Il sole stava calando lentamente all'orizzonte mentre mi avventuravo nel mistero che circondava Lir e la sua improvvisa comparsa nella mia vita. Non potevo ignorare il senso di inquietudine che mi pervadeva mentre cercavo di decifrare le sue vere intenzioni.
Decisi di fare qualche ricerca su di lui, cercando informazioni che potessero gettare luce sul suo passato e sul motivo per cui aveva mentito riguardo alla sua identità . Accesi il mio telefono e iniziai a cercare il suo nome sui social media e su internet, sperando di trovare qualche indizio.
Le mie dita scorrevano sullo schermo mentre navigavo tra profili e pagine web, ma ogni ricerca sembrava condurmi a un vicolo cieco. Non c'erano tracce di Lir online, nessuna foto, nessun profilo sui social media, niente che potesse darmi una qualche idea di chi fosse veramente.
Frustrata, mi sedetti sul letto, cercando di mettere insieme i pezzi del puzzle. Chi era veramente Lir e perché era così determinato a entrare nella mia vita? E cosa c'entrava Nathan in tutto questo?
La mia mente continuava a tornare alla nostra discussione della sera precedente, alle sue parole sincere e al suo sguardo implorante. Non potevo negare che c'era ancora qualcosa che mi legava a lui, nonostante tutte le complicazioni che ci circondavano.
Ma ora c'era anche Lir, con il suo sorriso affascinante e i suoi modi enigmatici. C'era qualcosa in lui che mi faceva sentire inquieta, come se nascondesse segreti che non voleva rivelare.
Decisi di concentrarmi su Nathan per il momento, cercando di risolvere le cose con lui prima di affrontare il mistero di Lir. Presi il telefono e compresi un messaggio, cercando di trovare le parole giuste per esprimere ciò che provavo.
"Hey Nathan, posso parlarti un attimo?" Inviai il messaggio, sperando che fosse disponibile per una conversazione.
Il tempo sembrava passare lentamente mentre aspettavo una risposta da Nathan. La mia mente era piena di pensieri confusi mentre cercavo di capire cosa fare e cosa dire quando finalmente avrei avuto l'opportunità di parlargli.
Dopo un po', il telefono vibrò con una nuova notifica. Era Nathan. Il mio cuore balzò nel petto mentre leggevo il suo messaggio.
"Certo, Madison. Dove e quando?"
"Che ne dici di incontrarci al caffè del parco tra un'ora?" Proposi, sperando che fosse un luogo neutrale dove potessimo parlare senza essere disturbati.
La risposta di Nathan non si fece attendere. "Va bene, ci vediamo lì."
Mentre mi preparavo per incontrare Nathan, la mia mente era piena di domande e di incertezze. Non sapevo cosa avrei detto, né come avrei affrontato la situazione tra di noi. Ma sapevo che dovevo cercare di risolvere le cose, una volta per tutte.
Indosso una camicetta leggera color crema con una delicata trama a pois. La camicetta ha una scollatura a V modesta e maniche lunghe leggermente trasparenti, che aggiungono un tocco di eleganza al mio abbigliamento. Sopra la camicetta, ho un cardigan leggero di colore beige chiaro, perfetto per le fresche serate primaverili. Indosso anche un paio di jeans skinny scuri che si adattano perfettamente alla figura, evidenziando le mie lunghe gambe.Ai piedi porto delle sneakers nere , comode e pratiche per camminare nel parco. I miei capelli color miele sono leggermente mossi e cadono morbidi sulle spalle, mentre un paio di orecchini semplici ma eleganti donano un tocco di luminosità al viso.
Mi avventurai nel parco, il cuore che batteva forte nel petto. Ogni passo mi avvicinava sempre di più all'incontro con Nathan, e non potevo fare a meno di sentirmi nervosa per quello che avrei detto e fatto.
Quando finalmente lo vidi seduto al tavolino del caffè, il mio cuore si calmò un po'. Mi avvicinai lentamente, cercando di nascondere la mia ansia dietro un sorriso teso.
"Ciao, Nathan," dissi quando arrivai al suo tavolo.
