-6- Evento:

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Tra un paio d'ore ci sarà una nuova proiezione di "Maschile Plurale" in un cinema romano con la presenza del cast e del regista.

In quanto artist manager Adriana è "costretta" a stare al suo fianco per tutta la serata.
Esce dal bagno dopo la doccia e dopo essersi asciugata i capelli.
Afferra due grucce che ospitano un paio di blazer, uno blu notte ed uno nero poi raggiunge Emma in salotto.

Sta facendo zapping seduta a gambe incrociate.

<< quale? >> chiede Adriana.

<< per quale evento? >> domanda Emma.
<< per stasera >>
<< scusami ma non devi accompagnare al cinema Gianmarco Saurino in quanto sua artist manager?! >>
<< sì, te l'ho detto, é tornato da Londra apposta. Mi sembra ancora strano, fino ad una settimana fa non lo avevo mai incontrato ed ora lavoro per lui, la vita è proprio una sorpresa continua >>

<< strano, strano é la definizione giusta ma proprio perché ti ha fatto questo regalo perché vestirti da vedova? >>
<< da quando i blazer sono da vedova? >>
<< ho capito che sei la Michele Torpedine della situazione ma sei giovane e bella e quel fisico non durerà in eterno. Vieni con me >> risponde Emma poi si alza ed afferra la sua amica per un polso e la trascina con sé.

Si fa strada nella cabina armadio di Adriana e dopo essersi guardata attorno prende un little black dress e glielo passa.

<< vado al cinema, non a ballare >>
<< fidati di me >> risponde Emma poi apre un cassetto e sfila una confezione di collant neri.

<< cambiati, cospargiti di profumo e vai >>
<< ok >>

10 minuti dopo Adriana torna in salotto.

Emma si tira su per osservarla bene.

<< ti concedo le dottor martens solo perché devi guidare >> commenta Emma.

Adriana ride.

<< vado >>

<< non fare tardi e se l'attore si ubriaca non concederti >>
<< lo sai che è fidanzatissimo >>

<< come so che la fidanzata è a Londra, buona serata >>

<< grazie >>

Esce rapidamente e con l'ascensore raggiunge il garage. Sale a bordo della sua automobile e si dirige a casa Saurino nel quartiere Centocelle.

Si ferma proprio davanti al portone del suo palazzo poi sfila il cellulare dalla tasca.

<< mio adorato attore preferito sono sotto casa tua, fai con calma. Aspetto qui >>

Un minuto dopo Gianmarco esce dal palazzo e sale a bordo della macchina della ragazza.

<< buonasera >> esclama lei.

<< ciao >> le risponde lui regalandole un sorriso.

<< non ce la faccio >> ammette Gianmarco appena la ragazza accende il motore.

<< a lasciar guidare una donna? >>

<< ma no, so che guidi molto bene. Non ce la faccio a farmi venire a prendere da una donna, sono un gentiluomo. Sarei dovuto venire io da te >>

<< Gianmarco, questa sera parteciperai ad una proiezione del tuo nuovo film con alcuni colleghi e col regista. In un certo senso per te è lavoro. Io sono la tua artist manager ed il mio compito è farti da accompagnatrice e portavoce ma il caso vuole che io sia una tua grande ammiratrice ed estimatrice, voglio che tu sia al sicuro infatti a fine serata ti riporterò qui sano e salvo. Quando si tratta di lavoro faremo così poi se un giorno diventeremo amici usciremo insieme qualche volta, magari andremo a cena fuori o a qualche concerto o che ne so io ed in quel caso sarai tu a venirmi a prendere >>

Risponde sorridendogli.

<< non chiamarmi Gianmarco, per favore. Mi fa sentire che mi tieni distaccato. Vorrei che mi chiamassi Giammi come tutti i miei amici. Due cose, diventeremo sicuramente amici e poi perché sano e salvo? >>

<< come perché?, perché rischi che qualcuno ti salti addosso >>

Ride lui.

<< ti sei dimenticata che sono un uomo? >>

<< come faccio a scordarmelo?!. Sì sei un uomo, un uomo molto ma molto sexy quindi rischi tantissimo. So come siamo fatte noi donne, nel dubbio io ti proteggo >>

<< grazie mia eroina ma a giudicare quanto sei bella e come sei vestita stasera ti proteggerò io perché sicuramente in molti partiranno alla carica >>
<< eh speriamo qualcuno di normale e che vale la pena conoscere visto che mi sono lasciata da poco >>

<< ho visto, ho sbirciato un po' il tuo Instagram >>

<< hai sbirciato il mio Instagram?!, non me l'aspettavo >>

<< sono un uomo molto curioso >> confessa lui e le sorride.

Adriana parcheggia la macchina poi scendono.

Gianmarco la prende sottobraccio ed insieme entrano nel cinema.
La ragazza va a sedersi mentre lui si affianca al cast e al regista per l'introduzione.

Poche parole, ringraziamenti di rito e poi buio.

Cast e regista si accomodano e finalmente il film inizia.

Adriana lo vede per la prima volta.

Gianmarco va a sedersi al suo fianco, accavalla le gambe e di tanto in tanto la osserva.
É curioso di vedere come la sua ammiratrice reagisce al film.

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