Fifth act.

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Un bussare continuo attirò l'attenzione di Angel, quella mattina.
Si era svegliato di buon ora, eccitato ed incredibilmente riposato.
Dopo poco, Lyon era arrivato con la colazione ed Angel non riusciva a capire come avesse fatto a sapere che era sveglio.
"C'è una telecamera in camera mia? Perché non so come tu abbia azzeccato che fossi già in piedi."
"Niente telecamere, diciamo solo che sono fortunato." Gli aveva strizzato l'occhio, e se n'era andato, ricordandogli che Nifty sarebbe arrivata poi per i vestiti.
Angel si era mentalmente appuntato di indagare su questa sua "fortuna".
Aveva una mezza idea, ma non voleva essere precipitoso.

Angel si diresse verso la porta e quando la aprì, fu costretto ad abbassare lo sguardo quasi fino a terra.

Una piccola ciclope con un vestito macchiato di tinta qua e là lo osservava con la bocca aperta.
"ANGEL DUST! TU SEI TU PER DAVVERO!"
Gli si attaccó ad una gamba, saltellando freneticamente.

Ok, ora cominciava a capire cosa intendeva Husk.

Rise, guardandola di sbieco.

"E tu devi essere Niffty, è un piacere conoscerti."
"Sei bellissimo, bellissimo. Troppo per essere un ragazzo, i ragazzi non sono così belli."

Si staccó dalla gamba di Angel e gli passó in mezzo alle gambe, precipitandosi in camera.
Aveva lasciato fuori un paio di valige, sicuramente piene di materiale per lui.
Angel scosse appena la testa e le portó dentro.

"È un maialino infernale? Posso accarezzarlo?!"
"Certo, Niff, adora le coccole."

Nifty si perse a coccolare Fat Nuggets che rispose immediatamente con versetti di gioia e leccate di faccia alla piccola Demone ciclope.

Il solito leccaculo.

"Oooh! È dolce! Come te, tu sembri dolce! Non da mangiare.. intendo dolce."
"Avevo capito, grazie Niff."
"Mi piace Niff, chiamami sempre così!"
Angel sorrise, lo avrebbe fatto, lui dava sempre nomignoli alle persone.
"Allora allora allora.." Niffty si avvicinò improvvisamente ad Angel, aprì una valigia e prese materiale su materiale tra nastri, metri, spilli, stoffe e spaghi.

"Dobbiamo metterci a lavoro subito! Non vedo l'ora! Sono una tua fan, ma dobbiamo fare meglio dei video in cui ti ho visto! Ti renderó perfetto."
"Hai visto i miei film?" Il demone ragno sgranó gli occhi, sinceramente stupefatto.
"TUTTI."



Gli aveva disegnato dei modelli a dir poco splendidi.
Cinque modelli, per il momento.
Uno di questi, era per la sera successiva.
Ed era assolutamente perfetto.

Niffty era davvero pazza. Matta da legare. Ma il suo talento era innegabile. Ed Angel la adorava.

"Si si sono perfetti! Ora che so cosa fare te ne farò altri ancora! Ho taaante idee."

"Tutti quelli che vuoi Niff.."

Angel prese in mano il modello dell'abito nero, quello per la serata da Ozzi's. Un brivido gli percorse la schiena.

"Niff.. se mettessimo delle catene sulla schiena? Delle catenine? Non so se capisci cosa intendo.."

Niffty strappó dalle mani di Angel il foglio e cominció a disegnare con la matita in modo frenetico.

Il demone rosa cominció a giocherellare nervosamente con le dita guantate.

"Così?! Va bene? Che dici?!"

Ad Angel si illuminarono gli occhi.

"Saranno dorate!! Così sarai abbinato ad Husk!"

"È perfetto."

"Tu sarai perfetto! Il micione ti adorerà !"

Angel senti un brivido attraversargli la nuca, mentre assimilava le parole di Niffty cercando di essere il più distaccato possibile.
Doveva bene realizzare ancora tante cose, anzi, a dire il vero.. doveva ancora realizzare tutto.
Una di quelle più importanti, comunque,  era che sarebbe andato ad un evento con il suo nuovo signore supremo in veste di accompagnatore, ed aveva l'ansia.
Molta ansia.

The overlord of gambling. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora