Capitolo 11: Freddo.

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Cazzo. Le labbra di Hinata... Kageyama non aveva assolutamente idea che le labbra di qualcuno potessero essere così piacevoli e vellutate. Soprattutto in una grotta fredda.

In qualche modo, però, le labbra di Hinata sembravano morbide come... No, Kageyama non può paragonare la loro sensazione. Sono una categoria a sé stante.

Kageyama si sente un po' stordito. Come se fosse un sogno o fosse stato drogato o qualcosa del genere. È strano, davvero. Sta baciando Hinata. Il suo piccolo compagno di squadra imbranato che si è eccitato per la cioccolata calda con i marshmallow e la panna sopra.

Allargando le labbra, Kageyama approfondisce il loro bacio. La sua lingua scivola nella bocca di Hinata. Il ragazzo più piccolo emette un suono sommesso, un gemito, mentre le loro lingue scivolano insieme ed è allora che Kageyama è colpito da un altro fatto.

Hinata ricambia il bacio.

Questo è ancora più strano... Non che si lamenti. Kageyama sorride e le loro labbra si separano brevemente. Tuttavia, non lascia ad Hinata il tempo di pensare troppo, e preme di nuovo le loro bocche insieme.

Molto più sicuro di sé ora (ok, solo un po' più sicuro), Kageyama solleva una mano sulla nuca di Hinata, infilando le dita tra le ciocche arancioni bagnate per assicurarsi che restino vicine. Hinata non si lamenta e ricambia il bacio con la stessa foga.

Kageyama bacia il ragazzo più piccolo il più a lungo possibile, succhiandogli e mordendogli le labbra per riprendere fiato prima di baciarlo di nuovo. Questa tecnica, però, funziona solo per un tempo limitato e presto deve ritirarsi.

Rimangono ansimanti e si fissano l'un l'altro. Hinata ha gli occhi spalancati e le sue labbra sembrano baciate a fondo, essendo diventate leggermente rosse.

I suoi capelli spuntano ai lati, dove Kageyama gli ha passato le mani tra i capelli. Sorridendo, Kageyama incontra gli occhi di Hinata.

"Rispondere alla tua domanda?" Chiede.

Hinata continua a fissarlo. Poi, fedele alla sua natura, Hinata sembra recuperare magicamente tutta la sua resistenza.

Si getta praticamente addosso a Kageyama, mettendosi a cavalcioni su di lui e spingendo di nuovo le loro bocche insieme. Questa volta il loro bacio è rovente. Le loro labbra si incontrano in modo aggressivo. Per un attimo Kageyama pensa a quanto sarà bello Hinata con le labbra ammaccate.

Kageyama chiude gli occhi. Una mano si sposta di nuovo sulla nuca di Hinata e l'altra si posa sul pavimento, tenendolo in piedi. Ben presto, però, abbandona il pensiero di rimanere in piedi, molto più interessato a mantenere il ritmo del bacio.

Cade all'indietro, evitando per un pelo una parte del muro praticamente appuntita che gli avrebbe procurato un danno mortale alla testa. Kageyama non rimane a lungo sulla schiena e li fa rotolare.

Si tira indietro per godersi la vista di Hinata sulla sua schiena, ansimante e completamente spettinato. Era davvero un bello spettacolo. Essere supino con Kageyama sopra di lui faceva comodo a Hinata, decide. Chinandosi, Kageyama premette di nuovo le loro labbra. Il suo ginocchio si posiziona tra le gambe di Hinata, abbastanza in alto da essere suggestivo, ma non troppo.

Per quanto l'idea di prendere qui e ora sia allettante, Kageyama non vuole farlo per la prima volta in una grotta senza alcuna preparazione.

"K-Kageyama?" Hinata balbetta, le sue mani premono sul petto di Kageyama per spingerlo un po' indietro.

Capendo l'antifona, Kageyama solleva la testa e incontra gli occhi di Hinata. "Sì?" Chiede.

Hinata deglutisce, con gli occhi più scuri del solito, mentre si appoggia al gomito. I suoi occhi scorrono lungo il corpo di Kageyama e poi risalgono verso il suo viso.

Mine [Kagehina] (ita)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora