8 cose che amo di te

sei.

Passarono giorni interi a non scriversi. Liam era arrabbiato con lei, perché si, nonostante lo sbaglio lo stesse facendo lui, Marisa si comportava in modo scorretto o poco sano. Sette lunghi pomeriggi a rtolarsi il telefonino tra le mani, entrambi non erano sicuri di quello che stavano facendo.

Marisa non lo conosceva, o meglio, così credeva. Liam non voleva farsi riconoscere e per di più era anche insicuro. Mentre Destiny cominciò a scrivere pagine e pagine di diario. Amava davvero quel ragazzo prepotente, lui invece no, la usava.

Marisa varcò la soglia del salotto e portò le braccia al petto. "Che succede, madre?"

La donna sorrise, poi si spostò appena per poter far passare un ragazzo. "È qui per te, dice Che avete un compito insieme"

Marisa alzo un sopracciglio indicanfogli le scale per raggiungere la sua stanza, mentre, giratasi un'ultima volta verso la madre, rimediò un occhiolino.

"Be, questa è camera mia"

"Bella" disse semplicemente, guardandosi intorno.

"Allora che vuoi?" Chiese scocciata la mora.

Il ragazzo si posò sul letto accanto a lei e si sfilò il gilè nero. Se lo ripose accanto e guardò Marisa.

"Avevo semplicemente voglia di vederti"

Marisa iniziò a ridere. "No scusa, e davvero divertente..."

"No non lo è"

La ragazza si alzò di colpo e afferrò il suo telefono. Era arrivato un messaggio.

R: Amore, stasera Giorgia fa il pigiama party post compleanno, vieni?

Sbuffò. Voleva andarci, solo che si aspettava un messaggio da L, mentre Liam la osservava cupamente.

"Che ti prende?"

"No niente.. solo che mi aspettavo un messaggio dalla persona sbagliata"

Si lasciò cadere accando a Liam e cacciò un sospiro.

"Da L?"

Marisa alzò il suo busto di scatto.

"Come scusa?"

"Da L?" Ripeté

"Come fai a saperlo?" In lei si accese una luce di speranza, sapeva non lo fosse, ma voleva non crederlo.

"Conosco quel tipo... Mi pare si chiami Luke"

E in quel momento il suo sguardo si annerì.

Scusate, scusate, scusate. So che ieri ci ho promesso il capitolo la sera stessa, ma dopo il viaggio sono crollata. Ho iniziato a scrivere da cellulare, e più veloce, quindi scusate gli errori. E niente un bacio.