Nathan alzò lo sguardo, un sorriso teso sulle labbra. "Ciao, Madison. Grazie per essere venuta ."
Ci sedemmo uno di fronte all'altro, il silenzio imbarazzante che ci circondava mentre cercavamo le parole giuste per iniziare la conversazione.
"Dovrei essere io a scusarmi per ieri sera," disse Nathan dopo un momento di esitazione. "Non volevo che le cose finissero in quel modo tra di noi."
In quel momento, tutto ciò che avevo pianificato di dire sembrò svanire dalla mia mente. "Anche io... mi dispiace," risposi sinceramente, incapace di dire di più.
Nathan annuì, un'espressione di tristezza nei suoi occhi. "Mi manchi, Madison. Mi manchi davvero tanto.So di averti incontrata da poco ma stare con te mi fa stare bene "
Le sue parole mi colpirono dritto al cuore, facendomi rendere conto di quanto anche io avessi sentito la sua assenza. "Anche tu mi manchi," confessai a bassa voce, il mio sguardo che incontrava il suo.
Per un istante, sembrava che tutto intorno a noi svanisse, lasciandoci soli nel nostro piccolo mondo di emozioni e sentimenti contrastanti. Ma poi la realtà tornò a bussare, ricordandomi di tutte le complicazioni che circondavano il nostro rapporto.
"Nathan..." iniziai, ma le parole sembravano bloccarsi nella mia gola.
Lui mi guardò intensamente, aspettando che continuassi.
"Non so cosa fare," confessai infine, la mia voce un sussurro. "Non so come risolvere le cose tra di noi."
Nathan prese la mia mano tra le sue, i suoi occhi pieni di speranza. "Forse possiamo trovare un modo insieme," disse con voce morbida.
Guardai le sue mani intrecciate con le mie, sentendo il calore del suo tocco che mi faceva sentire viva. Ma non potevo ignorare il fatto che c'era qualcosa di più grande che ci separava, qualcosa che avremmo dovuto affrontare prima di poter essere veramente felici insieme.
"Abbiamo bisogno di tempo," dissi con fermezza, cercando di trovare la forza di resistere alla tentazione di tornare indietro. "Abbiamo bisogno di capire cosa vogliamo veramente e se siamo disposti a lottare per questo."
Nathan annuì lentamente, un'espressione di comprensione nei suoi occhi. "Ti darò tutto il tempo di cui hai bisogno, Madison. Voglio solo che tu sappia che sono disposto ad ascoltarti , e che farò tutto ciò che è in mio potere per dimostrartelo."
Le sue parole mi toccarono profondamente, riempiendomi di una calda sensazione di speranza. Forse, con il tempo e con l'impegno da entrambe le parti, avremmo potuto superare le nostre differenze e trovare un modo per essere felici insieme.
Ci guardammo negli occhi, un tacito accordo che ci legava in quel momento di intimità e comprensione. Potevo sentire il nostro legame rinforzarsi, come se il destino stesso ci stesse dando una seconda possibilità di essere felici insieme.
Ma mentre mi perdevo nei suoi occhi profondi, una voce nella mia mente mi ricordava che c'era ancora qualcosa di più grande che ci aspettava, qualcosa di oscuro e misterioso che dovevamo affrontare insieme.
Il nostro viaggio non sarebbe stato facile, ma sapevo che con amore, fiducia e impegno avremmo potuto superare qualsiasi ostacolo che il destino avesse posto sul nostro cammino.
"Nel silenzio , le nostre anime si sono intrecciate come rami di alberi sotto il cielo dipinto dai colori del tramonto, e ho capito che il nostro amore sarebbe stato eterno, destinato a brillare per sempre nell'infinito universo del nostro cuore."
ecco un altro capitolo
!spoiler il prossimo sara dal punto di vista di Nathan !
💞isa💞
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Locked dreams
Romancenelle strade di New York si intreccia la storia di Madison, una giovane donna dalle ambizioni ardenti, ma costantemente ostacolata dai suoi demoni interiori. La sua lotta quotidiana contro l'ansia e gli attacchi di panico la trascina in un turbine d...