia tuta da scii?>>
Domandai.

<<Si, é dentro l'armadio!>>

<<Ok, grazie>>

*Dave entrò nella stanza*

<<Ragazzi, avete fatto? Così metto le valigie in macchina!>>
Ci disse Dave.

<<Sisi!>>

Dave prese le valigie e se ne andó.

<<Oddio, come sono emozionato ragazzi!!>>
Disse Theodore.

<<Si, ma ora dobbiamo andare a dormire, domani ci alzeremo presto!!>>
Ribadì Simon.

<<Uffa, volevo giocare un secondo ai videogiochi!>>
Gli risposi un po' scocciato.

<<Alvin, dai non fare storie!!>>

<<Ok..buonanotte ragazzi!!>>
Dissi ai miei fratelli.

<<Notte!>>

Alvittany ~Ammetto di amarti❤️~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora