Alle 4.30 del mattino finiti i festeggiamenti Giovanni torna a casa con la neo-moglie.
Lascia la macchina in garage ma istintivamente si accorge di qualcosa di strano.<< amore, visto che stiamo partendo voglio sistemare un secondo la macchina per evitare che si scarichi la batteria. Comincia a cambiarti, io ti raggiungo subito e ci portiamo avanti per andare in aeroporto >>
<< va bene, intanto chiudo anche i trolley >> risponde la signora Di Lorenzo poi apre la porta e tenendo l'abito con le mani si avvia nell'appartamento.
Il calciatore attende qualche istante per accertarsi che la moglie si sia allontanata poi si sposta.
Dietro ad mobiletto ha notato un piede, c'è qualcuno seduto.
Indossa delle campus 00 grigie ed un paio di jeans larghi.Senza muoversi di un millimetro si fa notare.
<< Adri che ci fai lì nascosta? >>
Sorpresa lei si tira su mentre si tampona le lacrime.
É totalmente diversa dalla donna che ha sposato. É bassina, mora, longilinea, mostra molti meno anni di quelli che ha e di Ginevra.
La moglie è alta, formosa, bionda e ha 7 anni meno di lui.<< scusa >>
<< da quanto sei qui? >><< da questa mattina, sono venuta in chiesa e poi mi sono rifugiata qui >> ammette lei continuando a piangere.
<< sei pazza?!, il garage è umido >> commenta sistemandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio sinistro.
Si limita ad alzare le spalle lei.
<< non ti ho vista in chiesa >>
<< sono rimasta in fondo, non ero invitata. Non avevo diritto di restare lì >>
<< lo sai perché non ti ho invitata >>
<< perché? >>
<< perché ti amo cretina >>
<< ma se ti sei... >>La blocca baciandola appassionatamente.
<< no Gio >> lamenta lei.
Le tampona le lacrime.
<< no cosa? >>
<< sei un uomo sposato, tua moglie é di sopra ed io sto con Gianmarco >>Squilla il telefono del calciatore.
<< ué Matté... ma che no tranquillo... che cosa?... ci penso io... non importa... ti chiamo appena so qualcosa... ok >>
Rimette il telefono in tasca e la guarda in un certo modo poi l'attira a sé e la trascina dietro a quel mobiletto che è stato il suo nascondiglio.
<< hai fatto spaventare tutti, credono tu sia scomparsa. Gianmarco è in panico da ore e i tuoi sono corsi a Roma >>
<< non volevo farli spaventare ma avevo bisogno di sentirti dire "sì" a lei >>
<< perché? >>
<< non lo so Gio ma ne avevo bisogno >> ammette continuando a piangere.Ricomincia a baciarla.
<< te l'ho detto che non si può >>
<< shh >>La stringe più forte e bacio dopo bacio si sbottonano i pantaloni quanto basta per dar sfogo all'attrazione che li ha sempre legati, alla rabbia che provano e all'ignoto che li accompagnerà.
Non doveva andare così. Lui dovrebbe essere con la moglie a sistemare tutto per partire per il viaggio di nozze mentre lei a casa con Gianmarco.
Forse questo momento è opera del destino.
Con foga, entusiasmo, passione e velocità assoluta si vivono contro quell'armadio e poi si scambiano un bacio che vale più di mille parole.Si sistemano i pantaloni.
<< avviso tuo padre >> dichiara lui poi le porge le chiavi della macchina.
<< vai a casa dei tuoi partirai per Roma dopo esserti riposata >>
Annuisce lei e sale a bordo dell'automobile del calciatore.<< Matté, l'ho trovata... sta bene. Ti spiegherà lei. É qui a Napoli, sta andando a casa vostra con la mia macchina... tranquillo. Ha avuto un attimo di crisi, non voleva farvi spaventare... ok... ciao >>
Si rimette il telefono in tasca e raggiunge la moglie.
*Spazio autrice: oltre a ringraziarvi molto volevo informarmi che mancano 2 capitoli alla fine di questa storia*
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Il tuo ♡ sta battendo...
FanfictionAnche nei momenti più impensabili la vita può sorprenderti... l'importante è farsi trovare pronti.