La vita nuova

Dimitri

Mio padre vuole parlare con me per forza, pur sapendo che io non sono in vena, lo raggiungo a Parigi controvoglia e arriva dritto al punto della sua visita senza neppure salutare "Dimitri, ti presento Camilla" spero che non sia ciò che penso io... La saluto freddamente e mi sento dire da lei "Vedo che sei di poche parole" "Evidentemente non ne ho voglia" mio padre se n'è andato e mi ha lasciato da solo con questa sconosciuta, così decido di andargli a parlare "Papà, ma sei impazzito?" "Perché dici così?" "Tanto per cominciare, io sono sposato con Anastasia" "La Granduchessa?" "Si" "Ma te ne vuoi rendere conto che non è minimamente interessata a te?" "Per favore, non andare oltre, tu non sai niente della mia vita privata e non lo saprai mai, e secondo, Camilla non è nemmeno il mio tipo, insomma guardala, è più brutta della morte" lui mi guarda come per dirmi che ho esagerato con le parole, è vero, me ne rendo conto, ma sicuramente non deve venire a dirmi come vivere se il primo a non saperlo fare è lui, se voleva fare il padre ci pensava prima, ormai è troppo tardi. Così, decido di raggiungerla per dirle tutto "Camilla ho già capito le tue intenzioni e cosa ti ha detto mio padre, sono qui per smentire tutto, tra noi due non potrà mai esserci niente, non prendertela sul personale, non sei il mio tipo di ragazza e poi sono sposato" lei mi prende le mani e sorridendo dice "D'accordo, ma sappi che ti rispetterò sempre" quella frase non mi convince affatto, sento che lei è capace di fare l'esatto contrario e quindi le dico "Me lo auguro" Camilla mi sorride ed io le rispondo con un'occhiata gelida, poi inizio a camminare verso casa.