I need you - Lip Gallagher

Capitolo 2 - I Gallagher

Evangeline' s pov:
Erano circa le 4 di pomeriggio quando Vi irruppe nella mia stanza dicendo di prepararmi che fra poco saremmo andati a casa di quei famigerati Gallagher.

Perciò decisi di cambiarmi per sembrare un po più carina e fare bella impressione: rimasi con gli stessi pantaloni ma mi misi una felpa dei Nirvana visto che fuori si gela.

Scesi giù e mi avviai con Veronica verso la casa affianco che da fuori sembrava una piccola casetta incasinata.

Appena entrata sentimmo subito delle urla di bambini e la voce di una ragazza che li rimproverava:

X: Carl! Basta fondere i giocattoli nel microonde!

Noi andammo nell ipotetica cucina e appena mi vide forgiò un sorriso smagliante.

X: Piacere sono Fiona

Io: Piacere, Evangeline ma preferisco Ev.

Pian piano arrivarono altri ragazzi che poi scoprii essere i fratelli di Fiona:

Ho conosciuto Liam che è il più piccolino, poi Ian che ha la mia età, Carl che ci ha provato spudoratamente con me ma l ho presa sul ridere e poi Debbie che è una bambina veramente molto carina e dolce.

I ragazzi mi hanno anche raccontato della loro storia, mi dispiace molto che abbiano un padre che nn si cura di loro e provo molta stima in Fiona che mi ha fin da subito fatto sentire a mio agio e con cui ho scherzato amichevolmente.

Eravamo ancora in cucina a parlare quanto sentimmo la porta aprirsi, dopo circa 10 secondi mi trovai davanti un ragazzo con i capelli corti e biondi, aveva degli occhi azzurri fantastici.

X: Ciao Fiona! Scusa se- ma lei chi è?

Io: Piacere Evangeline sono la ragazza che terranno sott' occhio Vi e Kev...

Gli porsi la mano come avevo fatto con tutti, lui rimase un po imbambolato a guardarmi e poi mi strinse la mano amichevolmente.

X: Ah Uhm eh ciao io sono Lip... che sta per... Philip ma preferisco Lip...

Fi: Ok Lip, smettila di mangiarla con gli occhi e dimmi dov'eri!

Lip: Ah Uhm si... ero al gruppo di studio a casa di Sheila... sai... con Karen, le faccio da tutor per i compiti di matematica e geometria...

Fi: Ok, ma ti paga giusto?

Lip: Uhm si si.

Fi: Bene perché dobbiamo pagare la bolletta del gas!

Deb: Esatto! Nn c'è acqua calda in questa casa!

Fi: E cmq Vi ti posso rubare per un attimo il microonde? Carl lo ha rotto di nuovo!

Io: Fi scusa posso darci un occhiata?

Fi: Uhm si (?)

Andai dal microonde e controllai meglio,   mi accorsi che c era soltanto un filo che si era rotto, a quel punto presi l accendino dalla tasca, lo riparai riunendo il filo e lo accesi: andava meglio di prima!

Fi: Oddio... tu come-

Io: In casa mia se si rompeva qualcosa bisognava subito ripararlo e l unica che sapeva farlo ero io visto che dovevo portare a casa la mia parte per mantenerci.

Fi: Ah si ti capisco... cmq grazie mille Ehm quanto ti devo?

Io: Nulla nulla nn voglio essere pagata per una stronzata del genere!

Fi: Oh grazie! Sei così carina e dolce!

Dopo di ciò continuammo a parlare per un po e poi tornammo a casa pk si era fatto tardi, a casa aiutai Vi con la cena e cenammo tutti insieme.

Siccome conosco questo quartiere e so che ci sono persone che hanno problemi economici ho proposto a Kevin di aiutarlo al suo bar: l' Alibi.

Kev: Ok, lo apprezziamo veramente ma nn so se sai quanto siano impertinenti gli uomini sulla cinquantina mezzi alcolizzati...

Io: Hai appena descritto mio padre, solo che lui utilizzava anche le droghe, so che gente del genere nn è da prendere sul serio e che bisogna farli pagare senza farli sfuggire, ho lavorato in un bar del genere per un anno e sinceramente nn è così difficile.

Kev: Ok! Allora grazie, veramente sei una ragazzina molto gentile e premurosa, nn so la tua storia ma da come mi hai detto ora su tuo padre posso intuire che nn è stato facile per te e il fatto che tu nn sia diventata stronza dopo aver passato così tanti casini mi fa pensare che veramente hai un cuore d' oro. Nn pretendo che tu ci racconti la tua storia, ma se un giorno sarai pronta io e Vi la ascolteremo volentieri.

Io: Grazie mille! So che probabilmente mi avete preso pk avevate bisogno di soldi ma apprezzo che almeno mi trattiate bene!

Vi: Oh tranquilla tesoro! Ti trattiamo come tratteremo una figlia! Cmq vogliamo parlare di Lip! Hai fatto centro tesoro!

Kev: Nn ho capito...

Vi: Lip nn gli ha strinto la mano pk era troppo imbambolato a fissarla e poi mentre aggiustava il microonde la fissava come se fosse innamorato!

Kev: Uhm attenta Ev quel ragazzo cerca solo di scoparti!

Io: Sisi tranquillo, tanto nn lo conosco nemmeno!

Kev: Cmq iniziamo oggi con L' Alibi?

Io: Uhm certo

Kev: Bene, allora mi vado a preparare, quando sono pronto ti chiamo!

Io: Ok

Detto ciò aiuto Vi a sparecchiare e corro di su a prepararmi, mi metto dei pantaloni in pelle aderenti e un top bianco con una scritta rossa che diceva "ur mom" e poi ho preso pure una giacca in pelle rossa, nera e bianca perché fuori c'è freddo.

Scendo e vedo Vi sul divano che guarda la TV, i suoi occhi incrociano i miei e quando mi vede fa una faccia stupita.

Vi: Ahhhh stai benissimo Ev! Vuoi proprio fare colpo!

Io: E su chi? Su dei 50enni ubriachi? Nha, nn sono i miei tipi!

Subito ridemmo e poi restai lì dieci minuti a continuare a parlare con lei del più e del meno, la vedo un po come la mia migliore amica, nn come una mamma adottiva o roba simile.

Kev: Ok... al posto del cartello "i cani nn possono entrare" mi toccherà mettere "Lip nn puo entrare".

Vi: Dai su nn fare già da subito il geloso! Ci vediamo ragazzi!

Io: Ma tu Vi nn vieni?

Vi: No dai, sono stanca, ciao!

La salutammo è ci avviammo verso l Alibi, intanto Kev mi dava tutte le indicazioni su come comportarmi.

Spazio autrice:
Heyyy, vi piace il secondo capitolo? A me si! Che ne pensate: Lip è innamorato? Kev è troppo protettivo? Ci vediamo nel prossimo episodio di
Beautifull! BYEEEEE.
-Ele🫶♥️🖤