L'amore si muove

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"Ci sono molte cose che devo dirti..."

Questa è stata la prima frase che Natsuo sussurrò ad Izuku nell'orecchio,  le braccia ancora strette intorno a lui e la riluttanza a lasciarlo andare,  prima di fargli riposare i piedi sul terriccio del parco e prendergli il viso tra le mani

N:" non riesco ancora a credere di essere qui con te...Non riesco ancora a credere di averti di fronte e tu...t-tu sei così cambiato ..."

Un tenero sorriso piegò le labbra del verdino, il rossore che si estendeva sulle sue guance e sulle orecchie caldissime, prima di portare anche le proprie mani in alto e posarle su quelle dell'albino ancora sulle sue gote

I:" parli a me di essere cambiato? Tu sei...tu sei così alto e così...grosso Nat! Cosa diamine hai mangiato?"

Anche il viso del maggiore si aprì in un sorriso,  una leggera sensazione di benessere che lo avvolse come una coperta calda, per poi chinarsi in avanti e posare la fronte su quella di Izuku mentre un sospiro lasciava le sue labbra

N:" ti va di sederti? Ho bisogno di parlare con te e temo..io temo che..."

Le iridi color ghiaccio vennero coperte dalla cortina delle palpebre, il cuore che sembrava impazzire nel torace e la salivazione improvvisamente sparita,  e Natsuo fece uno sforzo enorme per separarsi da lui e fare un passo indietro...

Per poi allungare una mano, osservando sempre ogni reazione del minore ed assicurandosi di essere delicato,  prendendo quella di Izuku nella sua ed accompagnandolo verso una grande quercia dove poi si andò a sedere

N:" ti va bene qui?"

Izuku annuì,  anche lui vittima di una sensazione a cui non riusciva a dare un nome,  andandosi poi a sedere al suo fianco ed arrossire quando la sua mano venne stretta ancora di più

N:" ci...c-ci sono talmente tante cose che vorrei dirti che non so nemmeno da dove iniziare... "

I:" parti dal principio no? I-il...i-il sole è ancora alto ed io...i-io ho finito di andare a scuola oggi..."

Le dita di entrambe le mani del maggiore giocarono con quelle del verdino,  la mano molto più piccola delle sue e così delicata da aver paura di sfiorarla,  e Natsuo chinò la testa accettando il consiglio e deglutendo a vuoto quando iniziò a guardare verso il cielo

N:" I miei genitori hanno... I miei genitori hanno avuto un matrimonio tra quirk... "

Natsuo iniziò a parlare che il sole era ancora alto sul parco ...

L'ombra della quercia offrì  riparo ai due ragazzi ed Izuku rimase in silenzio ad ascoltarlo sussultando per ogni atrocità che sentì e lasciandosi sfuggire anche una lacrima quando l'albino gli raccontò di Touya

Gli occhi verdi erano enormi e pieni di orrore ad ogni allenamento che gli veniva raccontato,  si inumidirono quando scoprirono il rifiuto totale di Endevor verso il suo figlio mezzano,  si riempirono di pena quando gli venne nominata la dolce Fuyumi per poi riempirsi di rabbia quando al racconto venne aggiunto Shouto...

Natsuo gli raccontò ogni cosa, con dovizia di particolari soprattutto sulla questione dei due fratelli,  per poi arrivare al giorno in cui anche lui era stato trascinato via e chiuso in quella scuola da cui non era potuto uscire...

Izuku lo vide tentennare  in alcuni punti, pensando che fossero quelli più dolorosi, e lo vide quasi accartocciarsi  su sé stesso quando gli spiegò l'ultima giornata e l'effettivo arresto del grande Endevor

E solo in quel momento il suo corpo si spostò in avanti,  apparendo davanti alla visuale dell'albino e fermando il flusso delle sue parole, per poi aggrottare le sopracciglia e sollevare una mano a sfiorargli una guancia

I:" c-come..c-come ci sei riuscito?"

Un enorme dolore attraversò le iridi chiare del maggiore, che si morsicò il labbro pensando a come spiegare la sua più grande bugia, e lo sguardo di Natsuo sfuggì a quello di Izuku quando l'albino si alzò in piedi

N:" i-io...io l'ho colpito..."

Anche Izuku si alzò in piedi, affiancandosi all'albino, per poi allungare di nuovo la mano e sfiorargli l'avambraccio

I:" è...è il numero due in Giappone ed è...è un eroe fortissimo.. come...c-come hai fatto a..."

Le labbra di Natsuo si aprirono,  le mani strette a pugno e già fredde da morire, ed un grosso respiro venne immagazzinato prima di girarsi verso il minore

N:" io...io ho..."

K:" STAI LONTANO DA LUI!!!"

Un'esplosione fortissima fece vibrare il terreno,  il corpo di Natsuo che si sposta automaticamente davanti a quello di Izuku per proteggerlo,  mentre Katsuki arriva da loro continuando ad utilizzare il Quirk e gli occhi di Izuku si sgranano di paura ed orrore

I:" KACCHAN!!!"

Una grossa bruciatura sembra spezzare la pelle del braccio del biondo in due, sanguinolenta  ed orribile da vedere,  mentre il biondo atterra di fronte all'albino e carica un'altra grossa esplosione

K:" Ti ho detto di stare lontano da lui comparsa del cazzo! Stai lontano da Deku!!!"

E basta questa semplice parola a far spegnere il cervello del maggiore, già provato dagli ultimi avvenimenti e dalla privazione del sonno che subiva a scuola,  per allungare una mano in avanti e chiuderla a pugno

N:" se c'è qualcuno che deve stargli lontano...quello sei tu..."