Buen Retiro

Capitolo VIII

"Questa correttezza nei confronti della sua famiglia è ammirabile... ma è stata dettata da errori del passato? Magari il ricordo di quando "l'altra" eri tu?"

"Assolutamente... quando decisi di accettare le avances di Maurizio, lui era sposato, ero già stata lo sporco segreto di qualcuno, non volevo ripassarci, soprattutto non con lei visto che quello che provavo era infinitamente più profondo e maturo. Non sarei riuscita a guardare i suoi famigliari negli occhi, soprattutto i suoi genitori, a cui ero molto legata. Mi sarei sentita ipocrita, sarei stata a disagio e di pessimo umore tutto il giorno e alla fine me la sarei presa con lei, perché non aveva il coraggio di rivelare loro quello che ero veramente e non un'amica qualsiasi... Certo era doloroso sapere che non riusciva a dire alla sua famiglia di noi, perché temevo si vergognasse di amarmi o comunque non fosse ancora convinta di volere una vita con me..."

"E quando siete tornate qui insieme per la seconda volta, le cose andarono meglio? "

"Insomma..."

"Che leggi?"

"Il copione di un film che se dovrebbe gira' a maggio, stanno ancora facendo scouting per la location, ma penso sarà 'n Toscana..."

"Di cosa tratta?"

"E' un film di Sole, ha riadattato un romanzo francese premio Nobel, narra la storia d'una donna che in età avanzata s'innamora d'un ragazzo de trent'anni più giovane"

"Ah..." improvvisamente mi si azzerò la salivazione

"Il copione me piace molto, poi adoro lavorare con Sole... hai voglia di leggerlo anche tu? Così me dici che pensi!"

Mi accoccolai di fianco a lei sul divano, le rubai gli occhiali e cominciai a leggere, arrivata circa a metà, probabilmente alla mia ennesima manifestazione d'insofferenza tramite occhi girati verso il cielo o continue smorfie del viso, mi chiese curiosa "Allora?"

"Ma davvero hai accettato di fare questo film?" dissi senza neanche cercare di nascondere l'aria schifata che trapelava dalle mie parole

"Perché che c'è che nun va nel copione, nun te piace? Io lo trovo così... diverso, all'avanguardia!"

"Certo una donna di 60 anni che passa metà film a scoparsi un ragazzo di 30 anni di meno... decisamente innovativo!"

"Nun ce credo, ma davero! Marì de solito sti film li fanno fa agli omini! So sempre loro che c'hanno 'e crisi de mezza età e se trovano le regazzine, il fatto che la protagonista sia 'na donna e non giovane, lo trovo interessante, è una sfida alle convenzioni e poi ormai a 60 anni suonati nun è così semplice trovare delle parti, figuriamoci un film da protagonista!"

"E tu a 60 anni suonati ti trovi a tuo agio a fare delle scene di sesso con un attore di 30? E poi "Sole", come la chiami tu, non lavora con Margherita Buy di solito? Non lo può far fare a lei sto film?"

"Marì sicura che stamo ancora a parla' der film?"

"Certo e di cosa staremmo parlando secondo te?"

"De te che sei giusto un filino gelosa forse?"

"Io? Gelosa... ma figurati! Sei tu che non volevi nemmeno fare "La Grande Bellezza" perché c'era quella scena di nudo integrale... lo sto solo dicendo nel tuo interesse!" dissi alzandomi per uscire dalla stanza ma lei prontamente mi seguì, intenta a proseguire una conversazione che aveva di nuovo assunto i toni di un battibecco

"Nun era nudo integrale, c'avevo er perizoma..."

"Solo perché hai rotto le palle a Sorrentino per metterlo!"