Emily's pov\ un mese dopo
Mi sveglio nel mio letto tranquillamente. Mi alzo e vado in bagno come sempre. Il mio orologio vibra, lo guardo.
"Il tuo ciclo è in ritardo!"
Controllo il calendario, è in ritardo di 5 giorni. Merda! Cazzo ma ho preso la pillola? Non posso essere stata così tanto idiota! Non mi ricordo se l'ho presa. Cazzo, cazzo, cazzo!
Esco dal bagno preoccupatissima. Vado in cucina a fare colazione con mio fratello.
<<Dormito bene?>>
Annuisco mangiando un boccone di pancake.
<<Perché sei così silenziosa?>>
<<No nulla, mi fa male un po' la testa>>
<<Amore mio, prenditi una tachipirina>>
Quando finisco di mangiare torno a letto. Prendo il telefono immediatamente. La prima persona che mi viene in mente di chiamare è Riccardo.
<<Hey-Emh..Ricky...>>
Mi risponde al telefono
<<Oi, tutto apposto?>>
<<Eh? Si, certo che si>>
<<Sei sicura??>>
<<No, non sono affatto sicura...>>
<<Hey dimmi, cos'è successo?>>
<<Sei con dadda?>>
<<No, sono da solo, mi spieghi cosa succede?>>
<<Il mio ciclo è in ritardo di 5 cazzo di giorni e non mi ricordo di aver preso la pillola e->>
<<Aspetta un secondo, ti porto un test di gravidanza tanto sono accanto ad una farmacia>>
<<Grazie Ricky, non avrei saputo come fare senza di te>>
<<Non ti preoccupare ci penso io. 10 minuti e arrivo>>
15 minuti dopo il campanello di casa suona.
<<Apro io!!>>
Urlo per farmi sentire da simone. Quando mio fratello sta per arrivare Riccardo mi infila velocemente in tasca il test.
<<Io vado in camera eh...>>
Loro annuiscono e corro in bagno. Faccio il test e aspetto 10 minuti in ansia. Mi alzo andando verso l'aggeggio. Ci sono due linee, Cazzo. Sono incinta. Scoppio a piangere con il test in mano. Non ci posso credere. Non sono pronta ad avere un figlio. Dadda la prenderà male sicuramente. Vado in cucina per avvisare Riccardo ma mi ritrovo anche Simo.
<<Stai piangendo?>>
Scuoto la testa. Riccardo ha uno sguardo interrogativo. Annuisco capendo la domanda:"Sei incinta?" Lui si mette le mani in faccia.
<<Mi spiegate cosa cazzo succede?!>>
Chiede mio fratello impaziente. Decido di confessarglielo.
<<Sei sicuro di volerlo sapere?>>
Lui annuisce. Prendo dalla tasca il test e glielo porgo. Lui rimane con la bocca aperta.
<<Aspetta...è di Dadda giusto?>>
Annuisco mentre una lacrima mi scende.
<<No cazzo, non posso tenerlo>>
Scoppio a singhiozzare fino a quando mi sento abbracciare da tutti e due. Metto un braccio intorno alla spalla di Simo e uno intorno a quella di Ricky.
<<Hey>>
Mio fratello mi alza su la testa asciugandomi le lacrime.
<<Tu puoi tenerlo, Dadda lo vorrà, te lo assicuro>>
<<No, tu non capisci, non ho un lavoro stabile, e dadda-No io non posso, sarà un casino. E ora chi glielo dice alla mamma? A papà? A Dadda, Cazzo!>>
Tiro un calcio alla sedia. Mi lascio cadere su Simone che mi accoglie con un abbraccio.
<<Amore mio, si aggiusta tutto, promesso>>
Annuisco abbracciandolo con tutte le mie forze.
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Una settimana dopo
Sono tra il pubblico di Cagliari. Dadda non lo sa, sono arrivata da sola per fargli una sorpresa. Davvero è giunto il momento? L'ansia si fa sentire.
<<Dadda, devi sapere che oggi per te c'è una sorpresa>>
Dice Riccardo. Il pubblico applaude. Salgo sul palco. Lui non se l'aspettava e questo si vede.
<<Oddio, ma tu che ci fai qui?>>
<<Daniel, io ti devo dire una cosa....>>
Diventa serio e il pubblico inizia a fare il rullo di tamburi.
<<Aspettiamo un bambino...>>
Rimane a bocca aperta quando gli passo il test di gravidanza. Mi bacia contento mentre gli applausi continuano e la gente urla. Mi sono tolta un peso.
<<Io davvero, non so che dire>>
Mi abbraccia felice.
<<Sono sicuro che amerò questo bambino quanto amo te, piccola>>
