Negative.

Capitolo 7

-Shh.-la sua mano passa sulla mia testa mentre la mia fronte è contro il suo petto.Mi sta consolando.Non so perché ma ho così bisogno di farlo,ho così bisogno di piangermi addosso in questo momento e lui è qui ed è riuscito a far piangere Lilian Roth dopo tanto tempo.Mi sento così vulnerabile nelle sue mani,potrebbe farmi tutto ciò che vuole ma adesso non saprei come reagire.I miei singhiozzi quasi mi strozzano e la rabbia si prende tutto di me fino a bruciare l'ultimo briciolo di sanità mentale che mi era rimasto.Do un solo pugno al suo petto,ma ne sussegue un'altro e un'altro ancora.

-Lil....-e lo sussurra così piano che quasi non lo sento.Il calore del fuoco dietro di me mi scotta e il sudore fa impiccicare i capelli sul mio viso.Loro dovevano essere qui,sarebbero dovuti esserci per me,per aiutarmi.

-Ah.-un grido liberatorio mi percuote l'esofago e sento le sue mani stringere i miei avambracci abbassandosi per arrivare alla mia altezza.

-Lil adesso ti porto a casa d'accordo?Ce ne andiamo via.-i suoi occhi scrutano i miei con una preoccupazione che riesce a tenere così sotto controllo che quasi mi calmo del tutto.Le lacrime si versano dai miei occhi come un fiume in piena e l'unica cosa che riesco a fare è annuire mordendo il mio labbro inferiore.Gli lancia uno sguardo e involontariamente lo fa anche lui e ho così bisogno di non sentirmi sola che avvicino il mio naso fino a sfiorare il suo,i nostri respiri si uniscono e i suoi occhi mi perforano come spade affilate.

-Lil cosa mi stai facendo?-le sue labbra si muovono così lentamente rispetto al solito che la mia lingua è uscita involontariamente per leccarmi le labbra.

-Non lo so Liam,ma ho così bisogno che tu mi baci-e come se stessi parlando con il genio della lampada il mio desiderio si avvera e le sue labbra si posano sulle mie e in quel momento qualcosa in me cambia.Non c'è passione,non c'è desiderio....solo un bisogno di non sentirsi più soli.Le sue mani lasciano le mie braccia e finiscono sui miei fianchi avvicinandomi a lui,mentre le mie salgono fino al suo viso per avvicinarlo al mio e sembra che nessuno dei due voglia che tutto questo finisca.

-Portami via da qui Liam.-sono io ad interrompere il bacio e lui ne sembra molto infastidito date le sopracciglia aggrottate.

-Si.-si gira velocemente per andare ma con sé si trascina il mio braccio,mi sembra abbastanza arrabbiato e il suo passo affrettato me lo conferma soltanto.Va cosi veloce che fatico a stargli dietro.

Penso c'è ne andremo con la sua macchina,verrò a prendere la mia domani.

-Metti questo.-mi passa un casco rosso e mi accorgo che non ha la sua auto bianca.

-E la tua auto?-chiedo mettendomi l'oggetto appena passatomi.

-Oggi ho questa.Ti crea qualche problema la cosa?-il suo piede schiaccia qualcosa e la moto comincia a tuonare.Salgo dietro di lui e la prima cosa che fa è prendere le mie mani e stringerle intorno al suo torace per poi ridere al mio verso di lamento.

-Cos'è la cosa ti diverte tanto?-chiedo mentre mette in moto.

-A te invece disgusta tanto?-la sua domanda mi lascia un attimo senza parole dato che non so se la penso così,ma di sicuro non è la posa più bella di questo mondo.

Arriviamo a casa mia molto velocemente e quando scendo dalla moto lo vedo fare lo stesso.

-Cosa stai facendo?-chiedo guardandolo curioso.

-Sto venendo da te.Certo non nel senso che vorrei io,ma fa lo stesso.Mi accontento.-è così sicuro di sé mentre sposta lo sguardo dalla casa a me che involontariamente mi porto una mano sul viso,è ancora sudato e i capelli sembra non vogliano lasciarmi una visuale decente mentre credo che il mascara sia colato tutto.