Sono solo memories, solo che ti lasciano segni indelebili
Sono solo memories, appassiti i petali
Mo sul suolo levito, risuona una melody
Sono solo memories
Angeli e demoni che fanno male
E passa il tempo e passa il temporale
Sono solo memories
E la mia storia fino a qui, da cancellare
Ho il tuo ricordo, mi viene a bussare, è sempre puntuale
Mhm, memories nella mia testa
Che cosa resta? Parole dentro i testi
Origami dentro i letti, sono solo le nostre memoriesMemories - Capo Plaza feat. Annalisa
- 1o anni prima -
🧚🏻♂️ LAKA 🎻Sto finendo di studiare quando un uragano invade camera mia lanciandosi sul letto e facendo volare tutto ciò che vi era sopra.
"Kyson! Che diavolo fai!" - Ogni volta è sempre la stessa storia. I miei fratelli lo fanno entrare senza avvisarmi e lui mi stupisce con effetti speciali.
"Avevo voglia di vederti. Mi mancavi troppo." - Si alza rapido dal mio letto e viene ad abbracciarmi.
"Ky ci siamo vesti fuori da scuola, quando mi sei venuto a prendere." - La sua bocca è già sul mio collo, mentre cerca di alzarmi e portarmi verso il letto.
"Lo so, ma non posso farci nulla. Sono pazzo di te." - Mordicchia la mia pelle e si preme per farmi sentire quanto sia felice di vedermi."Dartela ha fatto di te un mostro." - Dichiaro mentre il caldo lambisce le mie viscere.
"Sei troppo buona. Sei troppo bella e troppo mia."
Kyson Jackson è il mio primo amore. Mai avrei immaginato che saremmo finiti insieme, cinque anni più grande di me, occhi azzurri, spalle larghe, bello come un Dio greco.
La prima volta che l'ho visto lui iniziava il primo anno di università e io gli studi superiori. Non si è mai avvicinato a me, non prima che compissi diciotto anni.
Proprio il giorno del mio compleanno me lo sono ritrovata nel locale dove avevamo organizzato la mia festa. Il suo corteggiamento è stato molto pressante, il resto è storia.
"Ky, tra poco arriverà mio padre. Ti ricordi che ho una visita da fare vero?" - Non riesco a non toccarlo, a passare le mani sui suoi addominali scolpiti.Lui geme piano, sa che mi fa impazzire sentirlo, e infila una mano sotto alla mia maglietta.
Mi accarezza, mi stuzzica, mi porta ad uno stato liquido, quasi di follia da astinenza.
"Una cosa veloce?" - Propone ridendo contro il mio collo.
"Vorrei, e lo sai bene, ma dubito che sia consigliabile prima di una visita ginecologica."
Non avrei mai voluto, ma ho intenzione di prendere la pillola e papà me la farà assumere solo previo consulto di un suo amico specialista, la settimana scorsa ho fatto tutti gli esami del sangue e un'ecografia ed oggi avrò il consulto.
"Dimmi che sarà almeno una donna a vedere ciò che è mio." - Sbuffa fuori infastidito.
"Ky, non lo so, e non farebbe differenza. Ne vedrà a migliaia ogni mese." - Mi fa ridere, è così possessivo, nel senso buono, che neanche mi arrabbio.Si sistema velocemente le parti basse e poi si rimette sul letto.
"Domani sera sarai solo mia vero?" - I suoi occhi brillano di malizia. È eccitato perché un produttore verrà a sentirlo cantare.
"Sai che potevi mandare la tua demo a papà vero? L'avrebbe ascoltata."
Faccio un passo indietro. Sono Laka Anderson, ho quasi diciannove anni, figlia di Scott Anderson, padre single di quarantotto, famoso talent scout, un vero segugio in fatto di diamanti grezzi. Noi Anderson siamo cresciuti suonando più di uno strumento perché, per mio padre, la musica è molto più che lavoro, è unione, vita, comunicazione, riscatto ed ovviamente ricchezza. Non solo economica.
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BEAT - Tra la pelle e il cuore
Literatura FemininaLaka e Kyson sono giovani, belli e innamorati, lei sta per festeggiare i suoi diciannovenne anni e il loro primo anno insieme. Figlia di un talent scout, Laka è cresciuta con la musica, infatti è polistrumentista e da grande vorrebbe lavorare con i...