CAPITOLO 31

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Arrivò una chiamata : Luisa "Ciao" Io:" Ciao" L:" Sò che è la prima volta che parliamo seriamente, ma voglio andarmene come hai fatto tu" Io:" Perche?" L:" Perché voglio fare come te, UNA VITA NUOVA" Io:" Non penso che accetterebbero l'abbandono di un'altra figlia. Perché hai ancora 16 anni e devi frequentare la scuola, e poi scusa eh poi come guadagni da vivere? Io ho 18 e potevo guadagnarmi da vivere anche da sola perché ormai ero maggiorenne e potevo decidere io, con le mie idee. Ti dò un consiglio, anche se difficile, accetta questo consiglio. Stai in quella casa per questi due anni, poi te ne potrai andare. Perché la vita è tua e tu la devi gestire. Se cambiare vita o no, però devi trovare un vero motivo come ho fatto io, non copiare dicendo di voler cambiare vita, dì qualcosa di innovativo e ti lasceranno andare. Buona fortuna Luisa" L:" Grazie Sá, ora devi andare. Stammi bene. Ci sentiamo" Io:" Okay ciao". Uscii, maglietta con scritto NEW YORK jeans neri e scarpe nike nere. Presi le mie adorate cuffie rosse uscii e mi misi a correre più che mai. Non pensai a niente. Solo a correre correre correre volevo lasciare tutto dietro, avevo messo una musica energica e mi misi a piangere, a urlare, a pensare, a disperarmi, ad essere felice, triste, arrabbiata, nervosa, isterica, a fare dei salti e poi a fare una passeggiata, lungo il mare. La gente mi guardava e ridevano. Ho sentito alcune voci ' È pazza' ' Secondo me, è stata appena lasciata dal suo ragazzo' Ahahahah' ' Che idiota'. Messi la musica ancora più alta per non sentire più quelle stupide voci. Perché loro non capivano niente, giudicavano senza capire quello che trascosi prima di arrivare a questo punto, ad avere un ragazzo, e a fare tante cose belle, lui che mi chiama bellissima. Non avevo mai provato queste cose e ora li potevo provare perché avevo lui, al mio fianco..

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