voglio imparare a spegnere i miei sentimenti/bkdk/sewerslide

Un giorno come altri... o forse no.

Izuku's pov:

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Sono passate delle settimane da quando ho realizzato di avere una cotta per Kacchan; sono proprio uno sciocco, tanto lui non ricambierà mai i miei sentimenti.

Devo dire però, che il bullismo adesso è sempre peggio, probabilmente i bulli si sono fatti avanti perché adesso non c'è più Natsui che mi difende.

A un certo punto della lezione, il professore inizia a parlarci del futuro, tutti in questa classe vorrebbero diventare eroi, me compreso, anche se...sarebbe solo una perdita di tempo.
Come al solito Kacchan deve stare al centro dell'attenzione mettendosi in evidenza, pensa di essere il migliore e che gli altri siano solo 'personaggi secondari'.
Tutta la classe si scaglia contro di lui ma non sembra che gli dia fastidio, invece, continua a vantarsi.

-"ah, in effetti tu vorresti andare alla Yuei, Bakugou"-

Il professore parla.
Tutti sembrano scioccati.
Appoggio la testa sul banco e mi copro con le braccia..

Kacchan si mette di nuovo in mostra facendo capire che è quello con più possibilità, ma poi il professore dice una cosa che sciocca Kacchan e lo fa bloccare.

-"Vedo che anche Midoriya ha intenzione di entrare alla Yuei"-

Tutta la classe si mette a ridere.
Beh era ovvio no?
Kacchan fa esplodere il mio banco e io cado a terra.
Ma perché deve fare così?

-"Sentimi bene Deku, tu non possiedi nessun quirk , sei un essere inferiore, sei una nullità, eppure vorresti entrare nella mia stessa scuola?"-

Ha ragione..
Ma io non sto cercando di competere con lui o altro.

-"No, no, aspetta, ti stai sbagliando Kacchan credimi, non sto cercando di competere con te!"-

Continuo a parlare.

-"Però questo...questo è il sogno che avevo da bambino, perciò mi sono detto, sì, che male c'è nel volerci provare?"-

Kacchan mi guarda male e ricomincia.

-"Che male c'è nel volerci provare hai detto? Quindi vuoi solo tentare la fortuna.
Che chance spera di avere uno che non possiede nemmeno un quirk!?-"

La classe scoppia di nuovo a ridere.
Lasciamo stare, tanto ormai sarò sempre il solito quirkless buono a nulla.
Non combinerò mai niente nella mia vita.

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Finalmente la scuola è finita e posso tornare a casa.
Quasi tutta la classe si svuota in pochissimo tempo, sto per fare lo zaino ma prima, tiro fuori il telefono per dire a mia madre che tra poco torno a casa.
Una notizia però mi distrae, ovvero l'incidente di stamattina, prima di andare a scuola ho visto un villain ma poi sono venuti subito gli Hero in soccorso, è su tutti i siti web.

-"Meglio tornare a casa in fretta, devo aggiornare i miei appunti."-

Prendo il mio diario in mano e lo guardo pensando alle nuove informazioni che sono riuscito a raccogliere. Potrebbero rivelarsi utili in futuro, chissà.
In un batter d'occhio non sento più il diario tra le mani, Kacchan...Devo averlo proprio fatto arrabbiare poco fa.

-"Guarda che noi due non abbiamo ancora finito, Deku."-

Ancora una volta il mio soprannome viene pronunciato con disprezzo.
Nel mentre pure i suoi amici si avvicinano.

-"ehi, che roba è, Katsuki?"-

Uno dei due parla.

-"Analisi degli eroi in vista del futuro? Che sciocchezza!"-

Legge il titolo del diario...non è divertente, eppure ridono.

-"Ridammelo per favore!"-

Kacchan procede e brucia il mio diario.
No! Lì ci ho speso tanto tempo, perché...?

-"Ma perché lo hai fatto?"-

Chiedo stupito.
Subito dopo lo butta fuori dalla finestra.
Cavolo!

-"Ho sentito dire che già dal primo anno di liceo si è in grado di determinare chi diventerà un eroe.
Inutile ribadire che sarò io l'unico studente di questa scuola mediocre a entrare nell' istituto Yuei, d'altronde io sono un vero perfezionista."-

Beh... Questo io già lo so, non sono così tanto scemo da pensare di poter superare Kacchan o altro...
Ma perché? Perché deve sempre calpestare i miei sogni con tale crudeltà?

Mi posa una mano sulla spalla, da lì proviene del fumo.
Non è abbastanza doloroso da provocarmi una ferita, ma lo è da farmi paura, da farmi tremare...

-"Abbi un po' di dignità, non verresti ammesso allo Yuei, caro il mio nerd."-

Ho paura...non riesco a fare altro che guardarlo in silenzio.

Mentre se ne stanno per andare uno degli amici di Kacchan inizia a parlare.

-"poveretto, guardate non riesce nemmeno a rispondere"-

-"È così patetico che nonostante sia all'ultimo anno delle scuole medie, non ti guarda negli occhi quando ti parla."-

-"Beh, se vuoi tanto diventare un eroe, forse un modo potrebbe esserci.
Perché non provi a buttarti dal tetto e preghi per rinascere con un quirk nella prossima vita?"-

A queste parole, pronunciate dal mio, cosiddetto Kacchan, il mio sangue ribolle.
Come si permette!?
Questo è davvero troppo, sono stufo.

Mi giro per dirgliene quattro, scommetto che i miei occhi sono pieni di rabbia in questo momento.

Ma è proprio quando faccio ciò, che noto i suoi occhi, quel suo sguardo, quello che mi fa tremare ogni volta di terrore, maledetto...non fallisce mai nel suo incarico.

-"Vuoi dirmi qualcosa?"-

Dice mentre le sue mani fanno piccole esplosioni con fare minaccioso.

Ancora una volta, me ne sto in silenzio.
Chi sono io per controbattere?
In ogni caso, come potrei?
Sono solo un'inutile senza quirk.

Escono dalla classe, ancora ridendo..
Meglio se aspetto qualche minuto, non voglio imbattermi in loro.

Così, dopo circa dieci minuti, prendo le mie cose e le infilo nello zaino, lo metto sulle spalle e comincio ad andare per la mia strada.