Sin dal primo momento.. || Fares

1⃣8⃣

Non lo sento fiatare e così alzo lo sguardo.
F: 'Dimmi qualcosa, ti prego, mi fai preoccupare così'.
A: 'Cosa dovrei dirti Flaminia? Cosa?'.
È arrabbiato?
A: 'Dovrei essere arrabbiato? In un certo senso diciamo di si, dato che è il mio migliore amico. Ma tralasciando ciò cosa potrei dirti, eh?'.
F: 'Lascia stare, sapevo che non dovevo dirtelo'.
Faccio per andarmene, con la mano sul cuore che mi batte all'impazzata, ma mi blocca.
A: 'Flaminia io non sono arrabbiato, ok? È una cosa normale e sicuramente non posso dirti io con chi farlo o meno, a me basta che poi non ti penti'.
No che non mi pento.
F: 'Sono sicura di quello che ho fatto Andrea e, se devo dirti la verità, non ho avuto paura'.
Vedo il suo volto rilassarsi.
A: 'Sono felice che tu sia un po' più tranquilla ora, tanto'.
Mi abbraccia forte, fortissimo.
A: 'Flam, probabilmente non te l'ho mai mostrato ma io ti voglio veramente un bene dell'anima, poi dopo tutto quello che è successo non volevo che nessuno si avvicinasse a te, volevo proteggerti, ed avevo io più paura di te..'.
Dice con voce tremante; io ho gli occhi lucidi.
Ci stacchiamo dall'abbraccio e stiamo entrambi lacrimando: io di più.
F: 'Non sono brava con le parole e lo sai, ma ti voglio un bene immenso anche io'.
Dico tuffandomi nelle sue braccia.
Eravamo ancora stesi assieme sul divano.

A: 'Passando a quello che mi hai detto...'.
Eccolo.
A: 'Com'è stato?'.
Mi da varie gomitate, scherzose, sul fianco.
F: 'Non so spiegarlo, bello si'.
A: 'È bravo il nostro Pietro?'.
Mi chiede ancora spintonandomi.
F: 'Ok basta domande che mi metti in imbarazzo'.
Dico alzandomi dal divano per poi andare in cucina.
Esco dalla cucina con un pacco di patatine che avrei condiviso con mio fratello.
A: 'Mi hai letto nel pensiero'.
Mi dice selezionando un film che poi abbiamo guardato assieme.
Guardato per modo di dire dato che mi sono addormentata dopo una ventina di minuti.
L'ultima cosa che sento prima di addormentarmi del tutto è mio fratello che mi stringe in un abbraccio.

06.45
Suona la sveglia e mi accorgo di essere ancora sul divano, con mio fratello abbracciato a me.
Mi alzo cercando di non svegliarlo ma con scarsi risultati.
A: 'Ma dove vai?'.
Mi domanda assonnato.
F: 'A scuola'.
Alza il pollice ed abbraccia il cuscino cercando di riaddormentarsi.
Vado su a lavarmi e prepararmi a nel frattempo avevo sentito Sara, che mi ha detto che oggi ci sarà a scuola e sia Pietro che mi ha dato il buongiorno e mi ha ribadito che sarebbe venuto a prendermi con mio fratello e gli altri che dovevano portarmi in un posto.
Boh.
Vabè sono le 07.10 e mi sono avviata per passare da Sara.
F: 'Amore mio'.
Ci abbracciamo e mi da un bacio sulla guancia.
S: 'Come va? Tra te e Fares'.
Mi sfotte facendomi l'occhiolino.
F: 'Tutto apposto, e tra te e mio fratello?'.
S: 'L'abbiamo fatto di nuovo ieri che era qui'.
MA CHE CAZZO? E me lo dice così?
F: 'Con Stella in casa?'.
S: 'Era a casa di una sua amica di classe'.
Annuisco ed alzo le sopracciglia.

