Sᴜᴘᴇʀғʟᴀsʜ - sᴇᴀsᴏɴ 6 | ᴡᴏᴍᴀɴ ᴏғ ᴛᴏᴍᴏʀʀᴏᴡ

ᴅᴇsᴛɪɴᴀᴛɪ ᴀ ᴄᴏʀʀᴇʀᴇ

< Ricordo quando nel 2016 feci il mio primo viaggio nel Multiverso. All'epoca pensavo che non potessi arrivare oltre, che quella era già 𝗹𝗮 scoperta scientifica più grande che potessi vivere, sorridevo all'idea che quel bambino che faceva esperimenti nel garage e stava ore ad ascoltare lezioni di fisica un giorno sarebbe stato l'artefice di uno dei primi viaggi nel Multiverso >

Barry stava correndo in un Multiverso in cerca di Kara, questo sembrava essere molto più vasto del precedente, in un universo la gravità faceva molto meno effetto sulle persone che abitavano il pianeta, che saltellavano in giro, i palazzi facevano anche da tetto così che nessuno di loro rischiasse di uscire e venire esposto al cielo aperto, col rischio di finire nello spazio, ma anche in questo universo non c'era traccia di Kara, per cui Barry proseguì verso il successivo

< E ora sto correndo in qualcosa di molto più grande, l'Omniverso racchiude tutti i Multiversi esistenti, dimostrandoci quanto vasto sia il cosmo, e quanto poco ancora ne sappiamo, perfino io >

nell'altro universo, l'evoluzione umana era stata rallentata da un'invasione aliena, esseri dal colore arancione con delle antenne che fuoriescono dalle spalle e si piantano nella testa, sbucando dalle palpebre per formare i loro occhi. Questa razza aveva colonizzato e schiavizzato la popolazione della terra, qui sarebbe stato ancora più facile trovare Kara, ma niente.
Nel Nexus un portale si aprì, Barry ne uscì a tutta velocità dirigendosi verso un altro Multiverso ancora, i primi due erano stati un buco nell'acqua, ma non poteva essere così per tutti, Flash entrò in un altro Multiverso, doveva cercare ancora

In un altro dei tanti Multiversi, Barry sfrecciò in quella che era una piccola cittadina americana, finchè, passando davanti ad una casa vide una strana invasione. Delle creature che sembravano un mix tra gli xenomorfi di Alien e dei demoni, una voce che gli suonava familiare urlava da dietro una macchina

𝐑𝚒𝚌𝚔 : MORTY! TI AVEVO DETTO DI NON GIOCARE CON IL FLUIDO

urlava uno scienziato dai capelli grigi/azzurri, con una maglia azzurra addosso, dei jeans beige e un camice da laboratorio, Rick Sanchez (Tom Cavanagh)

𝐌𝚘𝚛𝚝𝚢 : io non ci ho giocato, Rick. Lo stavo sistemando come mi hai chiesto!

rispose terrorizzato quello che aveva tutta l'aria di essere un ragazzino, non più grande di quindic'anni, Morty Smith (Jaeden Martell) coprendosi la testa per i forti rumori

𝐑𝚒𝚌𝚔 : e io sono il fot%&$o-

Rick ruttò, per poi continuare il discorso subito dopo

𝐑𝚒𝚌𝚔 : ...presidente degli Stati Uniti!
𝐌𝚘𝚛𝚝𝚢 : sai una cosa? No Rick. Se mi avessi spiegato come funzionava per bene invece di bere forse avrei evitato tutto questo!

l'uomo anziano si abbassò per parlargli, guardandolo dritto negli occhi

𝐑𝚒𝚌𝚔 : t-t-tu non sai di cosa stai parlando. Anche da sbronzo sono comunque più sveglio e operativo di te! E tanto per ricordartelo, LE ISTRUZIONI SONO SCRITTE NEL MANUALE
𝐌𝚘𝚛𝚝𝚢 : quale manuale?!
𝐑𝚒𝚌𝚔 : NON LO SAI PERCHÉ SEI-
𝐌𝚘𝚛𝚝𝚢 : umh...Rick? Senti anche tu?

gli chiese, facendo notare che gli spari si erano fermati. L'anziano si incuriosì e si alzò, dando un'occhiata

𝐑𝚒𝚌𝚔 : oh, me%$a