Un collegio femminile che fa' gemellaggio con la scuola night Reven, tanti nuovi curiosi incontri, scoperte senza uguali, avventure incredibili, amicizia inestimabili, momenti dolorosi e felici, rivalità, ammirazione, amori sotto la luna, la famigli...
Le due figure erano tanto diverse quanto eteree. Malleus e Lilia, Lilia in particolare, erano stranamente stupiti, strano ma vero, avevano possibilità di vedere chi addirittura loro credevano leggende, miti, favole. D'innanzi a loro un alta figura quanto il principe di Briar valley e una figurina bassa con un grosso abito a palloncino. La donna alta sembra timorosa, l'altra le sta al fianco e accenna un sorriso beato con occhi assonnati. I quattro si osservano attentamente. Malleus:<<...é un onore avervi qui, abitanti dell... Monte coppa di vetro...>> La figurina bassa si porta la mano alla bocca e ridacchia. ??: <<non c'è bisogno di tante formalità... l'onore é tutto nostro>> La donna, dagli occhi turchini e i capelli corvini alternativi a ciocche verdi come fili d'erba tra il carbone, che le arrivavano poco sopra le spalle, un fisico minuto, forma di pera, i fianchi voluminosi e le braccia sottili, la pelle bianchissima come la panna. (Descrivo così precisamente i corpi dei personaggi solo perché voi possiate immaginare meglio, ricordate io sono una narratrice onnisciente e quello che descrivo, almeno che non sia inteso, non é mai il punto di vista dei personaggi. Ah e una cosa, questa Donna vi ricorda un altra figura accennata in precedenza...?) Portava sul capo una bandana bianca come una lavanderina, indossava con eleganza il vestito a palloncino bianco in cotone, addosso ad esso un sopra gonna in vellutino verde. Dalla vita in sù continua il soprabito con un colletto in cotone ricamato a forma di arco e delle maniche a prosciutto, superficialmente, cucite alla base delle spalle delle alette in tulle. Ha dei piedini piccoli in delle calzette nere tenute su da un reggicalze per mantenerle ad i polpacci scarni, a finire il tutto delle scarpine simili a sandali color paglia. ??<<io sono Lan Lan, la tata di Vertary, la futura protettrice del Monte, é un piacere e infinito onore incontrarvi.>> Character showdown!
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Nome: Lan Lan Altezza: 155cm Eta: ??? Regno di provenienza: il Monte Coppa di vetro, non identificabile sulla mappa. Club: scrittura Materia preferita: storia della magia Attività preferita: lavorare ai ferri Fastidi: attaccabrighe, gente sconsiderata, i laghi inquinati, la guerra Cibo preferito: panna montata Cibo meno amato: carne rossa Specialità: fare da balia •~~~~• La vice Capo dormitorio della Diasomnia a cigno bianco oltre che la tata fidata di Vertary, una donna tranquilla e silenziosa dal carattere morbido, sempre appesa a qualche albero o finestra, dondolandosi su e giù mentre lavora la maglia, in tutto l'istituto quando si tratta di raccontare e un pensiero confidenziale o di tenere al sicuro un segreto lei é la prima a cui chiedere, si prenderà cura delle tue parole come un dolce pargolo appena nato. •~~~~• L'alta figura gira leggermente il volto e socchiude gli occhi rompendo il sottile contatto visivo con le figure di fronte a se, i suoi occhi sembrano sul punto di lacrimare, umidi come sono, sembrano una fogliolina ingiallita bagnata dalla rugiada serale, emana un aria triste e divina. La chioma come la corolla di un narciso e dei fili d'erba sottili, la pelle ricorda le ossa ingiallite e lisce di un animale abbandonato a se stesso, il viso lungo è attraversato da piccoli granelli di sabbia e due gemme color pistacchio accarezzati da degli scopetti bianchi e morbidi che erano le sue ciglia. Il fisico snello che ricordava due campanule, una verso l'alto l'altro verso il basso, le cosce liscissime si intravedono dalla tunica che porta, il collo slanciato di una ballerina e le braccia delicate. Ma gli occhi sottilissimi, la coda nera e spinosa come la punta di una lancia macchiata di inchiostro, le corna da cervo che la coronavano nella sua altezza, il suo status e il mistero che emana allontana i cauti e gli sciocchi. Ha indosso una tunica stravagante di stoffe miste, cotone, lino, seta e tulle: un bodino con maniche ad angelo verde chiaro e una gonnella bianca latte a strati, lo strato superiore corto e arricciato, lo strato al di sotto copre le gambe tranne per uno spacco sulla coscia destra per mostrare la rosa gialla tatuata su essa, braccia e gambe sono ricoperte da delle calze ricamate a fiori, ad i piedi dei sandali giada che ricordano più delle ballerine. Il capo è adornato da una corona di spine e rose gialle. Character showdown!
