Ciao, siamo già al terzo capitolo, non ci credo!
Mi raccomando, fatemi sapere cosa ne pensate della storia.
Il prossimo capitolo è online Sabato 4 Maggio, alle 11.30.Igor
Sono un uomo che è abituato ad avere tutto o a prenderselo con la forza, senza guardare in faccia a niente e nessuno. Per la prima volta in vita mia mi sono ritrovato senza parole, come è possibile che una ragazza che non ho mai visto in vita mia mi abbia guardato con un odio cosi profondo. Sono sicuro che è la prima volta che la vedo in vita mia. Ma, la cosa non mi dispiace, in quanto accende ancora di più il mio gusto per la caccia e la vittoria.
Il mio sguardo è sempre fisso su Veronika, non riesco a distogliere lo sguardo è come un gioiello che brilla di luce propria.
Passo alla mia seconda mossa, con aria tranquilla, chiedo, - mi posso sedere con voi? -.
Una delle due ragazze mi dà una risposta affermativa e mi siedo con tutta la sicurezza di questo mondo. Domando se posso offrire qualcosa da bere e l' altra ragazza mi risponde che è andato il loro amichetto Marcus a prenderlo.
Queste due parlano senza sosta, di cose che non mi interessano, la mia attenzione è tutta per l' enigmatica Veronika, che fa finta che io non sia seduto a questo tavolo, ma trovo la cosa molto divertente. - Veronika di dove sei?- , le chiedo per iniziare a rompere il ghiaccio.
Se solo gli sguardi potessero uccidere. -Non credo siano affari suoi signor Andreeva - mi risponde in modo glaciale.
- Non sai quanto ti sbagli - rispondo, guardandola negli occhi.
- Signor Andreeva, non credo che a parte stasera, io e lei avremo modo di incontrarci - mi risponde, con un sorriso impertinente sul volto.
La serata si sta facendo interessante, quando vengo interrotto dal mio braccio destro, che mi avverte che e' sorto un problema.
Saluto le ragazze e vado via, ma Veronika mi ha colpito davvero, come mai è successo prima.Veronika
Pazzo!
Folle!
Incubo!
Non so con che altri termini descrive questa mia esperienza allucinante, fuori dalla realtà.
Non avrei mai creduto che mi sarebbe accaduto una cosa del genere, incontrare l' uomo che mi ha distrutto la vita.
Non sa nemmeno chi sono.
Se non avessi avuto paura delle conseguenze sapendo chi è, gli avrei vomitato addosso tutto l' odio e la rabbia che provo per lui.
Vengo richiamata alla realtà, dalla battuta di Ludmilla, - hai fatto una conquista con la C maiuscola, hai trovato l' uomo della vita -.
- Nemmeno morta! - gli replicò senza mezzi termini.
Le mie amiche mi guardano in modo strano, ma la discussione finisce qui.
L' unico che è d'accordo con me è Marcus, che da quando è tornato dopo aver preso da bere, ha detto poche parole. Solo dopo essere andato via l' ospite indesiderato è tornato normale.
Da quella sera sono passati dieci giorni, è di quel uomo non c' è nemmeno l' ombra. Questa cosa se da un lato mi tranquillizza, dal altro sono un po' delusa.
Non capisco cosa mi accade, ammetto che è sicuramente l' uomo più attraente che abbia mai visto in vita mia, ma, non posso dimenticare cosa mi abbia fatto.
Alla fine, dico a me stessa di lasciar perdere, tanto non lo rivedrò.
Decido di lasciarmi alle spalle il triste e allucinante incontro per tornare alla mia vita.
Sono tornata me stessa e sono serena, la mia vita scorre tra università, famiglia e amicizie.
Mentre sono a casa da sola, suona il campanello e vado ad aprire.
- Salve, lei è la signorina Volkov? - mi chiede il fattorino.
- Si, sono io - rispondo semplicemente.
- Queste sono per lei - afferma, porgendomi delle rose rosse.
Le prendo, - grazie - rispondo e gli do una mancia.
Mi chiedo chi può avermi mandato esattamente 25 rose rosse.
Curiosando trovo un biglietto al interno del mazzo delle rose è di colore nero, apro il biglietto e rimango sconvolta nel leggere la frase." Incontrarci è stato un segno del destino, mia ballerina"
I. Andreeva
Leggendo il biglietto capisco subito, che sa io chi sia è questa consapevolezza mi fa rimanere soldi di sasso, perché significa che ha fatto delle indagini su di me e la mia vita, ma non riuscirà a scoprire chi sono davvero.
Igor
Ho chiesto ad uno dei miei migliori uomini di scoprire tutto su di Veronika.
Dopo aver letto i documenti, sono rimasto sorpreso nello scoprire che Veronika è la ragazza che ho investito a New York un paio di anni fa, non mi sono nemmeno interessato a chi avessi investito e quali danni ha avuto.
Uomini come me, sono egoisti e si prendono ciò che vogliono, eliminando tutti gli ostacoli.
Adesso, la mia preda ha un solo nome Veronika Volkov.
Non rimane che aspettare e vedere la prossima mossa della mia ballerina.Veronika
In preda ad un impeto di ira ho gettato le rose nel e il biglietto nella spazzatura. In quanto il numero di rose simboleggia esattamente quanti mesi sono passati dall' incidente.
Mi viene di urlare, - vattene al diavolo Igor! Non starò al tuo gioco, qualsiasi esso sia! -
Ne va della mia libertà e della mia vita, questo è poco ma sicuro.
La legge della mia famiglia è una sola: chi scopre chi io sia davvero, dovrò rinunciare a tutta ciò che sono e non sono ancora pronta per questo.
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Legami del destino
RomantikVeronika Igor La ballerina Il mafioso Due mondi così apparentemente diversi, cosa hanno in comune?