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Sono le 16.45 circa ed ovviamente, mio fratello che non sa farsi i fatti suoi, ci viene a svegliare.
A: 'Oh sveglia raga'.
F: 'Avresti potuto anche evitare di metterti a urlare'.
A: 'Pietro svegliati anche tu'.
P: 'Ma fammi capire, ti senti solo?'.
Gli domanda alzando la testa guardandolo e mio fratello annuisce.
F: 'Chiama Sara e chiedile se puoi andare da lei, non rompere il cazzo a noi'.
A: 'Ottima idea, grazie'.
Esce dalla mia camera chiudendo la porta.
P: 'Che si fa'.
F: 'Io ho bisogno di fumare'.
Gli dico alzandomi dal letto.
P: 'Ti seguo allora'.
Si alza anche lui e così andiamo sul balcone e ci sediamo alla piccola panchina il legno che abbiamo lì fuori.
P: 'Oggi heets?'.
F: 'Voglio smettere di fumare le altre'.
Dico inserendo la heets nel pennino e noto con la coda dell'occhio che Pietro mi stava guardando.
F: 'Perchè mi fissi?'.
Gli domando girandomi verso di lui.
P: 'Perchè sei la donna della mia vita e sono innamorato pazzo di te'.
Qui ho sentito brividi, scosse, farfalle, di tutto e di più, così sorrido e mi attacco alle sue labbra.
Durante questo bacio, partito delicatamente, Pietro mi fa mettere su di lui per poi stringermi i fianchi.
Ogni volta che ci baciamo, che mi tocca o che semplicemente siamo assieme magari a fumare, io sento qualcosa dentro di me che va veramente a puttane.
Lui man mano era salito con le mani fino alla mia schiena io invece avevo una mano sul suo volto e l'altra sul suo petto e con quella sentivo il suo cuore battere allo stesso ritmo del mio.
In questo bacio aveva aggiunto la lingua e perciò era diventato ancora più famelico.

A: 'Vado via'.
Ci annuncia mio fratello da dentro per poi chiudere la porta.
Mi stacco dal bacio.
F: 'Andiamo dentro'.
Scendo da lui e, con Fares che mi segue, entro in casa e mi metto sul divano.
P: 'Mi fanno male le labbra'.
Dice facendomi poi concentrare, per bene, sulle sue labbra: arrossate e un po' più gonfie.
P: 'Ma non mi interessa'.
Dice stendendosi su di me ricominciando a baciarmi.
~~~Dopo un po' di tempo ci stacchiamo e rimaniamo a guardarci negli occhi.
F: 'Sai che hai dei bei occhi?'.
P: 'Questa è stata la prima frase che ti ho detto io per rimorchiarti'.
Ora che ci penso è vero. Gli sorrido e continuo a guardarlo negli occhi.
P: 'Usciamo?'.
F: 'Voglio vedere Sangy'.
Gli dico mettendo poi la testa nel suo collo.
P: 'Ci sono i miei genitori, se li vuoi conoscere andiamo pure'.
No mi vergogno troppo.
F: 'Sono troppo timida per queste cose'.
P: 'Eh lo so io..'.
Dice, alludendo a quel che è successo, con sguardo malizioso per poi meritarsi una spinta da parte mia.
Mi da un bacio a stampo ma poi riceve una chiamata: sua sorella.
Non sento la conversazione intera ovviamente, sento solo quello che dice Pietro.

P: 'Io stasera devo tornare a casa che sono tornati anche i miei'.
F: 'Va bene'.
P: 'Però ci andiamo a fare un giro?'.
Annuisco ed andiamo sopra dato che dovevo sistemarmi un po' i capelli.
F: 'Mi sta chiamando mio fratello'.

in chiamata
A: 'Oi Flamì che state a fare?'.
F: 'Stiamo andando a farci un giro. Che c'è?'.
A: 'Ma Fares stasera dorme di nuovo a casa?'.
F: 'No, va dai suoi genitori, ma perchè?'.
A: 'Niente, ciao'.
Dice per poi riattaccare subito.
P: 'Dai andiamo'.
Dice prendendomi la mano e trascinandomi giù.
Prendiamo le giacche ed andiamo in macchina.
F: 'Comunque mio fratello sembrava strano in chiamata'.
P: 'Che intendi?'.
Dice mentre mette la macchina in moto, avviandosi.
F: 'Andava di fretta, boh vabè'.
Mi guarda stranito ma poi rimette subito gli occhi sulla strada.

F: 'Ma sbaglio, o stiamo andando a casa tua?'.
Annuisce.
F: 'Ma scherzi? No Pietro mi vergogno'.
P: 'Ma stai tranquilla, non ti mangiano mica'.
Poggio poi la testa al finestrino, rassegnata, e con la coda dell'occhio lo vedo sorridere.
~Dopo altri 2 minuti siamo arrivati.
As: 'Ciao Flam'.
Mi viene incontro per abbracciarmi ed io subito ricambio il suo abbraccio.
Mp(mamma pietro): 'Ciao amore'.
Dice andando ad abbracciare il figlio mentre io e Asia ci stacchiamo dal nostro abbraccio.
P: 'Ciao ma', e papà?'.
Mp: 'E già uscito per lavoro..ma lei chi è?'.
Dice guardandomi dolcemente.
P: 'Flaminia, è la mia ragazza'.
Mp: 'La sorella di Andrea giusto?'.
Mi porge la mano ed io la afferro mentre Pietro annuisce.
Mp: 'Sai, mio figlio mi parlava continuamente di te'.
Oddio, anche alla madre.
P: 'Si, non c'è bisogno dai'.
La zittisce leggermente imbarazzato.
P: 'Comuanque portiamo un po' Sangy qui in giro e poi la riaccompagno'.
Dice mentre usciamo con Sangy.
F: 'Quandi parlavi di me'.
Dico spintonandolo scherzosamente.
P: 'Ti ho detto che ti ho sempre amata Flam'.
Lo guardo e mi sporgo verso di lui baciandolo mentre lui mi mette una mano attorno alle spalle.

Pietro comincia a giocare con Sangy invece io sono seduta sul prato a guardarli divertita.
P: 'Vieni Flamì'.
Mi chiama ed io vado verso di loro.
P: 'Ma sei innamorata più di me o di Sangy?'.
Mi sfotte.
F: 'Mh stesso livello'.
Dico mantenendo il gioco.

Rimaniamo lì per ancora una mezz'ora finquando poi non decidiamo di rientrare.
P: 'Io riaccompagno Flaminia, torno tra poco'.
As: 'Ciao Flam'.
Mi saluta mandandomi un bacio volante mentre sale di sopra.
Mp: 'Ciao Flaminia, è stato un piacere'.
Mi sorride.
F: 'Tutto mio, arrivederci'.
La saluto e andiamo verso la macchina.
F: 'Voglio una mamma come la tua'.
Dico nostalgica.
P: 'Quando vuoi Flam'.
Mi guarda dolcemente. Molto probabilmente ha capito a cosa stessi alludendo.
~~F: 'Ciao Piè, grazie'.
Gli dico per poi baciarlo.
P: 'Ti vengo a prendere dopo scuola domani?'.
F: 'Se non ti scoccia va bene'.
Mi tira a sé facendo riunire le nostre labbra e poi vado via.
F: 'Sei tornato Andrè?'.
A: 'Eccomi'.
Dice uscendo dal corridoio senza maglietta e con i pantaloni della tuta.
F: 'Ti devo dire una cosa'.
Dico andando su e passandogli affianco.
F: 'Mi cambio e scendo'.

Così faccio, metto il pigiama e torno giù da mio fratello.
A: 'Dai dimmi'.
F: 'Allora..'.
A: 'Che riguarda?'.
F: 'Me e Fares'.
Mi sta salendo un po' di ansia.
A: 'Tiro ad indovinare'.
Ansia, ansia, ansia.
A: 'L'avete fatto?'.
Oh cazz.
Annuisco ed abbasso il capo per la vergogna.
Non lo sento fiatare e così alzo lo sguardo.
F: 'Dimmi qualcosa, ti prego, mi fai preoccupare così'.
...







Spazio autrice📌✨️
Scusate per l'assenza, spero che questo nuovo capitolo vi piaccia.
Ho lasciato un po' di suspense;)
Vedo se pubblico anche un'altro capitolo, ciao raga❤️❗️.

Sin dal primo momento.. || FaresDove le storie prendono vita. Scoprilo ora