Capitolo 5.

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"Ciao bel bocconcino.."

Harry si voltò e trovò faccia a faccia con due uomini. Iniziò a sudare freddo e tremare.

"Calmo bimbo" gli disse uno dei due, con un ghigno in faccia. L'altro invece sembrava un pò preoccupato, ma provata a non farlo notare.

"Lasc-lasciate in pace.." La voce di Harry era quasi un sussurro poco udibile. I due risero e lo spintonarono sul muro ed Harry gridò per il dolore, ma nessuno lo sentì oltre i due.

"Allora piccolo, adesso tu stai calmo e noi ci divertiremo un pò con te, va bene?" chiese quello più alto, che puzzava di alcool.

"Dai Franco, è piccolo..forse è meglio lasciarlo andare." Disse l'altro, ma non venne ascoltato perchè ormai aveva preso il riccio e lo aveva messo in ginocchio per avere un lavoretto..

"Adesso ricciolino, fammi sentire come sei bravo con queste tue belle labbra" e Harry non riuscì a sfuggire alle presa dell'uomo, e mentre piangeva e faceva ciò che gli era stato imposto tutti i suoi ricordi vennero a galla. E iniziò a maledire Louis per avergli chiesto di uscire ed averlo portato in quello schifo di posto, perchè adesso se no non si troverebbe qui.

"Frano basta!" Riprovò l'altro uomo, che sembrava il più giovane.

"Non abbiamo fretta, ma siccome insisti tanto.." Prese Harry e lo girò sbattendogli la faccia contro il muro e abbassandogli i pantaloni e facendo lo stesso con i suoi.

"N-no! Vi prego.." Continuava a ripetere il riccio, non aveva più aria e non avrebbe resistito ancora per molto.

L'uomo iniziò a spingere in lui, violandolo. Harry dopo poco senza voce per aver urlato troppo e senza forze per ciò che l'uomo gli aveva fatto svenne. I due uomini scapparono, lasciandolo lì con la chiamata iniziata a fare a Jalissa, appena arrivato nella stradina, ancora aperta..

HEI :)

Mi scuso per essere mancata e per il cortissimo capitolo, ma in questi giorni ho pochissimo tempo libero. Proverò ad aggiornare sempre oggi o domani.

Baci.

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