A svegliarmi è stato un buonissimo odore di croissant, inizio a stiracchiarmi nel letto, poi mi giro e trovo sul cuscino di Dimitri un biglietto con scritta una sola parola: "Grazie" so che lo ha scritto lui, ma non capisco cosa significa , mi metto una mano tra i capelli e cerco di interpretarlo "Buongiorno, Granduchessa" esordisce, poi mi bacia sulla bocca "Dimitri, che significa?" gli chiedo, lui si siede affianco a me e mi spiega perché lo ha scritto "Anya vedi... A volte una parola può avere mille significati..." "Lo so, ma per cosa mi stai ringraziando esattamente?" "Beh... Per aver messo da parte l'orgoglio e aver aperto prima il tuo cuore e dopo il tuo corpo, per me" sorrido sentendo quelle parole e gli rispondo "Scusa se ci ho messo così tanto, ma ho riflettuto molto e all'ultimo sai a quale conclusione sono arrivata?" "No" "Ti ho prima donato il mio cuore perché sapevo che lo avresti trattato bene, anche se litighiamo spesso, poi di conseguenza ti ho dovuto donare il mio corpo, per forza, ma non mi pento di nulla" ci sorridiamo e dopo mi porge il vassoio con thè e croissant, questo suo gesto mi rende molto felice, come tutto ciò che fa "Questo è per te, so di non essere molto bravo, ma ho cercato di fare del mio meglio, spero ti piaccia" dice cercando di non balbettare "Ma certo che mi piace!" "Oh, Anya mia!" esclama lui mentre mi cinge le spalle con un braccio, quando lo fa è come se ritornasse in vita la bambina che abitava spensierata con la sua famiglia al Palazzo dei Romanov, lontana da tutti i pericoli del mondo e i bolscevichi...
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La vita nuova
RomanceUn'anno dopo il matrimonio, Dimitri e Anastasia si stabiliscono in Provenza vivendo in modo riservato, ma qualcosa turba la loro tranquillità: l'invadente padre di Dimitri torna nella vita del figlio dopo anni di galera per presentargli una ragazza...