Good girl

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Angela

Non posso crederci di averle detto certe cose non è proprio da me! Valentina mi sta fottendo la testa e non può lasciarmi così indifesa sul divano dopo avermi mangiato la faccia.. cioè anch'io l'ho fatto ma non è questo il punto. Sentire che mi voleva quanto io volevo lei mi ha fatto eccitare e non poco. Ora sono qui, tutta rossa a riprendere fiato senza sapere cosa fare mentre lei se n'è andata al piano di sopra a fare non so cosa.
Prendo un'altro bicchiere di vodka, l'alcol lo tengo bene ma lei non sa che quella volta stavo fingendo o almeno spero.
Dopo qualche minuto sento un botto dal piano di sopra e mi alzo per controllare che fosse tutto apposto e la chiamo << Hey stai bene?>> ma non ricevo nessuna risposta.
Con calma salgo le scale buie e faccio per aprile la porta di camera quando la vedo li, in piedi davanti all'armadio con indosso un completino nero di pizzo che copriva ben poco. Potevo vedere tutto il corpo:
i suoi tatuaggi, le spalle scoperte, i fianchi e le gambe. Era una visione paradisiaca.
La bionda non avendo notato la mia presenza continua a sistemarsi pettinandosi i capelli ed assicurandosi che il completo sia chiuso bene.

