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V:- Fra non c'era bisogno di dedicare un'intera stanza per edo-
F:- certo che c'era bisogno, guarda che bello nì- dice ammirando la stanza
V:- vabbè sei irremovibile, vado a cucinare- dico ridendo e andando in cucina
F:- amore mio hai fame?- dice parlando col bimbo come se lui potesse rispondergli
F:- un attimo che mamma sta cucinando e poi ti fa mangiare-
È bello vedere l'affinità che c'è tra di loro, proprio come padre e figlio, Francesco lo ama nonostante non sia suo figlio, lo tratta come se lo fosse.
Mentre loro continuano a giocare io cucino una semplice pasta al sugo, vorrei vivere tutti i giorni di questi attimi di quotidianità
F:- nì mi accompagnate a prendere mamma in stazione? staranno qui lei e mia sorella per qualche giorno, il tempo di fare una visita-
V:- certo, sono mesi che non la vedo, ma dove dormono?-
F:- qua da noi, sul divano letto-
V:- va bene, vieni che è pronto- dico mettendo i piatti a tavola quando gli squilla il cellulare
F:- lo sapevo- esclama arrabbiato dopo poco, vedo i suoi occhi farsi lucidi
V:- oh che è successo?- dico preoccupata
F:- guarda- mi porge il telefono mostrandomi una foto dove si vede Valeria abbracciata ad un ragazzo mentre si baciano
V:- Fra, non so che dire, mi dispiace, non pensavo fosse così-
F:- e il problema è che io le ho dato tutto me stesso- dice scoppiando a piangere e io di slancio lo abbraccio stringendolo a me, lui appoggia la testa sulla mia spalla sfogandosi, dopo poco a causa dei lamenti di Edo lo raggiungiamo sul divano, Francesco si stende, ancora un po' pignucolante, sul mio petto e io inizio a fargli i grattini sulla nuca.
Edo fa dei versi avvicinandosi di poco a lui che lo prende e lo stringe a se baciandogli la fronte
F:- siete tutto quello che ho-
V:- lei non ha capito cosa si è persa, sei la persona migliore che possa mai incontrare- dico baciandogli la testa e dopo poco si addormenta e a seguirlo anche Edo chiude gli occhi.
Dopo poche ore a svegliarmi è il cellulare di Francesco, lo prendo e leggo il nome "mamma" così rispondo
M:- amore-
V:- no Laura sono Vanessa, Francesco sta dormendo-
M:- ciao amore mio come stai? Edo tutto bene? Come ti trovi a Milano?- dice apprensiva, quando sono rimasta incinta mi è sempre stata accanto, al contrario dei miei genitori
V:- tutto bene Laura, Edo sta dormendo con Francesco-
M:- amore lo sai che devi chiamarmi mamma, comunque vi volevo dire che noi arriviamo tra un'oretta, quindi dovreste partire da casa tra una decina di minuti-
V:- va bene mamma ci vediamo tra poco-
M:- ciao nessi-
Chiusa la chiamata sveglio Francesco
V:- Fra, stai meglio?- gli chiedo una volta che apre gli occhi
F:- si, per ora non le voglio parlare, quando mamma e Jessica vanno via ci chiudo- dice riferendosi a Valeria
V:- va bene, devi cambiarti o sei pronto?-
F:- sono pronto, ora sveglio e cambio Edo che è un po' sudato-
V:- va bene io vado a cambiarmi che poi devo allattarlo in macchina-

Lilith - Kid YugiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora