Capitolo 5

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Dopo che la Direttrice ricevette il rapporto di Draco su quello che era successo, lui tornò nei sotterranei. Il suono delle sue scarpe che battevano contro il pavimento di pietra risuonava nella quiete delle sale vuote. I corridoi bui sembravano fissarlo mentre passava. Draco non aveva avuto tempo di parlare con Ginny prima che fossero separati. Tuttavia, mentre Potter la scortava fuori dalla stanza, la intravide. La vista di lei salva, anche se un po' scossa, contribuì ad alleviare la tensione che si era accumulata nel suo petto da quella mattina. Tuttavia, il suo sollievo temporaneo si dissipò in un terrore gelido mentre si avvicinava alla Sala Comune dei Serpeverde, l'oscurità dei corridoi incombeva su di lui e il freddo dell'aria notturna filtrava nelle sue ossa stanche. I capelli sul suo collo si rizzarono mentre scrutava le tenebre. Sentì un debole strascicamento e dei sussurri, le ombre sembravano muoversi. Si fermò a metà passo, allontanandosi dalla sala e cambiando la sua destinazione. Accelerando il ritmo, si affrettò negli alloggi, lontano da qualsiasi eroismo la notte potesse offrire. Qualunque cosa fosse stata, non era un suo problema. Quando Draco entrò nel suo dormitorio, fu grato che fosse vuoto, e la stanchezza del giorno lo cullò nel suo primo sonno senza sogni. Eppure, proprio come un orologio, i suoni degli incubi di suo fratello lo svegliarono. Draco si alzò senza irritazione, lasciando rapidamente il loro dormitorio condiviso.

Entrò nella sala comune e sentì la sua presenza — proprio come faceva ogni sera. La routine di Draco era sempre la stessa: entrava, apriva il libro e fissava le pagine finché non sentiva di aver aspettato abbastanza a lungo per girarle. Era sollevato dal fatto che la Granger non gli avesse chiesto qualcosa sul libro che le aveva rubato, poiché non aveva la più pallida idea di che cosa trattasse.

Mentre si avvicinava, si prese un momento per osservarla. Era al suo solito posto; il suo sguardo era rivolto verso il divano abbinato posizionato vicino al fuoco, quasi come se stesse facendo cenno a qualcuno di occuparlo così non sarebbe stata più sola. Durante il giorno, la Ragazza d'Oro emanava un calore irresistibile e attirava tutti intorno a lei come una fiamma invita una falena. Il trono che era stato di Draco era ormai irriconoscibile, circondato da altri posti a sedere, i cuscini di velluto e le passamanerie d'argento spariti, tutte le tracce di lui sostituite dalla Granger. Era surreale vedere come la sua presenza avesse cambiato quello spazio. Ogni volta che il suo sguardo si spostava verso di lei durante i pasti, la stanza aveva una sensazione distintiva di vivacità ed elettricità, come se stesse riconoscendo come giusto il posto che vedeva lei al suo centro. In silenzio, mentre osservava le sue conversazioni animate con gli altri, desiderava che tutto quello non finisse mai. Quando era appassionata di qualcosa, era come se brillasse dall'interno. Come poteva parlare per ore e non perdere mai quella scintilla? La sua voce incantevole era come il canto di una sirena, catturando lui e chiunque altro le fosse accanto.

Ma qui, sempre sola sulla stessa poltrona, il suo viso era vuoto e il suo corpo sembrava prosciugato — la sua scintilla era spenta.

Il suo stomaco affondò, il disagio lo invase quando finalmente si palesò.

"Come sta?"

Era riluttante a rompere il comodo silenzio che lui e la Granger di solito condividevano, ma, mentre si sedeva sul divano più vicino a lei, sapeva che non avrebbe potuto aspettare fino al mattino per parlare con la Weasley in persona. Draco fece un respiro profondo e si costrinse a inghiottire la paura che Ginevra non gli avrebbe nemmeno detto l'ora del giorno dopo le sue parole scortesi. Non gli doveva niente e avrebbe disgustato suo padre sapere che l'aveva aiutata senza aspettarsi nulla in cambio. Lucius credeva che le buone azioni fossero virtuose solo se entrambe le parti coinvolte ne ricavavano qualcosa. Ma, nel momento in cui Draco aveva visto la sua faccia terrorizzata verso l'acqua che saliva, non si era preoccupato di nessun tornaconto personale.

FAILSAFE (by Hypothetically) - Traduzione italianaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora