Benvenuti nel nuovo servizio Recensioni degli Ancestrali.
Trovate la vostra lista e iscrivetevi, attendiamo le vostre storie!
Leggete bene il regolamento o l'iscrizione non sarà valida.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
"Come se non bastasse" di mad-am è stata per me una lettura piacevole.
La copertina ci dice già di che parlerà questa storia, ovvero di una ragazza e di una tazza assai speciale per lei.
Ada è la protagonista di questo racconto, è una ragazza che si è dovuta prendere molte responsabilità, le piace scattare foto, ha una famiglia numerosa e un solo migliore amico, Luca, di cui è cotta.
La sua estate comincia male quando Dante, uno degli amici del fratello Adrian, rompe la tazza (con su un ananas) che Luca le aveva regalato. Per Dante non è niente, ma per Ada è la rovina: infatti la ragazza si convince che, rotta la tazza, sarà rovinata anche la sua amicizia con Luca.
Non voglio divulgarmi troppo sulla trama, spoilerando tutto, quindi dirò cosa mi è piaciuto molto di questa storia: la sua semplicità.
In "Come se non bastasse" sono raccontati attimi di vita quotidiana e chiunque può rivedersi in queste situazioni. Le cotte, l'amicizia, la famiglia, prendersi cura della casa... Una normalità che però non è affatto scontata qui, perché più si va avanti e più si è coinvolti nella lettura; ci sono stati anche dei risvolti inaspettati devo dire.
Tutto viene trattato in maniera piacevole, genuina. Il rapporto tra Ada e i suoi fratelli è davvero realistico. Adrian con lei è protettivo. Ada che racconta una storia diversa ogni sera ai gemelli, per farli addormentare, è adorabile, molto materna; racconti che, alle volte, si ispirano proprio alle situazioni del momento.
Tutti i fratelli hanno il nome che inizia per A e Ada ha ripreso il nome della nonna.
Ada, come già detto, si è addossata tutte le responsabilità di casa e famiglia perché i genitori, direi del tutto assenti, sono impegnati coi rispettivi lavori e hanno lasciato i figli a loro stessi. Responsabilità che, il più delle volte, le impedisce di avere del tempo solo per se stessa e che le creerà problemi con Luca.
La lettura è scorrevole, veloce. Per la grammatica ho notato solo alcuni refusi e le "d" eufoniche da sistemare. Bisogna fare attenzione anche ai vocativi. Per la punteggiatura metterei qualche punto e qualche virgola in più qua e là. Aggiungerei qualche descrizione in più degli ambienti e opterei per dei divisori di testo per separare un po'. All'inizio è difficile ricordare tutti i personaggi, perché sono tanti, ma quando si va avanti sono ben distinguibili e memorabili.
Consiglio di leggerla, sì, perché è rilassante, piacevole, divertente ed emozionante.
