mia cara apatia sei tornata di nuovo
la testa fra le nuove ed i piedi nel vuotoLe canzoni dei ragazzi suonavano nelle mie cuffie ed in ogni loro parola mi ritrovavo, soprattutto in queste frasi.
L'apatia faceva parte della mia vita ormai era dentro di me dalla nascita o meglio dire dalla morte di Charlotte. Mi sentivo sempre fuori da tutto come se intorno a me tutto andasse veloce io rimanessi ferma a guardare.
La mia vita non aveva mai avuto un senso e spero di trovarlo in questa cittadina.Mi sedetti in un panchina di un parco, avevo deciso di andare a fare una camminata. Non ero affatto una dormiglione amavo andare a dormire tardi e svegliarmi presto, volevo godermi quei momenti che nessuno si godeva.
L'aria era fredda, i fiori appassiti e il sole non c'era ma tutto questo era lo stesso stupendo.
Il parco era vuoto c'era solo un cane e credo il suo padrone. Il cane correva per prendere la palla di la e di qua, fin quando essa si fermò sotto la panchina dove ero seduta e il cane venne da me, inizio a farmi la festa e io lo accarezzai.
"mi dispiace ti abbia disturbato" disse il padrone mi tolsi la cuffie alzai la testa e d'avanti a me trovai Pietro
"oh ciao marti" disse salutandomi poi richiamando a se il cane che era preso a prendersi le mie coccole.
"ciao pietro cosa ci fai qua?" chiesi continuando ad accarezzare il cane, che non lo ascoltava.
"sono venuto a portare a fare un giro sangy, mia sorella non ne aveva voglia" mi spiego sedendosi di fianco a me
"tu?" mi chiese poi
"io volevo fare un giretto del posto" gli spiegai
"cosa ascoltavi?" chiese facendo riferimento alle mie cuffie.
"le vostre canzoni in specifico disordine"
"wow mi devo sentire onorato" disse lui essendo la cantava solo lui con un po' di erin.
"nah la stavo per skippare" mentii
"ah grazie grazie" face il finto offeso poi iniziammo a ridere tutti e due.
"oggi bunker, ci sei?" mi chiese
"non so sento con huda"
"lo prendo con un si, vado ciao marti" disse poi alzandosi e richiamando a se il cane.
Dopo una manciata di minuti decisi di tornare a casa, huda si sarebbe svegliata.
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"buongiorno" dissi alla mia amica che come sempre si era svegliata all'ora di pranzo.
"buongiornoo" ricambio lei stiracchiandosi
"prima sono andata a fare una camminata ho incontrato pietro, era con il suo cane" la informai mentre si preparava il caffè
"bene bene, hai visto la bellezza di sangy"
"si lo sempre voluto un cane così" i miei non mi hanno mai permesso di avere animali essi erano sporchi e costavano troppo, non che avessimo problemi di soldi ma non li avrebbero mai spesi così, li spendevano solo per l'immagine e le vacanze.
"mi ha chiesto se oggi andiamo al bunker" le dissi e lei annuii
"mo sento con gli altri" disse prendendo il telefono, poi qualcuno suonò al campanello e andai ad aprire.
"ei" dissi a gin facendola entrare.
"eiei sono venuta a prendervi" disse entrando in casa e andando in cucina.
"cazzo ci fai ancora in pigiama.." disse ad huda che si era appena svegliata
"mi sono svegliata ora, tu dove ci vuoi portare"
"al 8bit mangiamo la" ci informò la ragazza e corsimmo ognuna nella propria camera a prepararci.
Presi dalla valigia una felpa crop bianca, che so già sporcherò, e dei pantaloni a palazzo neri, sotto le campus nere. Poi passai al trucco e misi il mio bellissimo correttore di Tarte, il blush di Milk e toccò al mascara della Clinique.
"fatto" urla ed uscii dalla mia camera, ancora da organizzare tutto.
Huda fece lo stesso, lasciammo casa e salimmo nella macchina di Gin.
"gin ma tu e ghera?" chiesi curiosa notando le loro smancerie di ieri,
"amo sei indietro stiamo insieme" mi disse mentre mise in moto e tutte tre ridemmo.
"non mi raccontate i gossip" dissi facendo la finta offesa poi arrivammo e scendemmo.
I ragazzi ci aspettavano tutti fuori."cosa avete fatto in un tutto sto tempo diobo" disse andre lamentandosi.
"chiedilo a loro due" gli rispose gin andando a baciare ghera.
"colpa di huda" dissi io alzando le mani mentre entrammo tutti.
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"cosa prendi da mangiare?" mi chiese marco essendo seduto affianco a me
"maccheroni al pomodoro"
"solo?" chiese rimanendo stranito
"sisi" risposi sicura della mia scelta. Non ero solita a mangiare pasta ma in questo momento mi andava molto.Poi i ragazzi andarono ad ordinare.
"hai ascoltato le canzoni?" mi chiese marco appena tutti tornarono.
"vero marti facci sapere come sono dai" continuo duccio sedendosi
"le ho ascoltate mi piacciono molto devo dire, sono tanti stili messi insieme spaccano" mi complimentai con loro.
"la tue preferita?" chiese pietro sapendo già la domanda, che vanitoso.
"pianeta3 e disordine, dai si disordine carina" dissi ridendo prendendolo in giro.
"grazie per la prima scelta" mi sussurrò caph cercando di non farsi sentire dagli altri.
Poi arrivo il cibo e iniziamo a mangiare.
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~Ciao, come state?
Scusate se ho aggiornato solo ora ( non mi piace neanche questo capito) e non ieri ma pedagogia di merda mi sta mandando alla crisi.
Marti si sta integrando un po' di più dai.
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Per non sentire la noia ~caph
ChickLitUna ragazza con una vita perfetta dal nulla si trova a dover combattere con la noia della perfezione e decide di cambiare vita, come farà nella piccola cittadina di empoli a trovare la felicità? Grazie alla sua amica fidata huda che le farà conoscer...