La notte andai sulla torre di astronomia portandomi dietro il mio diario personale e una penna per scrivere su esso. Stavo pensando nel mentre a quanto fosse stronzo mattheo,oggi si è permesso di affrontarmi in quella maniera così sfacciata e non mi è stato per niente bene,spero solo che non mi parli più per almeno un paio di giorni così che possa stare in tranquillità senza dovermi innervosire più di tanto.
Iniziai a scrivere tutto ciò che era successo su una pagina, ovviamente in sintesi,non avevo neanche voglia di scrivere.Passai la serata serena,posai il diario chiuso sulle mie ginocchia e iniziai ad osservare il cielo oscuro,puntinato da stelle le quali sembravano avere un punto di riferimento,la luna.Nel mentre che ero spensierata ad osservare la meraviglia notturna sentì dei sassolini cadere vicino a me e qualcuno mi arrivò addosso,a differenza di prima,i sassolini cominciarono ad aumentare e tutti erano direzionati verso di me,presi il mio diario e mi coprí il volto per evitare di farmi arrivare qualche pietra in faccia e mi alzai in piedi intenta a scappare,i sassolini erano più vicini ma non potevo guardare chi fosse,ormai dovevo andarmene.
Scesi le scale di corsa evitando in più possibile quei miseri sassolini,andai dritta alle mura di hogwarts correndo ed entrai dentro la scuola, c'erano tutti e quattro i tavoli al buio,visto di così sembrava l'inizio di un film horror e mi venne la pelle d'oca accompagnata da il batticuore.Mi nascosi dietro il tavolo dei professori per vedere chi entrava dalla porta di ingresso, così da smascherare lo stronzo che mi ha infastidita,di solito ad essere sveglia a quest'ora della notte sono solo io,e non penso che ci sia qualcuno che abbia voglia di litigare in piena notte,e se ne ha così tanta voglia,io sono pronta ad andare addosso a chiunque.
Sentì un rumore,ma non proveniva dalle porte, proveniva esattamente da dietro di me,mi girai di scatto,tirando un piccolo urlo,ma non c'era nessuno, più che altro c'era un fiore.
Era una rosa bianca macchiata di rosso, sembrava quasi una goccia di sangue,questa rosa era molto strana,aveva le spine tagliate,come se quella persona che l'ha lasciata lì non volesse che io mi facessi male,la presi in mano e la poggiai sul tavolo alzandomi in piedi.
Sicuramente questa non penso sia una cosa normale,anzi,sono alquanto spaventata,chi è lo psicopatico che farebbe una cosa del genere,ma poi perché sporcarla di...sangue?Mi stavano salendo già fin troppe domande per la testa,ero confusa e anche impaurita,ma sicuramente l'avranno fatto per spaventarmi.
<<chiunque abbia fatto questo scherzo non penso che sia divertente,quindi smettetela perfavore>> dissi con un tono di voce tremante,appena sentì un altro rumore sobbalzai e feci cadere la rosa per terra.
Delle mani mi avvolsero i fianchi,quasi in maniera troppo forte,solo che una mano si portò sulla mia bocca per impedirmi di urlare o dire qualsiasi cosa che mi passi per la testa, cercai di guardare chi fosse ma non riuscì a causa del panico,quella mano era premuta sul mio volto per far sì che non parli ma anche per evitare che io veda chi sia,mossa furba devo dire.
<<stai zitta>> disse quel tizio con voce minacciosa,ma chi si crede di essere? almeno che abbia il coraggio di farsi vedere o dire chi è.
Io iniziai a dimenarmi,solo che il braccio attorno alla mia vita si fece più stretto,non gli feci letteralmente una piuma,e allora cercai di urlare anche da sotto la sua mano,ci riuscì,solo che lui mi ficcò due dita in bocca per farmi stare
in silenzio,ero obbligata a stare zitta e ferma per fare sì che io possa ricominciare a parlare e a muovermi.<<lasciami stare ti prego,non so nemmeno chi tu sia>> gli dissi con voce bassa,ero terrorizzata,non mi era mai accaduta una cosa simile,da pazzi.
<<non posso,poi capiresti chi sono, ricordami soltanto come il tuo ammiratore segreto>> mi disse lui con una voce come se stesse per farmi qualcosa, già stava preparando le mosse e io lo capì immediatamente.
<<il mio ammiratore segreto?>> chiesi confusa,mi faceva strano che io avessi un ammiratore, però questo ammiratore avrà qualche problema serio sennò non si spiega.
<<si ma tanto domani non te lo ricorderai più>> mi disse lui prima di farmi sbattere la testa contro il muro,io mi dimenai l'ultima volta, ovviamente inutilmente e improvvisamente vidi tutto buio,ero svenuta.
La mattina mi svegliai con un forte mal di testa,ero nel mio letto,ma io ieri non ero in giro per i corridoi? probabilmente non mi ricorderò il momento in cui sono andata a dormire.
Mi alzai dal letto e mi andai a fare una doccia veloce,appena uscì iniziai a prepararmi per andare a lezione,mi misi la divisa e andai in sala grande, c'erano tutti quanti che stavano facendo colazione e che parlavano e ridevano tra di loro,dove la trovano tutte ste energie di prima mattina non lo so.
Mi misi in mezzo a pansy e draco i quali mi salutarono.<<ciao Raquel come stai? ti vedo stanca>> mi disse pansy avvolgendo un braccio attorno alla mia spalla.
<<sto bene dai, è stata solo una nottata un po' strana però tutto sommato è ok>> le confermai a lei,sorridendole,mi fanno piacere le persone che si preoccupano per me,mi fanno sentire protetta.
<<buongiorno streghetta,ti vedo in forma stamattina eh>> disse Draco ridendo,io invece a contrario suo lo stavo guardando con uno sguardo serio,a te fa ridere ma a me no.
<<che permalose che siamo oggi>> mi disse sempre lui scherzando,si sono anche abbastanza permalosa,e non solo oggi, tutti i giorni.
<<si,oggi ti conviene scherzare poco furetto platinato>> gli dissi a lui, scherzando a mia volta
<<la prendo per una minaccia?>> mi disse lui sfidandomi,per me può farlo,anche perché se inizia a spettinarmi come ogni giorno penso che entro stasera si ritrova senza capelli.
<<prendila pure così>> gli dissi a lui con il broncio scherzoso,in realtà non volevo neanche tanto scherzare ma ormai chissene frega.Dopo aver mangiato suonò la campanella per annunciare agli studenti che era il momento di andare a lezione,infatti è quello che tutti fecero,mi alzai dal tavolo e andai verso i corridoi,ero in messo alla folla e c'era gente che spintonava e mandava insulti agli altri che non si davano una svelta.
Arrivai in classe e dopo di noi arrivò piton,altre due ore a dormire a sto punto,ogni volta non riesco a seguire la sua lezione talmente è noiosa.
Dopo un po' iniziai a sentirmi leggermente a disagio ma non so il perché,mi sentivo gli occhi addosso,come se qualcuno mi stesse fissando,mi girai per vedere chi fosse e vidi che tutti stavano guardando il professore,che strano,magari sarà stata una mia impressione.Dopo altri cinque minuti iniziai di nuovo a sentirmi gli occhi addosso,sta volta mi girai subito ed era mattheo.
<<vuoi una foto>> dissi a lui mettendomi in posa,mi dà fastidio quando qualcuno mi guarda.
il professor piton venne verso di me per rimproverarmi ma a contrario non mi disse nulla,mi guardò solo male.
Continuai a seguire la lezione e poi d'improvviso la campanella suonò,tutti si alzarono dai posti e se ne andarono.
<<voi due,rimanete un attimo>> disse Piton con il suo solito sguardo serio, sicuramente ci avrebbe messo in punizione,ma io non ci andrei mai in punizione con riddle.
<<dovrete pulire il mio ufficio in un'ora,se non lo avrete fatto tolgo 30 punti a serpeverde,intesi?>> disse piton,mi viene da piangere solo a pensare che dovrò trascorrere un'ora con questo sociopatico di mattheo, succederà un macello.
<<mi divertirò ragazzina,e anche tanto>> disse mattheo sorridendomi sadicamente,giuro che se prova a farmi qualcosa me la pagherà.spazio autrice 💋 🫶🏻
ciao ragazzeee,oggi abbiamo visto qualcosa di nuovo,chi era il ragazzo che ha fatto svenire Raquel?
Oggi mattheo è stato leggermente silenzioso,strano da parte sua.
Che cosa succederà da adesso in poi?
lo scoprirete nei prossimi capitoli
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play with fire🥀🐍
أدب الهواةRaquel Malfoy,nonché la sorella di Draco e la figlia di Lucius e Narcissa, frequenterà per la prima volta una scuola di cui ne ha sempre sentito parlare ma non ci ha mai messo piede dentro. Il primo giorno,mentre entra nelle mure del castello antico...