<<Puoi entrare>> dice e sussulto.
MENOMALE CHE NON MI AVEVA NOTATO EH
<<Non c'è bisogno che mi guardi di nascosto>>
<<S-scusa io non pens->>
<<Io noto tutto diamantino>>
<<Mh capisco..>> il suo corpo mi stava uccidendo.
Valentina si avvicina a me sorridendo, mi accarezza la guancia e successivamente morde il lobo del mio orecchio facendomi sussultare.
<<Ahi!>> sussurro provocandole un sorriso dolce
<<Perdonami>>
<<No non ti perdono>>
<<Vuoi dirmi che anche se vestita così vuoi tenermi il broncio?>>
Esito a rispondere e sbuffo perché aveva vinto lei.
<<Sei una sottona>>
<<Ah si?>>
<<Si..>> sussurra al mio orecchio mentre con una mano mi accarezza l'altro lato del collo. Inizia a baciarlo passando le sue labbra umide sulla mia pelle, il che mi faceva impazzire.
<<Lo sarai anche a letto..>>
Sussulto a causa dei brividi dovuti alla sua vicinanza.
Abbasso la testa per baciarla sentendone il bisogno disperato <<No no, non ho ancora finito>> ghigna.
Torna ad aggredire l'incavo del mio collo baciandolo e succhiandolo. Ansimo e mi tengo a lei stringendo le bretelle nere del suo completo. Stringe forte i miei fianchi avvicinandoli ai suoi. L'unica cosa che desideravamo era sentirci il più attaccate possibile.
Lentamente mi conduce verso il suo letto e mi spinge a sdraiarmi per poi sedersi su di me.
<<Sei veramente buona Angela>>
<<Mh..>> sorrido diventando sempre più rossa
<<Ma sei più bella se arrossisci per me>> si china su di me e fa scontrane le nostre labbra. La sua lingua cercava la mia e la mia cercava necessariamente la sua. Era tutto un baciarsi, morsi e guardarsi negli occhi per riprendere fiato.
Mi chiede il permesso di togliermi la maglietta, acconsento e rimango in reggiseno. La bionda inizia a baciarmi le spalle, il petto ed infine inizia a slacciare anche quello. Lo lancia via sorridendomi e torna a baciare intorno ai seni che stringe tra le mani.
<<A-ahh>> mi lascio scappare qualche gemito quando prende in bocca i miei capezzoli mordendoli. Dio se stavo andando a fuoco.
Ero totalmente fuori di testa, mi ero abbandonata a lei, alla sua guida e avrebbe potuto fare tutto quello che voleva con il mio corpo.
Inizia a scendere verso il mio ombelico e reggendosi al bordo dei miei pantaloni inizia a slacciarmeli, lasciandomi dopo poco solamente in slip.
<<Sei sicura?>> sussurra tornando a pochi centimetri da me. I suoi occhi erano pieni di amore e passione, non avrebbe mai potuto fare qualcosa senza il mio consenso.
<<Mh mh>>
<<Se non vuoi possiamo anc->> le poggio un dito sulle labbra per zittirla.
<<lo voglio altrimenti non sarei qui>>
Mi lascia un bacio e si stende dolcemente accanto a me infilando la mano in mezzo alle mie gambe.
Mi accarezza la zona inguinale e sussulto ad ogni suo gesto, finché non poggia un dito sulla mia intimità provocandomi un'espressione di piacere.
<<Come sei bagnata>> mi morde il labbro
<<Colpa tua..>>
<<Mi piace>> ghigna e passa un dito in mezzo alle mie labbra che con il passare dei secondi diventavano sempre più fradicie. Si avvicina all'entrata e con calma infila un dito dentro di me.
<<Ahh cazzo>> sussurro a causa del dolore mischiato al piacere.
Valentina per calmarmi inizia a baciarmi il collo e dopo poco il mio corpo inizia a rilassarsi.
Assicuratasi che stessi bene, inizia a muoversi dentro di me con movimenti lenti ma decisi che mi portano ad ancorare le dita sul materasso.
Era l'emozione più forte e travolgente che io avessi mai provato in tutta la vita.
Ci baciamo intensamente mentre continua a riempirmi di piacere. Le sue spinte diventano più frequenti e piacevoli finché non decise di immettere un secondo dito che mi ha spalancato la bocca dall'eccitazione.
Il suo pollice si poggia sul clitoride e dopo poche spinte e movimenti concentrici stavo per arrivare al limite.
<<Vieni sulle mie dita diamantino>> sussurra e questo non fa altro che velocizzare il processo facendomi esplodere sulla sua mano.
Se la porta alla bocca e lecca tutto quello che le avevo lasciato, ghignando mi sale sopra e inizia a riempirmi di baci dolci su tutto il viso.
<<Good girl>> dice mordendomi il lobo dell'orecchio.
Per qualche secondo torniamo a baciarci profondamente facendo intrecciare le lingue.
Con le mani inizio scoprire il suo corpo, abbasso le bretelle del completino e mi fiondo a leccarle e baciarle il seno. Prendo il sopravvento e a questo punto era lei stessa sul letto ed io su di lei a torturarle l'addome lasciando dei piccoli segni violacei. Abbasso il vestito ancora di più fino a lasciarla tutta nuda.
<<Non aspettarti troppo, non so cosa fare>>
<<Hey, hey hey. È tutto okay>> si siede sul letto e mi prende il viso tra le mani.
<<Calma, non c'è bisogno che tu faccia qualcosa, quando sarai pronta me lo dirai>>
<<Ma io->>
<<Va tutto bene, vieni qui>> dice lasciandomi sul bacio sulla fronte invitandomi ad appoggiarmi sul suo petto.
<<Scusami se ho rovinato l'atmosfera>> dico.
<<Non hai rovinato nulla, anche se confesso che non mi stava dispiacendo>> mi accarezza i capelli e con le dita crea dei boccoli che in poco tempo si disciolgono.
<<E comunque neanche io sapevo cosa fare ma sei venuta alla prima volta>> ride soddisfatta
<<Hey non esserne troppo fiera>>
<<Perché no?>>
<<Puoi sempre migliorare>> la punzecchio facendole la linguaccia.
<<Questo vale per tutto ma sono pronta a migliorare se si tratta far pratica con te>>
<<Solo con me>> affermo, la ragazza annuisce e mi sorride.
Ci copriamo e ci abbracciamo forte forte, in pochi minuti mi addormento grazie al profumo della mia persona preferita.

Ciao ragazzi, scusate se vi ho fatto aspettare qualche giorno ma ho cercato di rendere la cosa più realistica possibile, inserendo anche delle titubanze che molte persone hanno e per sensibilizzare l'opinione pubblica. Non bisogna per forza ricevere e dare :) Spero vi sia piaciuto❤️

Just like heaven// Mew&LilJolieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora