Mi svegliai di soprassalto sentendo mia sorella piangere così andai nella piccola camera di Megan piena di pupazzi e bambole dappertutto. sapevo che soffriva di attacchi di panico del resto anch'io ne soffrivo da quel fatidico giorno. singhiozzava mi avvicinai a lei abbraciandola e dolcemente gli chiesi: " hey piccola che ci fai qui tutta sola a piangere che ti succede?" Mi guardó e con un filo di voce mi disse:" oggi in classe un bambino mi ha detto che sono brutta e la sua amichetta Tamara mi ha presa in giro e mi ha detto che domani me la sarei vista con lei e come dici te sorellona io ho fatto la cosa giusta e gli ho detto di sì come una vera guerriera." la guardai e gli sussurai:" piccola e dolce megan domani non sarai sola ci sarô anch'io vedrai questa Tamara rimpiangerá di averti presa in giro." Mi sorrise e mi diete un forte abbraccio :" ora peró dormi" la misi dolcemente nel suo letto a baldacchino chiudendo poi le tendine di velo lunghe vedendo mia sorella dormire come una principessa non voglio più vederla piangere Megan è una bambina solare è piccola e magra lunghi capelli biondi e boccolati naturalmente fino al sedere grandi occhi azzurri come i miei, nessuno puó permettersi di definire una bambina piccola, bella e con un viso angelico brutta e poi è mia sorella quindi nessuno e dico nessuno puó rivolgersi così a lei, alzai il velo che copriva il suo letto e gli dieti un bacio sulla fronte sussurandogli:"buonanotte piccola principessa guerriera." sorrise rimisi a posto il velo e feci per andarmene a dormire anch'io visto che erano le 3:00.
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Il Diario di una ragazza diversa
Romance"La mia é dolcezza andata a male" -Perchè tu sei diversa dalle altre!-mi urló in faccia come niente fosse. Più lo guardavo, più non capivo che intendesse. -Diversa come?- risposi confusa guardandolo negli occhi, perdendomi così nel suo sguardo. -Di...