13.05
Tra cinque minuti suona e Fares mi ha già detto che è qui fuori.
~Siamo fuori ed io mi avvio, salutando Sara, verso il furgoncino dei ragazzi.
A: 'Il migliore dei buongiorno va a mia sorella'.
Mi salutano tutti e mi vado a sedere tra Fares e Faster.
F: 'Ma dove mi state portando?'.
M: 'Oh io non riesco più a mantenere il segreto'.
E: 'Zitto che tanto siamo arrivati'.
Dice fermando il furgone davanti una casetta molto carina.
Aprono la porta ed entriamo.
J: 'Flam, il nuovo bunker..nuovo bunker, Flam'.
Come nuovo bunker? Non mi avevano detto niente.
F: 'È bello, si, ma io vi volevo ancora giù nella cantina'.
Dico nostalgica e Pietro mi prende la mano mentre mio fratello mi mette un braccio attorno alle spalle.
F: 'Almeno potevo sentirvi sempre'.
P: 'Guarda che puoi venire tutte le volte che vuoi eh'.
M: 'Tanto abbiamo fatto anche una stanzetta per voi ragazze'.
Dice spingendomi verso una porta in fondo alla stanza.
F: 'Ok io vivrò qui con voi'.
Dico facendo ridere i ragazzi.
A: 'Che mangiamo raga?'.
J: 'Pokè?'.
Tutti approviamo e così ordiniamo.
F: 'Ma le altre?'.
A: 'Non potevano venire'.
M: 'Ah Flam, ma tu devi sapere un'altra cosa'.
Dice lui per poi guardare gli altri.
E: 'Ah vero, allora praticamente il 16 luglio abbiamo un concerto, a Roma e teniamo che venga con noi'.
F: 'Ci sarò, tanto avrò finito con gli esami, tutto apposto'.
M: 'Andata!'.
Esclama Caph alzando la bottiglia di birra in cielo e tutti lo seguono.

P: 'Raga ecco il cibo'.
Ci sediamo tutti a tavola e cominciamo a mangiare ridendo e scherzando.
Sto bene con loro e dir la verità non avrei mai pensato che un giorno avrei cominciato a far parte del gruppo di amici di mio fratello.
~~~A: 'Flam io dormo qui stasera, quando vuoi tornare a casa dimmelo che ti accompagno'.
Annuisco e mi vado a mettere sul divano affianco a Fares.
P: 'La accompagno io, se per te va bene'.
Mio fratello acconsente e poi, io e Pie, cominciamo a parlare del più e del meno.

Sono arrivate le 17.30 di pomeriggio, e tutte queste ore le abbiamo passate al bunker tra chiacchiere, giochi e altro.
A: 'Flamì domani a te la scuola e chiusa vero?'.
Annuisco e mi metto ancora più comoda sul divano, poggiando la testa sulla spalla di Pietro.
A: 'Pietro dorme a casa con te?'.
Io guardo Pietro e lo vedo annuire sorridente.
F: 'Si'.
Dopo questa breve conversazione ricominciamo ognuno a farsi i fatti propri.
~F: 'Piè mi accompagni?'.
Annuisce e si alza andando a prendere sia la sua giacca che che la mia.
F: 'Raga io vado'.
Annuncio ai ragazzi.
P: 'Anche io, resto lì'.
Tutti ci salutano e mio fratello mi fa un'occhiata di raccomandazione: una delle sue solite.

Siamo in macchina ed abbiamo deciso di fare un giro un po' così. Dopo il breve giro ci dirigiamo a casa.
F: 'Eccoci'.
Dico mentre apro la porta.
Andiamo a posare le giacche ed arriviamo vicino al divano.
P: 'Che facciamo ora?'.
Guardo l'orario ed erano quasi le 20.00.
F: 'Boh io direi di cucinare qualcosa'.
P: 'Cosa?'.
Mi domanda curioso seguendomi verso la cucina.
F: 'Piadine?'.
Annuisce e mi abbraccia da dietro mentre io sono vicino al frigo.
P: 'Ti amo'.
Lo amo anche io, tanto, ma non riesco a dimostrarlo. Ho un blocco, dovuto a tutte le mie sofferenze. tutto quello che mi limito a dire è...
F: 'Anch'io Pie'.

📌spero non vi stia deludendo.