L'amore Che Scorre Nel Nostro Sangue

Studio In Dormitorio

/Roxy's Pov/
Sto tornando dal cortile, ero andata a svagarmi un attimo per leggere e pensare ad altro, mentre torno verso il mio dormitorio mi imbatto in quello di Mary, busso istintivamente alla porta.

Mi chiedo se sia andata al bagno dei prefetti come aveva detto.

La voce di Mary mi risponde, squillante, dopo qualche secondo.

Mary="Chi è e che cosa vuole?"
Roxy="Sono io! Roxy"

Sento dei passi avviarsi verso la porta della stanza che subito dopo si apre il minimo per far uscire fuori Mary più sorridente del solito.

Non me la racconta giusta, è successo qualcosa per forza.

Roxy="Hey Mary, come stai? Che è successo?"
Mary="Bene, ma... Che intendi con coa è successo? Va tutto bene"
Roxy="Oh niente è che... Ti vedo più sorridente del solito oggi, quindi mi chiedevo se era successo qualcosa, comunque, sei già andata al bagno dei prefetti?"
Mary="Oh cavolo! Ecco cosa dovevo fare! No non ci sono andata, ci andrò domani"
Roxy="Uhm... Vacci ora no? Non è tardi, in più sei un prefetto"
Mary="Non ne ho proprio voglia Ro... Vado domani, promesso"
Roxy="Capisco... Ci sei stasera alla festa?"
Mary="Non so Ro... Non mi va molto, ma se riesco a riprendermi ti prometto che vengo"
Roxy="Conto su di te! Ultima cosa hai scritto ai tuoi?"
Mary="Scritto cosa?"
Roxy="Come cosa?! Del torneo!"
Mary="Non credo gli importi più di tanto"
Roxy="Oh eddai! Almeno provaci!"
Mary="Come vuoi, ora devo andare a studiare, ci si vede"
Roxy="Ci si vede"

Lei torna in stanza e chiude quel poco di porta che aveva aperto, è successo qualcosa, è sicuro, ma in fondo se non me lo vuole dire forse non è pronta, magari non vuole dirlo.

Oppure mi faccio troppe paranoie.

Sta di fatto che se vuole me ne parlerà, Mary mi ha ricordato che dovrei studiare, ma le mie gambe, senza che me ne accorgessi, mi hanno portato in sala comune, li vedo seduto su un divanetto, tutto solo, Ethan, mi fa tenerezza, alla fine mi siedo accanto a lui e inizio a conversare.

Roxy="Hey! Come va Ethan?"
Ethan="Tutto bene, tu?"
Roxy=Bene dai, mi sono ricordata che devo fare i compiti ma se il corpo mi ha portato qui vuol dire che è destino"
Ethan="*Ride* Se vuoi poso darti una mano, io non li ho ancora fatti, ho sentito che sei brava ad Trasfigurazione; io faccio pena"
Roxy="*Ride* Allora ok, facciamo i compiti insieme, prendo i libri e arrivo, tu intnto prepara la stanza, preferisco studiare in dormitorio, qui c'è troppo rumore"
Ethan="Ai suoi ordini signora"

Mi allontano di spalle con un sorriso da ebete stampato in faccia, quanto lo amo! Lo amo così tanto che, pensando a lui, non mi sono nemmeno accorta di essere arrivata in camera.
/Fine Pov/

/Ethan's Pov/
Lei torna con uno zaino che sembra pesante, da galantuomo o stronzo, come preferite, le prendo lo zaino e le porgo la mano.

Ethan="Madame?"

Lei si mette a ridere e mi da la mano, la accompagno al mio dormitorio e la accomodo sul letto mentre poso lo zaino per terra accanto al letto, lei mi osserva mentre faccio tutto ciò.

Ethan="Dovremmo studiare, giusto?"
Roxy="Eh già, facciamo prima trasfigurazioni"
Ethan="Si dai, ti avverto che non ho capito niente della spiegazione"
Roxy="Tranquillo ti do una mano io"

Passa mezz'ora a spiegarmi l'argomento e l'altra a disperarsi perché, apparentemente, non ho capito niente, effettivamente non stavo nemmeno ascoltando quello che diceva, mi ero perso nei sui occhi e nel suono, soave e morbido, della sua voce.

Roxy="Ethan! Sei un disastro!*ride*"
Ethan="Hey! Cosi mi offendi!"
Roxy="*ride* Non ci credi nemmeno tu"
Ethan="Gentile eh *ironico*"
Roxy="Sei tu che mi hai provocato"
Ethan="A si? E se io facessi cosi"

Avvicino il mio volto al suo, ormai solo pochi centimetri separano le nostre bocche, ma voglio che mi baci lei, se proprio devo baciare qualcuno deve essere qualcuno di importante, per il resto mi piace vedere le ragazze fare il primo passo, come a accettare che non mi resistono, è una cosa fantastica.

Ma soprattutto ti da potere.

Lei però non si muove di un millimetro, come a volermi incoraggiare, ma nemmeno io mi muovo, non posa nemmeno una volta il suo sguardo sulla mia bocca, cosa che, le altre ragazze, fanno sempre, lei invece sembra persa in un mondo tutto suo dentro i miei occhi, un mondo di cui, pur essendo all'interno dei miei occhi, solo lei a la chiave.

E presto si pentirà di averla.

La tensione, o almeno per lei, è alle stelle, nessuno si muove, lei di fronte a me, lei suo mani che poggiano sul letto per sorreggerla, il mio sorrisetto malizioso e sfacciato a contrasto con la sua faccia confusa e sconvolta da bambina piccola, sembra buffa, anzi, è buffa, ma dovrebbe darsi una svelta, dovrebbe svegliarsi e baciarmi, o almeno così è come mi immaginavo ques'incontro, ma sembra che io mi sia sbagliato.

Impossibile! Io non sbaglio mai, serve solo qualche altro secondo.

Infatti, come pensavo, dopo qualche secondo inizia ad avvicinarsi, mi sta per baciare, un rumore di una porta che ci spalanca ci spaventa e ci allontaniamo subito, 2 ragazzi, un ragazzo Serpeverde del sevcondo anno e una Tassorosso del terzo, si stanno baciando con foga, non si devono essere accorti di noi, o in generale di aver sbagliato stanza,  perché continuano e lui le toglie velocemente la parte sopra della divisa, a questo punto Roxy si fa sentire, i due imbarazzati si girano.

Raggazzo="Ehm... Questa non è la stanza 202?"
Ethan="No non lo è"
Ragazza="Meglio se ce ne andiamo, scusateci"
Roxy="Si bravi, andate via"

I 2 ragazzi escono chiudendo la porta e lasciandoci in un imbarazzante silenzio, lei guarda per terra ed io ho lo sguardo perso.

Roxy="Suppongo che sia ora di andare, ho tanto da fare"
Ethan="Oh, giusto"

Lei prende le sue cose  se ne va, non mi saluta nemmeno, maledetti ragazzini sbadati! Quella era la mia occasione! Ma non mi arrendo, non così, non ora.

Lei sarà mia.
/Fine Pov/