SJ T'AVESSA PERDER

8)MICELLA

POV CIRO:
Sono le 4, ed io ed Edo non abbiamo chiuso occhio, e non abbiamo intenzione di farlo, Edo e stato tutta la notte sulla sedia a fumare guardando un punto fisso del muro e distrutto, non c'è con la testa se parla dice poce cose, io invece lo passata steso sul letto, guardando il soffitto e fumando come un pazzo, non riesco a proferire parola, sono pieno di rabbia.

EDO: CIRÙ, AMMA TRUA A CHIST OMM E MERD, NUN ME RONG PACJ FINCHE NUN O CCIR.

CIRO: NUN TE PREOCCUPÀ EDUÀ O TRUAMM, E CJ FACCIMM PAVA OGNI MINUT E SOFFERENZ C STA PASSAN NOEMI.

EDO: A VOGLJ VERÈ NUN CIA FACCJ CHIÙ, AGGJA SAPÈ COMM STA.

CIRO: STAI CALM EDUÀ,MO CE VEN A PIGLIA O COMANDANT E TENÈ NE POC E PACIENZ. E infatti dopo una decina di minuti arriva il comandante a prenderci.

COM: UAGLJÙ FORZ, E OR, ROS GIA STA ABBASC. scendiamo dal letto e seguiamo il comandante,vedo Rosa, e distrutta, a gli occhi rossi e pallida sembra sul punto di svenire, il comandante va dalla direttrice per avvisarla mentre noi siamo rimasti qui ad aspettare con Rosa piange come se non ci fosse un domani, non gli dico niente e l'abbraccio forte poi ci stacchiamo e lei va ad abbracciare Edoardo, dopo un po' torna il comandante.

COM: UAGLJÙ, JAMM JA. entriamo in macchina, e partiamo, una volta entrati in ospedali, troviamo tutti i suoi genitori e i miei e carmela

DOTT: SIETE PARENTI DELLA SIGNORINA CONTE?

EDO: SI,

DOTT: LA PAZIENTE E ARRIVAT QUI IN PESSIME CONDIZIONI, LABBIAMO PORTATA SUBÌTO IN SALA OPERATORIA PER FERMARE L'EMORRAGIA, FI SIAMO RIUSCITI MA QUESTO PURTROPPO NON VUOL DIRE CHE E FUORI PERICOLO, PROPRIO, MI DISPIACE COMUNICARVI CHE LA PAZIENTE E ENTRATA IN COMA , DOBBIAMO SPERARE SOLO CHE SI SVEGLI, MA VI AVVISO CHE PURTROPPO LE PROBABILITÀ SONO BASSE. no non e possibile, lei non può morire lei e Noemi Conte, lei e una tigre, non può morire, giuro che se prendo la persona che le ha fatto questo lo ucciderò con le mie mani, e lo scoprirò e me la pagherà molto cara.

D.A: MA MO A PUTIMM VERÈ?

DOTT: SI MA SOLO 2 PERSONE ALLA VOLTA PER 5 MINUTI.

ROSARIA: GRAZJ DOTTO.

EDO: MAMMÁ JAT PRIMM TU E PAPÀ.

ROSARIA: VABBUÒ A MAMMÀ, JAMM ANTÒ. Andarono prima i suoi genitori poi i miei poi io ed Edo ed infine rosa e Carmela, sono distrutte loro e sono sempre state inseparabili w si vede fhe la loro sofferenza per la paura di perderla e forte.

ROSA: NOEMI TE PREG, SCITT AMMOR MJ, NUN ME LASCIA SOL, PE FAVOR, ME RICJ SENZ E TE C FACC? C SONG J SENZ E TE?!Dice Rosa piangendo a singhiozzi, la sento perché sono appoggiato alla porta.memtre gli altri sono seduti, sto impazzendo e non riesco nemmeno a stare seduto

COM: AGGIA PE FORZ TURNA A L'IPM, AGGIA INFORMA A DIRETTRIC, CE VERIMM STASER. Il comandante se ne va e dopo 2 minuti escono Rosa e Carmela distrutte, e si siedono aule sedie insieme a noi, mi siedo anche io vicino ad Edoardo.

EDO: CARMÈ, COMM FACCJ SENZ E ESS SI MOR, COMM FACCJ SENZ E SORM.

CARMELA: EDUÀ ESS NUN PO MURI, ESS E FORT.

ROSA: EDUÀ TE STA CALM, NOEMI SE SCET, NE SO SICUR.

CARMELA: ROS TEN RAGION, NOEMI CONTE E NA TIGR, PROPRJ COMM A TE AMMOR MJ, NUN PERDR A SPERANZ, SORT CIA FA.