Lilith - Kid Yugi

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Mi sveglio a causa dei lamenti di Edo che vuole mangiare, lo attacco al seno e guardo Francesco dormire, quanto mi piacerebbe potermi svegliare sempre con lui accanto.
Dopo poco si sveglia
F:- nì devi andare in università?-
V:- no oggi no, mi manca davvero poco alla laurea-
Sentiamo il campanello suonare, lui si alza mettendosi maglia e pantaloncini e io stacco Edoardo che ha appena finito di mangiare e mi alzo andando in salotto
V:- ciao- dico vedendo Valeria entrare e baciare Francesco
Val:- ciao tu sei Vanessa?-
V:- si, scusate devo cambiare il pannolino ad Edo-
F:- dammi faccio io- dice prendendo il bimbo che alla sua vista sorride e lui di rimando gli lascia un bacio sulla fronte
Val:- Francesco mi ha detto che pomeriggio andate a comprare la culla e il fasciatoio-
V:- si sono momentanei, poi prenderò casa qui-
Veniamo poi interrotte da Francesco che canta Sintetico mentre cambia Edoardo
V:- ninna nanna alternativa?-
F:- certo, Dodo deve crescere con i gusti musicali migliori- dice avvicinandosi a me e dandomi un bacio sulla guancia
Val:- amore io vado- dice dandogli un bacio e lui ricambia

V:- tutto bene tra voi due?- dico una volta che lei è andata via
F:- insomma, la vedo distante e comincio a pensare che mi sta tradendo-
V:- la vedo strana, non mi piace come guarda Edo-
F:- è un po' infastidita da voi infatti abbiamo litigato ma voi siete le persone più importanti della mia vita e venite prima di tutto-
V:- è solo momentaneo, poi andiamo via-
F:- potete stare quanto volete-
V:- grazie Fra, vado a prepararmi così andiamo da chicco-
Dico allontanandomi e lasciandolo lì a giocare con Dodo

Entro in stanza che ora sento più mia siccome è piena di cose mie, è bello stare con lui e mentirei se dicessi di non essere felice.
Indosso un cargo grigio e un top nero con le spalle scoperte, pettino i capelli neri e mi trucco un po', infine metto le jordan 4 grigie.
Torno in salotto
F:- guarda Dodo hai la mamma più bella di tutte- dice facendo ridere Edo e facendomi sciogliere dalla dolcezza
V:- finiscila e andiamo- dico ironica ridendo prendendo giubbino e borsa e insieme scendiamo le scale ed entriamo in macchina.

*

Cominciamo a guardare le culle soffermandoci su una in particolare blu e argento, io resto a guardarla mentre Francesco ne sta vedendo un altra mentre tiene Edo nel passeggino
Commessa:- signorina le posso dare una mano?-
V:- no grazie mille, stiamo dando un'occhiata-
F:- nì hai scelto? guarda questa che bella-
C:- sembra che suo marito preferisca quella-
V:- nono non è mio marito è un mio amico- dico mettendo le cose in chiaro
C:- ah mi scusi, è che sembrate una famiglia-
F:- non si preoccupi, nì andiamo a vedere i fasciatoi?-

Dopo poco scegliamo la culla in comune accordo e il fasciatoio, nonostante avessi insistito ha voluto comunque pagare lui.