inizio

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Oggi è il mio primo giorno ad hogwarts,la scuola di magia e stregoneria che frequenta mio fratello,sono in parte entusiasma e in parte un po' in ansia,ci sarà gente buona o gente che mi darà fastidio dalla mattina alla sera? lo scopriremo andandoci.
Non mi ero ancora alzata dal letto per il sonno che avevo,ma a quante pare a qualcuno ha dato fastidio.

<<c'era per forza bisogno di buttarmi giù dal letto?>>chiesi abbastanza infuriata.
<<siamo in ritardo per colpa tua Raquel>>disse Draco con tono di superiorità.
<<tu non sbagli mai?>>gli chiesi a lui cercando una risposta che abbia senso da parte sua.

a fermare il nostro discorso fu mia madre che mi disse di prendere le valigie perché dovevamo dirigerci verso la stazione,visto che come ha detto Draco,siamo leggermente in ritardo.

<<Raquel,prendi tutto che dobbiamo andare, lo stesso per te,Draco>>disse mamma con sguardo affrettato.
<<si,sto arrivando>>le risposi da lontano.

andammo dov'erano loro e andammo alla stazione,ci salutarono e finalmente entrammo nel treno che stava quasi per partire.

<<pensa se lo perdevamo per colpa del tuo sonnellino?>>disse Draco in modo sarcastico.
<<ma intanto non lo abbiamo perso>> gli risposi a tono.
<<ritieniti fortunata strega>>disse Draco in modo scherzoso.
<<sta zitto furetto platinato>> gli rivolsi l'ultima parola prima di girare i tacchi ed andarmene in una cabina isolata dove non c'era nessuno.

pensai a quanto mio fratello mi facesse arrabbiare, anche se lui dice le cose in modo ironico a me fa andare sui nervi,ma vabbè non perdiamo la pazienza già il primo giorno di scuola per una stupidaggine.
È anche vero che oggi arrivo ad hogwarts e chissà con chi andrò a finire in stanza,spero non con qualche pazza, altrimenti sarà un anno molto lungo.

presi le cuffiette e iniziai ad ascoltare un po' di musica dalla mia playlist e nel mentre presi il mio libro e continuai a leggere dal punto in cui avevo smesso.
Dopo un paio di minuti però mi scocciai,ero talmente in ansia che non sapevo cosa fare per tenermi tranquilla,allora iniziai a guardare fuori dal finestrino,un paesaggio spettacolare.

solo che nel mentre che guardavo fuori mi venne un po' di torpore e i miei occhi piano piano di socchiusero fino a farmi addormentare,si capisce che non ho dormito tanto sta notte dal pensiero di andare a scuola? io credo proprio di sì.

un'oretta dopo qualcuno mi svegliò picchiettandomi la faccia,una cosa che mi dà veramente fastidio quando mi toccano il viso in modo così brusco.
Guardai chi fosse e ovviamente chi poteva mai essere? quel rimbambito di Draco.

<<svegliati che dobbiamo andare,siamo arrivati>>disse con tono calmo, stranamente calmo.

guardai fuori dal finestrino e vidi un grosso cancello,al quanto ingombrante,magari lì dietro c'è il giardino della scuola,lo trovo interessante.
mi alzai dal posto e presi tutte le mie cose seguendo tutti gli altri ragazzi e ragazze che stavano andando verso un uomo alto e robusto,il quale mi notò e mi fece un sorriso a 32 denti,cercando di farmi sentire a mio agio.

<<tu saresti quella nuova giusto?>> chiese l'uomo incuriosito da chi fossi.
<<esattamente>> dissi accennando un mezzo sorriso per sembrare gentile.
<<bene,ti stavamo aspettando,seguimi!>> disse sempre sorridendo e poi si voltò di spalle iniziando a camminare verso il cancello.

Nel mentre che camminavamo arrivammo davanti alle porte del castello,le quali si aprirono spalancandosi,facendoci entrare tra le mura di questo edificio fortificato.
tutti andarono verso i dormitori a sistemare la loro roba e io andai nell'ufficio del preside per farmi conoscere.

bussai alla porta del dirigente e la porta si aprì,vidi un signore con la barba molto lunga,si vede che era un uomo longevo,dalle rughe sul viso e la statura.
lui mi accolse nella sua stanza con un sorriso facendomi accomodare su una sedia davanti alla scrivania.

<<buongiorno,lei sarebbe la sorella di Malfoy giusto?>>chiese in modo cordiale e gentile.
<<si sono la sorella,piacere Raquel>>lo guardai e sorrisi,un po' in imbarazzo.
Mi guardai intorno e vidi che la stanza era abbastanza decorata, c'erano un sacco di libri messi su uno scaffale molto alto e grande,ma la cosa che mi colpì di più fu un uccello colorato che si stava polverizzando.

<<piacere mio signorina malfoy,io mi chiamo silente>>disse sempre con un sorriso spalancato in faccia.
<<vedo che c'è qualcosa che le attira di questa stanza>>disse sottoforma di domanda.

<<si,non capisco il motivo per cui quell'uccello si è,polverizzato>> dissi un po' triste.
<<questo uccello si chiama Fanny,la mia Fenice,ora le spiego una cosa mia cara,questa razza di uccelli,si polverizza per poi riproducersi dalle ceneri,io la trovo una cosa meravigliosa>> disse osservando il suo pennuto nel mentre che stava morendo.

feci un cenno di sorriso,anche se ero un po' scossa ma non lo diedi a notare,e silente mi iniziò di nuovo a parlare della mia futura stanza e con chi la dividerò.
Perciò io,salutai e ringraziai il preside ed uscì,cercai i corridoi del dormitorio femminile e andai nella stanza che mi era stata assegnata.

spazio autrice 🦋

bene,eccoci qua,la prima parte è andata bene,ora vediamo che cosa capiterà nelle prossime parti,lo so che come primo capitolo è stato un po' noioso,tutti dicono che le prime parti sono noiose,ma poi arriverà la parte divertente dove ci sarà mattheo,NON DO SPOILER HAHA.

spero che vi stia iniziando a piacere e ci vediamo nelle prossime parti💋

play with fire🥀🐍Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora