Real Horror

Il caso identitario di Bobby Dunbar

Il 23 agosto 1912, la famiglia Dunbar andò in gita sul lago Swayze per una battuta di pesca. Il primogenito Bobby, di quattro anni, si allontanò dai famigliari, che poco dopo si resero conto che era scomparso.

Partirono le estese ricerche; la polizia fece esplodere della dinamite nel lago per cercare di riportare a galla il corpo del bambino nel caso fosse annegato, e furono anche sezionati degli alligatori per verificare che nel loro stomaco non ci fossero i resti di Bobby.

Otto mesi dopo la sparizione, i Dunbar ricevettero una telefonata che li informava che un bambino molto simile a Bobby era stato ritrovato in Mississippi in compagnia di un uomo, William Cantwell Walters. Quest'ultimo venne arrestato con l'accusa di rapimento, nonostante insistesse sul fatto che il bambino fosse suo nipote e che si chiamava Bruce.

Inizialmente i genitori di Bobby non riconobbero il bambino, ma poi la madre si convinse che dovesse essere lui in quanto aveva nei e cicatrici che combaciavano con quelli del figlio. Qualche giorno dopo, una donna di nome Julia Anderson sostenne che il bambino portato a casa dei Dunbar non fosse Bobby, ma suo figlio Bruce, affidato appunto allo zio William. Fu chiesto a Julia di riconoscere il presunto figlio in mezzo ad altri e lei mostrò qualche incertezza; il tribunale decretò che il bambino fosse Bobby e Julia, non potendo permettersi spese legali, rinunciò a combattere per l'affidamento. Molte altre persone sostennero la tesi di Julia, senza però riuscire a convincere la giuria del tribunale durante il processo di William, che venne condannato a due anni di prigione. Bobby condusse una vita normale e felice con i Dunbar, crebbe, si sposò ed ebbe quattro figli, morendo nel 1966.

Anni dopo la morte di Bobby, una delle sue nipoti, Margaret Dunbar Cutright, iniziò a condurre una personale indagine nella speranza di dimostrare una volta per tutte che il nonno fosse un Dunbar, ma arrivò a dubitare lei stessa della cosa.

Nel 2004, Margaret e uno dei figli di Bobby, Bobby Dunbar Jr., accettarono di condurre un test del DNA su Bobby Jr. per determinare una volta per tutte l'identità del bambino ritrovato: venne quindi confermato che Bobby Dunvar era in realtà Bruce Anderson, figlio di Julia Anderson.

A oggi resta sconosciuto il destino del vero Bobby Dunvar, anche se l'ipotesi più probabile è che sia caduto nel lago e divorato da un alligatore il giorno stesso della sua scomparsa.