Evil

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Erano ormai passate più di due ore....

Due ore in cui, Shigaraki e Dabi, avevano lasciato Ochaco da sola...legata ed impaurita...su quella sedia nel soggiorno...

La ragazza continuava , ostinatamente, a non voler firmare i documenti del divorzio convinta, dentro di sé, che chiunque avesse mandato i due villain da lei non avesse il coraggio per farla uccidere....

Si....

Uraraka era convinta di questo...

Era convinta che, da un momento all'altro, Izuku sarebbe entrato da quella porta e l'avrebbe supplicata di perdonarlo...

Perché Bakugou, o Kirishima o Kaminari o chiunque altro, aveva esagerato a mandare loro....

E lei se lo sarebbe ripreso...

Perché Iida, ormai, non era più un'opzione valida...

Stava pensando, da tempo, di interrompere la relazione con lui dato che ormai la sua famiglia era caduta in disgrazia...

Certo....gli voleva ancora bene....quello era sicuro....

Ma, di certo, non poteva dargli il futuro che lei voleva....la fama...l'agiatezza....

Doveva solo mollare un po' la presa con Izuku ...

Avrebbe ricominciato a passare qualche serata con lui....

Si sarebbe mostrata nuovamente innamorata e gentile....

Lo avrebbe aiutato ad uscire dalla depressione e , finalmente, sarebbero tornati ad essere la coppia che erano...

Ma, prima di tutto, doveva uscire da quella casa....e fare in modo che quel fastidioso Bakugou.... non fosse più un problema....

E con un sorriso sul volto, ed il seno in bella mostra, la castana si schiarì la voce per richiamare l'attenzione di Dabi

O:"....ok....v-vi...vi propongo un accordo!!!"

Il corvino sbucò fuori, dalla cucina, con un panino in mano ed una birra nell'altra

D:"...ah sì? E quale sarebbe tesoro?"

Dabi era divertito mentre, lentamente, si sedeva di fronte a lei continuando a mangiare...

Ochaco deglutì a vuoto, guardandolo masticare, e si fece coraggio

O:"...ho ...ho dei soldi....posso pagare e....e potrete andar via...andare dove nessuno vi conosce...."

Dabi scrollò le spalle, mentre il profumo del caffè che stava preparando Shigaraki arrivava al suo naso, e piantò gli occhi azzurri nei suoi

D:"...mmmm....soldi?... Non me n'è mai fregato molto dei soldi... Sai bene da quale famiglia discendo....sai bene che, di essere un Todoroki, non me ne frega un cazzo.... Riprova tesoro....offrimi qualcosa di più...mmmm.... appetitoso...."

Dalla cucina, mentre versava il caffè nelle tezzine, Tenko tirò gli occhi al cielo sbuffando...

Conosceva perfettamente Touya e sapeva che si stava divertendo troppo per essere interrotto...

Si sedette dunque, sullo sgabello, ed iniziò a sorseggiare il suo caffè godendosi la scenetta e rimanendo in disparte finché non fosse stato il suo turno...

In fondo Kirishima gli aveva spiegato come funzionava la testa, malata, di quella ragazza....

Sapevano che avrebbe fatto ricorso, come prima cosa, ai soldi per poi offrire la merce che ,pensava, fosse più preziosa....

Ed infatti, puntuale come un orologio svizzero, la castana si sistemò meglio sulla sedia e socchiuse le gambe

O:"...a-allora ...possiamo trovare un...un altro ...mmmm...metodo?"

Dabi fece scivolare lo sguardo, sensualmente, su tutto il suo corpo per poi sporgersi in avanti e sfiorarle un ginocchio con la punta dell'indice

D:"...sei sicura? Perché sai....non sono famoso per andarci piano...."

La ragazza deglutì a vuoto ed annuì lentamente

O:"...n-non...non è un problema...i-io...io ce la posso fare...."

Sempre più divertito il villain continuò a passare , il dito, dal ginocchio all'interno coscia

D:"...e con Shigaraki? Permetterai anche a lui di giocare? ... perché sai....si potrebbe offendere...."

L'albino scelse quel momento ,per entrare in soggiorno, e passò il caffè a Dabi prima di iniziare a grattarsi il collo

Il corvino si girò, verso di lui, ed indicò la ragazza col pollice

D:" cosa ne pensi? Ci offre una bella scopata....e soldi per scappare... Cosa facciamo boss?..."

Un leggero sorriso apparve sul volto di Shigaraki che la osservò come se fosse uno scarto

S:"... piuttosto mi scopo un uomo...."

Ochaco rabbrividì, profondamente, e sbarrò gli occhi

O:"...t-tu... tu...."

Dabi sorrise e , sporgendosi verso di lei, le sfiorò una guancia

D:"...mmmm....tesoro...come facciamo? Dobbiamo accontentare anche lui no? Questi...mmmm....deviati...hanno bisogno di sfogarsi no?"

Ed Ochaco fece saettare lo sguardo dal corvino ad una foto che era appena in soggiorno

O:".... I-Izuku...."

La tazzina, nelle mani di Tenko, si crepò quando fece pressione....

Anche lui alzò lo sguardo, verso la foto ,per poi guardare la ragazza infuriato

S:"...mi stai offrendo tuo marito?"

Il villain, dai capelli bianchi, non riusciva a credere alle sue orecchie...

Davvero quella stronza gli stava offrendo l'uomo che, in teoria, doveva amare per salvarsi la vita?

Ma nessun cenno ,di esitazione, provenne dalla ragazza che annuì con vigore

O:" S-SI!!! A...A LUI...A lui pi-piace!!! A-anche lui è....anche lui è un ...un ...."

Dabi si alzò, di scatto, facendo cadere la sedia....

E , piazzandosi di fronte a lei, la colpì in faccia con un manrovescio che le fece girare il viso

D:" non osare dirlo brutta puttana che non sei altro..."

La mano, del villain, si schiantò sotto il suo collo iniziando a riscaldarsi

D:"...sai...mi hanno detto che non posso uccidere un essere umano....e, quel poco di coscienza che mi è rimasto, mi vieta di ammazzare una donna indifesa...."

I piedi, di Ochaco, non toccavano nemmeno terra quando il suo viso fu avvicinato a quello di Dabi che la guardò disgustato

D:"...ma tu non sei né indifesa e né, tantomeno, umana.... Sei solo lo schifo del mondo....e, lo schifo, va eliminato...."

Una leggera pressione, con la mano, e la ragazza si ritrovò a terra dolorolante

E Shigaraki fu ,di fronte a lei, in un attimo....

E, con la mano aperta sul suo viso, la guardò diritto negli occhi

S:"...ed ora....firma quelle carte o...preparati a morire...."


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